Re: LEGGE ELETTORALE

**Thomas** Ven 25 Giu 2010 - 20:07

zucchetto ha scritto:
bm1995 ha scritto:il maggioritario no ti prego... abbassiamo le soglie 6 alla camera e 10 al senato

Facciamo un patto amici!
L'udc accetta il proporzionale ma in cambio propone quello che dice bm1995 ovvero soglia di sbarramento alla camera al 6% e al senato al 10%!
Che ne dite?

Cosa cambia rispetto a quello attuale? Tra 5 e 6% non c'è nessuna differenza.

La differenza, diciamola tutta, è che con il 6% il tuo partito riuscirebbe ad ottenere un seggio. Con il 7% no. O si aumentano le soglie di sbarramento (di almeno due punti rispetto a quelle attuali) o facciamo in modo che il sistema elettorale sia sempre quello attuale (maggioritario). Altrimenti non ha senso.

Zucchetto Sab 26 Giu 2010 - 20:23

sul fatto del seggio hai ragione thomas,é per questo che sono contrario!Allora per me la discussione si chiude qui:rimanga il maggioritario!

**sibono** Dom 27 Giu 2010 - 7:47

rpoporzionale con la soglia attuale.............. quella che utilizziamo nel sistema maggioritario 5 alla camera 10 al senato

VOGLIO LANCIARE UNA PROVOCAZIONE.

ABOLIZIIONE DEL SISTEMA BICAMERALE E LA CREAZIONE DI UNA SOLA CAMERA DEL PARLAMENTO CON SISTEMA PROPORZIONALE E SENZA PREMIO DI MAGGIORANZA COMPOSTA DAL 25% DEGL'ISCRITTI. 5% SBARRAMENTO. NON C'E' NULLA DI MALE SE SI FA IN MODO CHE UN PARTITO ATTIVO COME L'UDC E AN FACCIANO DI TUTTO E GLI VENGA DATA LA CORTESIA DI ESSERE PRESENTI IN PARLAMNETO.

**Thomas** Dom 27 Giu 2010 - 8:31

sibono ha scritto:rpoporzionale con la soglia attuale.............. quella che utilizziamo nel sistema maggioritario 5 alla camera 10 al senato

VOGLIO LANCIARE UNA PROVOCAZIONE.

ABOLIZIIONE DEL SISTEMA BICAMERALE E LA CREAZIONE DI UNA SOLA CAMERA DEL PARLAMENTO CON SISTEMA PROPORZIONALE E SENZA PREMIO DI MAGGIORANZA COMPOSTA DAL 25% DEGL'ISCRITTI. 5% SBARRAMENTO. NON C'E' NULLA DI MALE SE SI FA IN MODO CHE UN PARTITO ATTIVO COME L'UDC E AN FACCIANO DI TUTTO E GLI VENGA DATA LA CORTESIA DI ESSERE PRESENTI IN PARLAMNETO.

Io non ho detto che non voglio UDC e AN in Parlamento. Ho detto che non è giusto che un partito che ottiene il 6% possa diventare determinante nelle scelte di un Governo e del Parlamento quando ci sono partiti che hanno ottenuto più del 40%. A mio avviso è il partito che ottiene più voti quello che dovrebbe dettare le linee-guida di un Governo. Non quello che ottiene il 6%.

Quindi o mettiamo sistema proporzionale con soglie di sbarramento al 7 e al 12%, o rimaniamo nelll'attuale sistema maggioritario con soglie attuali (5 e 10%). Questa è la nostra proposta che è questa e basta.

Riguardo il monocameralismo io sono favorevole (anche se in questo caso si deve applicare lo stesso ragionamento che ho fatto poco fa: proporzionale con 10% soglia di sbarramento o maggioritario con 5% di soglia di sbarrameto). Però ci sono molti utenti contrari al monocameralismo. Quindi bisogna vedere cosa ne pensano anche loro. Wink

Zucchetto Dom 27 Giu 2010 - 17:01

no al monocameralismo e si al maggioritario!

**Thomas** Dom 27 Giu 2010 - 17:06

Allora torniamo al maggioritario visto che non si è raggiunto un accordo fra le parti sul proporzionale.

