PROPOSTA LEGGE ELETTORALE PROPORZIONALE PURO

Italia ha scritto:

sibono ha scritto:il 35% pregiudica le elezioni in senso proporzionale... in quanto con lo scatto di un seggio ad un partito può dipendere o meno la votazione di uno o dell'altro governo di uno o dell'altra maggioranza.............. a questo punto è meglio le quote rosa che il finto proporzionale con il 35% dei seggi all'opposizione................ che poi qual'è l'opposizione in un sistema proporzionale prima della formazione di un governo?
Se qualcuno mi sa rispondere: Come si stabilisce maggioranza e opposizione in un sistema proporzionale puro prima della votazione della fiducia ad un governo?

Sono d'accordo con Sibono. La legge di Thomas a me piaceva e in più aveva preso una forte maggioranza (Per la cronaca io non sono riuscito a votarla perchè non ero purtroppo presente in quei giorni). Nulla toglie al lavoro di Expito che l'unico che si interessa e si impegna in questo momento per tirare fuori una legge che vada bene per tutti. Ripeto la mia contrarietà al 35%. Quello che potremmo fare è aprire un sondaggio è vedere quale legge è la più votata. Quella sarà la legge elettorale di RES. Potremmo mettere al voto il proporzionale con il 35% di Expito e un proporzionale senza il 35% di Thomas (Forse modificato ulteriormente da Sibono). La soluzione si trova basta non finire sempre nelle litigate.

Italia
Presidente LA DESTRA

Non si può dire che è piaciuta, poichè tutti noi che volevamo il proporzionale abbiamo votato quella perchè era l'unica che c'era. Comunque io, in caso di sondaggio, non voterei quella di thomas non perchè ne ho fatta una io, ma perchè votarla equivale a ritornare 9 a 4 alla fine, mentre con la mia avremo anche il voto di Patrick...

mettiamo ai voti le due proposte e vediamo quale risultato si ottine.... con i se e con i ma non se ne esce fuori..................

a quella di thomas si potrebbore attuare due modifiche

1 abolizione quota rosa
2 togliere la soglia di sbarramento al 3% ( ma su questo sono pronto a discuterne con chi vuole la soglia di sbarramento)

sibono ha scritto:mettiamo ai voti le due proposte e vediamo quale risultato si ottine.... con i se e con i ma non se ne esce fuori..................

a quella di thomas si potrebbore attuare due modifiche

1 abolizione quota rosa
2 togliere la soglia di sbarramento al 3% ( ma su questo sono pronto a discuterne con chi vuole la soglia di sbarramento)

Toglici il 35% ed è uguale alla mia -.-"

allora modificala in tal senso e io non avrò nulla in contrario.............. riproponila rifatta accoprpando tutte e due le proposte, quella tua e quella di thomas facendo le modifiche nei punti cruciali

no quote rosa
no 35%
no alla soglia di sbarramento.....

scrivila di nuovo una volta per tutte e portiamola al voto

E' un po' che mi astengo dall'intervenire in materia di legge elettorale, in quanto ho già detto, in più sezioni e più topic, tutto quello che dovevo dire. Se Expito ripresenta il testo di cui si è parlato negli ultimi post, con le modifiche concordate con Sibono e altri, il mio sarà un sì, anzi, non avrò assolutamente nulla da sollevare. Mi congratulo per il lavoro svolto.

Articolo 1:
L’ELETTORE E LE PREFERENZE
L'elettore non può
esprimere preferenze per i candidati da eleggere per il Parlamento di Res Publica. Spetta all'organizzazione dei vari partiti (o liste)
candidati alle elezioni politiche presentare la lista dei candidati entro i termini prefissati dal Presidente della Repubblica nel rispetto
della Costituzione di Res Publica. Tali liste di candidate vanno comunque presentate entro il giorno prima dell’inizio della campagna
elettorale delle elezioni politiche.

Articolo 2: PARLAMENTARI E MINISTRI
Ogni utente che vuole ricoprire un incarico all’interno del Parlamento deve essere inserito nella lista dei candidati del Parlamento stesso. Seguire le indicazioni degli articoli 5, 6, 9, 11 e 16 del documento “Costituzione di Res Publica”.

