LEGGE ELETTORALE

modifichiamo la legge di thomas con le osservazioni da noi fatte.............. proporzionale pure con sbarramento del 3% e senza il 35% di seggi alla minoranza in quanto con il proporzionale non si sa chi vince e chi perde, ma si sa tutto con la formazione di un governo...... abolizione quote rosa.

sibono ha scritto:modifichiamo la legge di thomas con le osservazioni da noi fatte.............. proporzionale pure con sbarramento del 3% e senza il 35% di seggi alla minoranza in quanto con il proporzionale non si sa chi vince e chi perde, ma si sa tutto con la formazione di un governo...... abolizione quote rosa.

Sono pienamente d'accordo con Sibono.

Italia
Presidente LA DESTRA

Va bene e chi stende giu la legge elettorale da mettere al referendum con le modifiche?

anche noi del PDS concordiamo con sibono sulla legge elettorale..

visto che ha fatto tutto thomas io inviterei lui a modificare il tutto tenendo conto delle ultime indicazioni arrivate da più parti....................... e che vedono concordi anche il pds e la destra.......... sempre rimane aperto il fatto che si accettano consiglie e parere da tutti.

Signori miei, stiamo discutendo da un tempo assai elevato, e mi meraviglio che gli italiani non facciano niente [(CLAUDIO MUOVITI A FAR QUALCOSA)]. Ad ogni modo invito tutti a fare una bozza della legge elettorale, visto che abbiamo discusso praticamente tutto. Non si può contare sempre su Thomas, pertanto vi sprono a farlo

Ho modificato la proposta di legge elettorale , abbassando la quota al 3% e togliendo la parte in cui di parla che la minoranza non può ottenere meno del 35%.

LEGGE ELETTORALE DI TIPO PROPORZIONALE



Articolo 1: L’ELETTORE E LE PREFERENZE
L'elettore non può esprimere preferenze per i candidati da eleggere per il Parlamento di Res Publica. Spetta all'organizzazione dei vari partiti (o liste) candidati alle elezioni politiche presentare la lista dei candidati entro i termini prefissati dal Presidente della Repubblica nel rispetto della Costituzione di Res Publica. Tali liste di candidate vanno comunque presentate entro il giorno prima dell’inizio della campagna elettorale delle elezioni politiche.

Articolo 2: PARLAMENTARI E MINISTRI
Ogni utente che vuole ricoprire un incarico all’interno del Parlamento deve essere inserito nella lista dei candidati del Parlamento stesso. Seguire le indicazioni degli articoli 5, 6, 9, 11 e 16 del documento “Costituzione di Res Publica”.

Articolo 3: CANDIDATURA DEI PARTITI
Sono ammessi automaticamente alla candidatura tutti i partiti che non presentano ideologie dittatoriali, naziste e/o anti-democratiche. Se si dovesse presentare un partito con queste idee spetterà alla Corte Costituzionale di Giustizia valutare l'ammissione o meno del movimento alle elezioni virtuali (il partito in causa si potrà candidare solo se avrà ricevuto l'approvazione dei 3/4 dei partecipanti membri di tale corte). In tutti gli altri casi in cui non si presenterà un sospetto di questo tipo, la candidatura è affermata e resa pubblica dal Presidente della Repubblica (o da un suo Vicario) nel sito web ufficiale di Res Publica. Vedi articolo 1 comma g della Costituzione di Res Publica.

Articolo 4: SOGLIE DI SBARRAMENTO
La soglia di sbarramento in Parlamento è fissata al 3%, al di sotto della quale non è possibile ottenere un seggio. Eventuali rimanenze di seggi dettate dalle soglie di sbarramento devono essere attribuite al partito (o lista) che ha ottenuto il numero maggiore di voti all’ultima tornata elettorale (nel caso si verificasse che due o più partiti – o liste – avessero ottenuto il più alto uguale numero di voti, si procederà al turno di ballottaggio tra i partiti – o liste – con uguale numero di voti).