Aspetto altri pareri che spero si facciano sentire subito o urgentemente. Non è ammissibile che uno propone lo Statuto di Res Publica che deve essere la riforma condivisa da tutti e la gran parte dei componenti della Commissione (tutti di centro-destra) non interviene. Scusate ma non è il comportamento corretto questo. Scusate lo sfogo.

**pized85** Dom 27 Giu 2010 - 17:09

zucchetto ha scritto:no al monocameralismo e si al maggioritario!

Ribadendo la coerenza!

Ospite Lun 28 Giu 2010 - 6:52

io ho già detto che voglio il proporzionale magari con le soglie di sbarramento al 6% alla camera e 10% al senato... per quanto riguarda il monocameralismo sono contro ...semmai il senato verrà votatop dagli utenti + esperti ( con + di 30 messaggi ) e la camera da tutti ... in modo da differenziare il risultato

**Thomas** Lun 28 Giu 2010 - 9:28

bm1995 ha scritto:io ho già detto che voglio il proporzionale magari con le soglie di sbarramento al 6% alla camera e 10% al senato... per quanto riguarda il monocameralismo sono contro ...semmai il senato verrà votatop dagli utenti + esperti ( con + di 30 messaggi ) e la camera da tutti ... in modo da differenziare il risultato

Il PD è contrario al proporzionale con soglie di sbarramento al 6% e 10%. Noi proponiamo 7 e 12. Se non sarà così voteremo no al proporzionale e sì al maggioritario (in questo caso visto che il maggioritario dà già stabilità di governo le soglie possono essere 5% e 10%).

D'altronde le modifiche saranno fatte solo se tutti saranno d'accordo. E su questo punto non c'è accordo perchè 6 e 10% sono due percentuali troppo basse per il proporzionale. Quindi se si presenta questa proposta in parlamento voteremo NO.

Riguardo il Senato non sono d'accordo sugli utenti più esperti perchè si rischia che uno pur di votare al Senato scrive messaggi senza senso magari nelle sezioni "Off Topic" o altro. Quindi sono contrario anche in questo caso. Wink

**sibono** Lun 28 Giu 2010 - 20:10

cerchiamo un accordo sul proporzionale............ e sulle quote di sbarramento.................. altrimenti il 60% della riforma e rinnovamento non avrebbe senso e quindi conviene tenere tutto com'è.................

Thomas mi sembra che io intervengo.............. e non è vero che quindi il centro-destra non dice la sua

**Thomas** Mar 29 Giu 2010 - 15:37

sibono ha scritto:cerchiamo un accordo sul proporzionale............ e sulle quote di sbarramento.................. altrimenti il 60% della riforma e rinnovamento non avrebbe senso e quindi conviene tenere tutto com'è.................

Thomas mi sembra che io intervengo.............. e non è vero che quindi il centro-destra non dice la sua

Tu intervieni è vero. Ma il tuo è solo uno dei tanti partiti della coalizione di centro-destra. Ancora mancano i commenti di mikeguerini e m-87 (che fanno parte di questa commissione) e di Azzurra (che rappresenta la Lega Nord) e in generale degli altri utenti di centro-destra Wink

Ad ogni modo non è vero che il proporzionale rappresenta il 60% della riforma e rinnovamento. Rappresenta il più importante cambiamento della legge elettorale ma non di tutta la Commissione.

Ad ogni modo se su alcuni punti non arriviamo ad un accordo lasciamo le cose come stanno su quei punti.

Noi del PD proponiamo il proporzionale come descritto nel testo del topic ma non siamo favorevoli a soglie di sbarramento minori del 7 e 12%. Meno di queste soglie non si può fare. Se le soglie diventano minori siamo ASSOLUTAMENTE CONTRARI. Se non si raggiunge un accordo lasciamo il sistema maggioritario con le attuali soglie di sbarramento. Wink

Purtroppo è difficile trovare un accordo con così scarsa partecipazione di molti utenti che fanno parte di questa Commissione.

Ospite Mar 29 Giu 2010 - 15:50

Non sono intervenuta perchè pensavo lo dovessero fare solo i membri della commissione comunque io ritengo che vada bene la legge elettorale presentata da thomas con quelle soglie, altrimenti rischiamo che si ripresenti la situazione delle scorse elezioni!