Articolo 3: CANDIDATURA DEI PARTITI
Sono ammessi automaticamente alla candidatura tutti i partiti che non presentano ideologie dittatoriali, naziste e/o anti-democratiche. Se si dovesse presentare un partito con queste idee spetterà alla Corte Costituzionale di Giustizia valutare l'ammissione o meno del movimento alle elezioni virtuali (il partito in causa si potrà candidare solo se avrà ricevuto l'approvazione dei
3/4 dei partecipanti membri di tale corte). In tutti gli altri casi in cui non si presenterà un sospetto di questo tipo, la candidatura è affermata e resa pubblica dal Presidente della Repubblica (o da un suo Vicario) nel sito web ufficiale di Res Publica. Vedi articolo 1 comma g della Costituzione di Res Publica.

Articolo 4: CALCOLO DEI SEGGI E SEGGI DA ASSEGNARE
a) Il numero seggi totali di cui è composto il Parlamento di Res-Publica è 15, e verranno distribuiti secondo la percentuale
dei voti ottenuti, seguendo il metodo Hare-Niemeyer.

Formula: Q = (V/N) (Q = quoziente di Hare, V = voti degli elettori, N = numero
di seggi)

Esempio pratico

Votanti 17
Seggi da distribuire 8
Partito Alpha=6 voti
Partito Beta=4 voti
Partito Gamma=7 voti

Q= 17/8 = circa2.125

Seggi P.A: 6/2.125= circa2.823 --> 2.8 --> 3
Seggi P.B: 4/2.125= circa1.882 --> 1.9 --> 2
Seggi P.G: 7/2.125= circa3.295 --> 3.3 --> 3


Articolo 5: LISTA DEI CANDIDATI
a)
E' compito del partito (o lista) candidato alle elezioni politiche far pervenire tramite il Presidente della Repubblica e tramite il sito
ufficiale di Res Publica, la propria lista di candidati entro i termini stabiliti. Questa lista dovrà contenere un sufficiente numero di
personecandidate con il suddetto partito a ruolo di parlamentare. Nel caso di una coalizione di partiti (che non si presentino sotto una stessa lista parlamentare), si dovrà presentare una lista per ciascun partito (ed in questo caso ... (invito Thomas a completare la frase).

b) La nomina del governo sarà data attraverso le consultazioni, indette dal PdR. Ciò garantirà la democrazia nel forum.

Articolo 6: TEMPI E MODI DELLE ELEZIONI
Le elezioni virtuali sono aperte a tutti coloro che si sono iscritti al forum di Res Publica fino a una settimana prima del primo giorno delle votazioni. Le elezioni devono avere durata obbligatoria di tre giorni consecutivi (72 ore).
Il voto è segreto.

Articolo 7: MODIFICHE ALLA PRESENTE LEGGE ELETTORALE
Eventuali modifiche alla presente Legge Elettorale devono ricevere il voto favorevole dei 3/4 dei parlamentari partecipanti alle votazioni.

NORME TRANSITORIE
Ogni irregolarità sopraggiunta finora per effetto del vecchio testo della Legge Elettorale non può essere oggetto di apertura di un processo. La suddetta Legge Elettorale entrerà in vigore quando, alle votazioni, riceverà il 50% 1 dei consensi.

Questa è la mia ultima bozza. Cosa cambia da quella di Thomas
- Soglie di Sbarramento
- 35% alla minoranza
- "Quote Rosa"
+ Consultazioni
Nuovo dibattito per 3 giorni, dopo di chè sarà considerata come la bozza definitiva da presentare al sondaggio proporzionale-maggioritario

a mio parere alla fine sembra una buona base su cui iniziare............ poi a governo formato sicuramente può essere migliorata e rafforzata.

Perchè anzichè aspettare un nuovo governo, non proponi subito qualcosa, così si migliora subito????

vedi la mia proposta andrà oltre la sola legge elettorale....................... io ho intenzione di proporre una nuova grande riforma dello stato che vada ancora di più in senso presidenziale, dove il presidente della repubblica eletto dal popolo è anche il capo dell'esecutivo.

Sibono, ma perchè non l'avevi proposta quando si discuteva per lo statuto/costituzione???

perchè avremmo portato via troppo tempo........ visto la delicatezzadell'argomento e visto il bisogno di cominciare la normalità............

si ma ora per la tua "riforma" ci vuole il 75% e sarà difficile da ottenere...