**sibono** Mar 29 Giu 2010 - 18:05

sono assolutamente contrario alla percentuale del 7 e del 12 come sbarramento.................... e voterò contro a questo tipo di proposta e se si andrà in parlamento con questo tipo di legge allora ribadisco che presenterò un emendamento e poi vedrò come si mette la situazione.

Ps............ confronto thomas................ non chiusura perchè il tuo partito è contrario e basta........... allora che tipo di risposta ti aspetti? chiusura anche da parte mia

**Thomas** Mar 29 Giu 2010 - 18:18

sibono ha scritto:sono assolutamente contrario alla percentuale del 7 e del 12 come sbarramento.................... e voterò contro a questo tipo di proposta e se si andrà in parlamento con questo tipo di legge allora ribadisco che presenterò un emendamento e poi vedrò come si mette la situazione.

Ps............ confronto thomas................ non chiusura perchè il tuo partito è contrario e basta........... allora che tipo di risposta ti aspetti? chiusura anche da parte mia

Io mi confronto con tutti e credo di averlo dimostrato però ci sono dei punti per i quali non transigo e in questo caso mi riferisco alle soglie di sbarramento.

Visto che non abbiamo raggiunto un accordo sul proporzionale (anche Azzurra la pensa come me mentre dalla tua parte sibono c'è Zucchetto, siamo 2 contro 2), lasciamo l'attuale sistema maggioritario. Provvederò a riformulare il testo e nei prossimi giorni lo pubblicherò. Wink

**sibono** Mar 29 Giu 2010 - 18:42

non penso sia questo il modo.............. porta in parlamento il proporzionale con le soglie che vuoi e poi vediamo........... magari in parlamento si trava un accordo................ non escludiamo il proporzionale di netto. Se non si discute più sul proporzionale questa modifica non serve a nulla e equindi tutto rimane com'è.
Quindi andiamo avanti e vidiamo alla camera cosa succede.

**Thomas** Mar 29 Giu 2010 - 18:44

Ecco il testo riformulato di cui parlavo:

LEGGE ELETTORALE

Articolo 1: L’ELETTORE E LE PREFERENZE

L'elettore non può esprimere preferenze per i candidati da eleggere per il Parlamento di Res Publica. Spetta all'organizzazione dei vari partiti (o liste) candidati presentare la lista dei candidati entro i termini prefissati dal Presidente della Repubblica e dall'Assemblea Parlamentare rispettando il documento Statuto di Res Publica.

Articolo 2: PARLAMENTARI E MINISTRI

Ogni utente che vuole ricoprire un incarico all’interno del Parlamento deve essere inserito nella lista dei candidati della Camera o del Senato. Seguire le indicazioni dell’articolo 7 comma a e articolo 8 comma c dello Statuto di Res Publica.

Articolo 3: CANDIDATURA DEI PARTITI

Sono ammessi automaticamente alla candidatura tutti i partiti che non presentano ideologie dittatoriali, naziste e/o anti-democratiche. Se si dovesse presentare un partito con queste idee spetterà alla Corte Costituzionale di Giustizia valutare l'ammissione o meno del movimento alle elezioni virtuali (il partito in causa si potrà candidare solo se avrà ricevuto l'approvazione dei 3/4 dei partecipanti membri di tale corte). In tutti gli altri casi in cui non si presenterà un sospetto di questo tipo, la candidatura è affermata e resa pubblica dal Presidente della Repubblica (o da un suo Vicario) nel sito web ufficiale di Res Publica. Vedi articolo 1 comma g dello Statuto di Res Publica.

Articolo 4: SOGLIE DI SBARRAMENTO

La soglia di sbarramento alla Camera è fissata al 5%, al di sotto della quale non è possibile ottenere un seggio. La soglia di sbarramento al Senato è fissata al 10%, al di sotto della quale non è possibile ottenere nessun seggio.

Articolo 5: CALCOLO DEI SEGGI

a) Ciascun partito (o lista) sarà rappresentato in Parlamento secondo la percentuale di voti ottenuti nella tornata elettorale (va considerata però anche la soglia di sbarramento). Qualora il partito (o lista o coalizione) che ha ottenuto più voti alle elezioni non avesse raggiunto almeno il 55% dei seggi gli saranno attribuiti (Premio di Maggioranza) automaticamente il 55% dei seggi in Parlamento (sia Camera che Senato) mentre i restanti seggi verranno suddivisi fra tutti gli altri partiti in relazione alle percentuali di voti ricevute nella tornata elettorale. Qualora un partito (o lista) vincitore delle elezioni avesse raggiunto più del 55% dei voti, i seggi spettanti saranno calcolati secondo la percentuale reale di voti ricevuti alle elezioni.

In ogni caso si eseguono i seguenti criteri di arrotondamento e calcolo dei seggi (i seguenti criteri vanno applicati sia per il calcolo dei seggi alla Camera sia per il calcolo dei seggi al Senato):

CRITERIO DI ARROTONDAMENTO PERCENTUALI VOTI

Si esegue la proporzione: numero voti : tot voti = x : 100
L’arrotondamento deve essere eseguito a due cifre. Se la terza cifra è uguale o minore di 4 l’arrotondamento deve essere effettuato per difetto. Se la terza cifra è uguale o maggiore di 5 l’arrotondamento deve essere effettuato per eccesso.
Eventuali valori in eccesso devono essere aggiunti al partito (o lista) che ha ottenuto il numero maggiore di voti (se vi sono due o più partiti – o liste - che hanno ottenuto lo stesso più alto numero di voti si procederà al turno di ballottaggio fra i partiti – o liste - che hanno ottenuto lo stesso numero di voti).

Esempio pratico:

Tot votanti: 21

Partito A: ottiene 2 voti Proporzione matematica: 2:21 = x:100 ; x= 9,523 ARR: 9,52%
Partito B: ottiene 11 voti Proporzione matematica: 11:21 = x:100 ; x= 52,380 ARR: 52,38%
Partito C: ottiene 1 voto Proporzione matematica: 1:21 = x:100 ; x= 4,761 ARR: 4,76%
Partito D: ottiene 7 voti Proporzione matematica: 7:21 = x:100 ; x= 33,333 ARR: 33,33%

Tot Percentuali: 99,99% per cui:

Al Partito B viene aggiunto uno 0,01% di voti e la sua percentuale diventa 52,39%

CRITERIO DI ARROTONDAMENTO NUMERO SEGGI

-, 00 / -,489 : Nessun seggio (o seggio aggiuntivo);
-, 49 / -,99 : Un seggio (o un seggio aggiuntivo).

Esempio pratico:

Camera composta da 9 membri

Partito A: ottiene 5,51% Proporzione matematica: 5,51:100 = x:9 ; x=0,4959
Partito B: ottiene 5,08% Proporzione matematica: 5,08:100 = x:9 ; x=0,4572
Partito C: ottiene 34,51% Proporzione matematica: 34,51:100 = x:9 ; x=3,1059
Partito D: ottiene 44,76% Proporzione matematica: 44,76:100 = x:9 ; x=4,0284
Partito E: ottiene 10,14% Proporzione matematica: 10,14:100 = x:9 ; x=0,9126

Divisione seggi:

Partito A: 0
Partito B: 0
Partito C: 3
Partito D: 5 (per effetto del Premio di Maggioranza)
Partito E: 1

b) In ogni caso l'opposizione non può ottenere (a seguito della divisione dei seggi) meno del 35% dei seggi totali, nel rispetto della democrazia.
c) Se due o più partiti (o coalizioni di partiti o liste parlamentari) avessero ricevuto lo stesso numero maggiore di voti si procederà al turno di ballottaggio per determinare il partito (o coalizione o lista) vincente: per il partito (lista o coalizione) si applicheranno gli stessi criteri prima descritti (compreso il Premio di Maggioranza) mentre i rimanenti partiti (coalizioni o liste) si divideranno i restanti seggi secondo la percentuale di voti ricevuta nella prima tornata elettorale. Qualora anche dopo i turni di ballottaggi non si determina un vincitore si può procedere a nuove elezioni o alla formazione di un Governo Tecnico. Tale Governo Tecnico dovrà accogliere tutti i Partiti dei ballottaggi (ci sarà accordo fra i candidati Premier riguardo incarichi governativi, presidenziali, ecc…) e spetterà al Presidente della Repubblica vigilare sull’operato di questo stesso.
d) I calcoli di cui al comma a di questo articolo devono essere eseguiti dal Presidente della Repubblica in carica.