Expito ha scritto:Articolo 1:
L’ELETTORE E LE PREFERENZE
L'elettore non può
esprimere preferenze per i candidati da eleggere per il Parlamento di Res Publica. Spetta all'organizzazione dei vari partiti (o liste)
candidati alle elezioni politiche presentare la lista dei candidati entro i termini prefissati dal Presidente della Repubblica nel rispetto
della Costituzione di Res Publica. Tali liste di candidate vanno comunque presentate entro il giorno prima dell’inizio della campagna
elettorale delle elezioni politiche.

Articolo 2: PARLAMENTARI E MINISTRI
Ogni utente che vuole ricoprire un incarico all’interno del Parlamento deve essere inserito nella lista dei candidati del Parlamento stesso. Seguire le indicazioni degli articoli 5, 6, 9, 11 e 16 del documento “Costituzione di Res Publica”.

Articolo 3: CANDIDATURA DEI PARTITI
Sono ammessi automaticamente alla candidatura tutti i partiti che non presentano ideologie dittatoriali, naziste e/o anti-democratiche. Se si dovesse presentare un partito con queste idee spetterà alla Corte Costituzionale di Giustizia valutare l'ammissione o meno del movimento alle elezioni virtuali (il partito in causa si potrà candidare solo se avrà ricevuto l'approvazione dei
3/4 dei partecipanti membri di tale corte). In tutti gli altri casi in cui non si presenterà un sospetto di questo tipo, la candidatura è affermata e resa pubblica dal Presidente della Repubblica (o da un suo Vicario) nel sito web ufficiale di Res Publica. Vedi articolo 1 comma g della Costituzione di Res Publica.

Articolo 4: CALCOLO DEI SEGGI E SEGGI DA ASSEGNARE
a) Il numero seggi totali di cui è composto il Parlamento di Res-Publica è 15, e verranno distribuiti secondo la percentuale
dei voti ottenuti, seguendo il metodo Hare-Niemeyer.

Formula: Q = (V/N) (Q = quoziente di Hare, V = voti degli elettori, N = numero
di seggi)

Esempio pratico

Votanti 17
Seggi da distribuire 8
Partito Alpha=6 voti
Partito Beta=4 voti
Partito Gamma=7 voti

Q= 17/8 = circa2.125

Seggi P.A: 6/2.125= circa2.823 --> 2.8 --> 3
Seggi P.B: 4/2.125= circa1.882 --> 1.9 --> 2
Seggi P.G: 7/2.125= circa3.295 --> 3.3 --> 3


Articolo 5: LISTA DEI CANDIDATI
a)
E' compito del partito (o lista) candidato alle elezioni politiche far pervenire tramite il Presidente della Repubblica e tramite il sito
ufficiale di Res Publica, la propria lista di candidati entro i termini stabiliti. Questa lista dovrà contenere un sufficiente numero di
personecandidate con il suddetto partito a ruolo di parlamentare. Nel caso di una coalizione di partiti (che non si presentino sotto una stessa lista parlamentare), si dovrà presentare una lista per ciascun partito (ed in questo caso ... (invito Thomas a completare la frase).

b) La nomina del governo sarà data attraverso le consultazioni, indette dal PdR. Ciò garantirà la democrazia nel forum.

Articolo 6: TEMPI E MODI DELLE ELEZIONI
Le elezioni virtuali sono aperte a tutti coloro che si sono iscritti al forum di Res Publica fino a una settimana prima del primo giorno delle votazioni. Le elezioni devono avere durata obbligatoria di tre giorni consecutivi (72 ore).
Il voto è segreto.

Articolo 7: MODIFICHE ALLA PRESENTE LEGGE ELETTORALE
Eventuali modifiche alla presente Legge Elettorale devono ricevere il voto favorevole dei 3/4 dei parlamentari partecipanti alle votazioni.

NORME TRANSITORIE
Ogni irregolarità sopraggiunta finora per effetto del vecchio testo della Legge Elettorale non può essere oggetto di apertura di un processo. La suddetta Legge Elettorale entrerà in vigore quando, alle votazioni, riceverà il 50% 1 dei consensi.

Questa è la mia ultima bozza. Cosa cambia da quella di Thomas
- Soglie di Sbarramento
- 35% alla minoranza
- "Quote Rosa"
+ Consultazioni
Nuovo dibattito per 3 giorni, dopo di chè sarà considerata come la bozza definitiva da presentare al sondaggio proporzionale-maggioritario

Favorevole. Pero rischiamo di non arrivare al 50%+1 allora sarebbe meglio la legge elettorale che prende più voti tra proporzionale e maggioritario. Complimenti per il lavoro.

Italia
Presidente LA DESTRA

al 50%+1 ci arriviamo, tranquillo. Ad ogni modo vorrei anche il parere di Patrick

è vero anche il fatto che si potrebbe correre il rischio di non arrivare al 50%+1.......... quindi decidiamo ora in merito al mio avviso va bene anche la legge più votata........

Ma se le leggi da presentare sono una del Maggioritario e una del Proporzionale, chi vince vince del 50%+1 come minimo non del 47%!!!!

sibono ha scritto:è vero anche il fatto che si potrebbe correre il rischio di non arrivare al 50%+1.......... quindi decidiamo ora in merito al mio avviso va bene anche la legge più votata........

Concordo con sibono. Mettiamo ai voti i due testi e il testo più votato diventa legge. Altrimenti non usciamo mai da questa situazione.

Qualunquemente cosa vogliate voi altri dire, sono d'accordo. Piccolo precisazione: Cosa bisogna mettere ai voti?

da un termine utile per il proporzionale e poi invito thomas a presentare una legge maggioritaria da discutere.......

Un attimo.


Pregherei Expito di modificare tale punto.

Grazie,

Thomas.

Thomas ha scritto:Un attimo.

Ho notato che nella legge elettorale proposta da Expito si dice che i parlamentari totali sono 15. La Costituzione di Res Publica dice che devono essere 20. Quindi bisogna modificare il testo della legge elettorale (portando a 20 il numero di parlamentari) perchè questa non può andare in controtendenza con la Costituzione.

Pregherei Expito di modificare tale punto.

Grazie,

Thomas.

Il comma è modificabile con una legge ordinaria o una semplice norma transitoria, a voi la scelta

Patrick ha scritto:

Thomas ha scritto:Un attimo.

Ho notato che nella legge elettorale proposta da Expito si dice che i parlamentari totali sono 15. La Costituzione di Res Publica dice che devono essere 20. Quindi bisogna modificare il testo della legge elettorale (portando a 20 il numero di parlamentari) perchè questa non può andare in controtendenza con la Costituzione.

Pregherei Expito di modificare tale punto.

Grazie,

Thomas.

Il comma è modificabile con una legge ordinaria o una semplice norma transitoria, a voi la scelta

Sì ma il punto è che NON può essere messa ai voti una legge incostituzionale (che va cioè contro la Costituzione). Quindi la norma va modificata prima di essere messa ai voti.

E poi che senso avrebbe approvare la legge così com'è per poi modificarla una volta approvata? Non avrebbe neanche senso.

La legge non risulta incostituzionale inquanto il comma è flessibile e modificabile. La stessa legge andrebbe a modificare il numero di seggi (Art. 4 comma a).
Non sono infatti favorevole al numero di 20 seggi. Su 33 utenti di cui parecchi sono bannati, altri assenteisti e qualcuno già impegnato in altri incarichi super partes, 20 è un po' eccessivo... io opterei per 15

Patrick ha scritto:La legge non risulta incostituzionale inquanto il comma è flessibile e modificabile. La stessa legge andrebbe a modificare il numero di seggi (Art. 4 comma a).
Non sono infatti favorevole al numero di 20 seggi. Su 33 utenti di cui parecchi sono bannati, altri assenteisti e qualcuno già impegnato in altri incarichi super partes, 20 è un po' eccessivo... io opterei per 15

Anche se non sei favorevole ai 20 membri, così sancisce la Costituzione (che tu stesso hai approvato) e così deve essere. E poi ricordo che la Costituzione è la base dei principi del forum: quindi se la Costituzione dice 20 e la legge elettorale 15, è 20

Non è che mi invento io queste cose ma è così.

Comunque mi sembra inutile parlare (e polemizzare) sullo stesso argomento. Cambiamo l'articolo e andiamo avanti.

ok per 20 seggi........................
vuol dire che la suddivisione della camera si farà in base al proporzionale o maggioritario con riferimento ai 20 seggi, e se un partito non riesce a coprire il nimero di seggi spettanti vuol dire che man mano che si iscriveranno altre persone nei vari partiti andrannoa ricoprire il posto vuoto in parlkamento (anche questo però potrebbe andare contro la legge che dice che possono essere eletti le persone che fanno parte della lista presentata prima del giorno delle elezioni)....... vuol dire che possiamo mettere una postilla transitoria alla legge che permette di far diventare parlamentare il primo iscitto utile ad un partito che ne avesse diritto