Articolo 6: LISTA DEI CANDIDATI

a) E' compito del partito (o lista) candidato alle elezioni far pervenire tramite il Presidente della Repubblica e tramite il sito ufficiale di Res Publica, la propria lista di candidati (una per la Camera e una per il Senato). Questa lista dovrà contenere un sufficiente numero di persone candidate con il suddetto partito a ruolo di parlamentare (deputato o senatore). Nel caso di una coalizione di partiti (che non si presentino sotto una stessa lista parlamentare), si dovrà presentare una lista per ciascun partito.
b) Il Partito è obbligato a inserire nella lista dei candidati utenti di sesso femminile (qualora ce ne siano al momento della presentazione delle liste) senza però avere l'obbligo di farli eleggere, pena un ban di 2 settimane per il leader del partito “incriminato”.
c) Nel caso in cui un Partito (o lista) non ha un elevato numero di utenti iscritti può decidere di candidarsi solo alla Camera dei Deputati (e presentare una sola lista valida appunto per la Camera). E’ vietato ad un partito (o lista) con le caratteristiche descritte in questo comma candidarsi solamente per il Senato (e non per la Camera).

Articolo 7: TEMPI E MODI DELLE ELEZIONI

Le elezioni virtuali sono aperte a tutti coloro che si sono iscritti al forum di Res Publica fino a una settimana prima del primo giorno delle votazioni. Le elezioni devono avere durata obbligatoria di tre giorni consecutivi (72 ore). Il voto è segreto.

Articolo 8: MODIFICHE ALLA PRESENTE LEGGE ELETTORALE

Eventuali modifiche alla presente Legge Elettorale devono ricevere il voto favorevole dei 3/4 dei parlamentari partecipanti alle votazioni (sia alla Camera, sia al Senato).

NORME TRANSITORIE

Ogni irregolarità sopraggiunta finora per effetto del vecchio testo della Legge Elettorale non può essere oggetto di apertura di un processo.

Primo Firmatario
Thomas

**Thomas** Mar 29 Giu 2010 - 18:46

sibono ha scritto:non penso sia questo il modo.............. porta in parlamento il proporzionale con le soglie che vuoi e poi vediamo........... magari in parlamento si trava un accordo................ non escludiamo il proporzionale di netto. Se non si discute più sul proporzionale questa modifica non serve a nulla e equindi tutto rimane com'è.
Quindi andiamo avanti e vidiamo alla camera cosa succede.

Prima dici che la Commissione deve approvare tutti gli articoli e poi mettere ai voti la proposta in Parlamento. Ora dici che tanto si vedrà in Parlamento. Scusa ma se facciamo come dici tu adesso a cosa serve la Commissione?

Come ho già avuto modo di dire la Commissione serve (o dovrebbe servire) per modificare quelle parti dello Statuto e Legge Elettorale che siamo d'accordo nel modificare. Se non c'è accordo le cose rimangono come sono (e quindi maggioritario).

PS: Nel testo proposto se leggi con attenzione ci sono parecchie modifiche rispetto al testo attuale (come differenziazione lista-coalizione-partito o come i criteri di arrotondamento e calcolo seggi) Wink

**sibono** Mar 29 Giu 2010 - 18:54

veramente io è dall'inizio che dico che se la commissione non discute punto per punto e non arriva ad una conclusione di massima non serve a nulla.............. tu confermi la mia idea.
Non capisco bene........... è un proporzionale con un premio di maggioranza?

Per la modifica dello Statuto e della Legge elettorale bisogna che siano d'accordo i 3/4 dei componenti le due camere e non i 3/4 dei partecipanti. E' anticostituzionale. Non condivido questo articlo.

Penso infine che si debba presentare solo la lista dei candidati per la composizione della camera e del senato e il candiato premier; per qunt riguarda ministri invece la lista deve essere presentata al momento della vittoria in modo da poter far partecipare anche altri utenti al di fuori delle candidature....... ma vedo che nello statuto questo è specificato..... ribadiamolo anch nella legge elettorale.

**pized85** Mar 29 Giu 2010 - 19:05

sibono ha scritto:

Per la modifica dello Statuto e della Legge elettorale bisogna che siano d'accordo i 3/4 dei componenti le due camere e non i 3/4 dei partecipanti. E' anticostituzionale. Non condivido questo articlo.

Bisogna fare attenzione agli assenteisti che ci sono e spesso ci saranno, per cui non è giusto che una legge rimanga ferma perchè qualcuno non partecipa come dovrebbe...metterei però come sicurezza sul contrario(cioè che una o due persone decidano per tutti) un numero minimo di presenze necessario(minimo 75% per la camera e senato direi io)...in questo modo entrambe le parti saranno "protette"...

**sibono** Mar 29 Giu 2010 - 19:07

75 di cosa?-.............. vuol dire sempre 3/4.......... bisogna solo capire se dei votanti o dei componenti

**Thomas** Mar 29 Giu 2010 - 20:37

Sibono se uno mette 3/4 dei partecipanti e un partito non è d'accordo sul DDL farà bene a "costringere" (non in senso letterale se no mi prendono per dittatore Very Happy

) gli assenteisti a votare. Così non possono sempre stare assenti ma devono votare per il bene del partito di cui fanno parte. E' quindi un incentivo alla partecipazione.

Altrimenti con l'assenteismo che c'è si richia di non far passare nessuna modifica allo Statuto Wink

**Thomas** Mar 29 Giu 2010 - 20:41

sibono ha scritto:veramente io è dall'inizio che dico che se la commissione non discute punto per punto e non arriva ad una conclusione di massima non serve a nulla.............. tu confermi la mia idea.
Non capisco bene........... è un proporzionale con un premio di maggioranza?

Per la modifica dello Statuto e della Legge elettorale bisogna che siano d'accordo i 3/4 dei componenti le due camere e non i 3/4 dei partecipanti. E' anticostituzionale. Non condivido questo articlo.

Penso infine che si debba presentare solo la lista dei candidati per la composizione della camera e del senato e il candiato premier; per qunt riguarda ministri invece la lista deve essere presentata al momento della vittoria in modo da poter far partecipare anche altri utenti al di fuori delle candidature....... ma vedo che nello statuto questo è specificato..... ribadiamolo anch nella legge elettorale.

Riguardo la questione Ministri si presenta dopo. Anche adesso era così. Noi lo abbiamo fatto sempre prima ma volendo si poteva fare anche dopo.

Non è necessario ribadirlo nella legge elettorale perchè tutto il forum si basa sullo Statuto (che quindi è come la Costituzione per l'Italia). Nello Statuto c'è scritto della questione Ministri e quindi si deve rispettare ciò che è scritto. Wink

Ospite Mer 30 Giu 2010 - 7:52

Io sono contro perchè vi è ancora traccia di premio di maggioranza... io voglio il proporzionale puro e inoltre vorrei risottolineare il fatto che vorrei la possibilità alle elezioni di votare il proprio partito

**Thomas** Mer 30 Giu 2010 - 8:59

bm1995 ha scritto:Io sono contro perchè vi è ancora traccia di premio di maggioranza... io voglio il proporzionale puro e inoltre vorrei risottolineare il fatto che vorrei la possibilità alle elezioni di votare il proprio partito

1) Sul proporzionale la pensiamo differentemente: da una parte io e Azzurra siamo per il proporzionale con soglie di sbarramento al 7 e 12% mentre tu e Sibono siete per il proporzionale con soglie di sbarramento al 5 e 10%. Visto che non si riesce a formare un accordo abbandoniamo il proporzionale e ritorniamo all'attuale maggioritario (che altro non è che il proporzionale con soglia di sbarramento, stesso sistema che voleva m-87 come dichiarato da un suo articolo e Zucchetto).

2) Anche ora ognuno può votare per il proprio partito alle elezioni.

Ospite Mer 30 Giu 2010 - 11:36

1) Vabbè io contino a volere il proporzionale...
2) ora tu voti la tua coalizione e non il tuo partito

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