Articolo 5: CALCOLO DEI SEGGI
a) Ciascun partito (o lista) sarà rappresentato in Parlamento secondo la reale percentuale di voti ottenuti nella tornata elettorale (va considerata però anche la soglia di sbarramento) seguendo il seguente schema:


CRITERIO DI ARROTONDAMENTO PERCENTUALI VOTI

Si esegue la proporzione: numero voti : tot voti = x : 100
L’arrotondamento deve essere eseguito a due cifre. Se la terza cifra è uguale o minore di 4 l’arrotondamento deve essere effettuato per difetto. Se la terza cifra è uguale o maggiore di 5 l’arrotondamento deve essere effettuato per eccesso.
Eventuali valori in eccesso devono essere aggiunti al partito (o lista) che ha ottenuto il numero maggiore di voti (se vi sono due o più partiti – o liste - che hanno ottenuto lo stesso più alto numero di voti si procederà al turno di ballottaggio fra i partiti – o liste - che hanno ottenuto lo stesso numero di voti).


Esempio pratico:

Tot votanti: 21

Partito A: ottiene 2 voti Proporzione matematica: 2:21 = x:100 ; x= 9,523 ARR: 9,52%
Partito B: ottiene 11 voti Proporzione matematica: 11:21 = x:100 ; x= 52,380 ARR: 52,38%
Partito C: ottiene 1 voto Proporzione matematica: 1:21 = x:100 ; x= 4,761 ARR: 4,76%
Partito D: ottiene 7 voti Proporzione matematica: 7:21 = x:100 ; x= 33,333 ARR: 33,33%

Tot Percentuali: 99,99% per cui:

Al Partito B viene aggiunto uno 0,01% di voti e la sua percentuale diventa 52,39%


CRITERIO DI ARROTONDAMENTO NUMERO SEGGI

-, 00 / -,489 : Nessun seggio (o seggio aggiuntivo);
-, 49 / -,99 : Un seggio (o un seggio aggiuntivo).

Esempio pratico:

Camera composta da 9 membri

Partito A: ottiene 5,51% Proporzione matematica: 5,51:100 = x:9 ; x=0,4959
Partito B: ottiene 5,08% Proporzione matematica: 5,08:100 = x:9 ; x=0,4572
Partito C: ottiene 34,51% Proporzione matematica: 34,51:100 = x:9 ; x=3,1059
Partito D: ottiene 44,76% Proporzione matematica: 44,76:100 = x:9 ; x=4,0284
Partito E: ottiene 10,14% Proporzione matematica: 10,14:100 = x:9 ; x=0,9126

Divisione seggi:

Partito A: Nessun seggio per effetto della soglia di sbarramento
Partito B: 0
Partito C: 3
Partito D: 4 + 1 (quest’ultimo seggio è attribuito in più per effetto dell’esclusione del partito A)*
Partito E: 1

* Vedi articolo 4
b) Si ricorda che qualora più partiti si presentino sotto una stessa lista parlamentare dovranno presentare un’unica lista di candidati e quindi si divideranno i seggi a seconda dei voti ricevuti con la lista parlamentare. Qualora, invece, più partiti si presentassero sotto una stessa coalizione, la divisione dei seggi in Parlamento va calcolata in relazione alle percentuali di voti ricevuti da ciascun partito facente parte della coalizione stessa.
c) In caso che nelle elezioni legislative due (o più) partiti (o liste o coalizioni di partiti) ottengano lo stesso numero di voti, si ripeteranno le elezioni di ballottaggio fra le liste (o partiti o coalizione di partiti) con uguali voti, la lista (o partito o coalizione di partiti) perdente si distribuirà i seggi di opposizione in base alla percentuale raccolta nel primo turno con le altre liste perdenti.
d) I calcoli di cui al comma a di questo articolo devono essere eseguiti dal Presidente della Repubblica in carica e comunque sotto la vigilanza della Corte Costituzionale di Giustizia.


Articolo 6: LISTA DEI CANDIDATI
a) E' compito del partito (o lista) candidato alle elezioni politiche far pervenire tramite il Presidente della Repubblica e tramite il sito ufficiale di Res Publica, la propria lista di candidati entro i termini stabiliti. Questa lista dovrà contenere un sufficiente numero di persone candidate con il suddetto partito a ruolo di parlamentare. Nel caso di una coalizione di partiti (che non si presentino sotto una stessa lista parlamentare), si dovrà presentare una lista per ciascun partito (ed in questo caso
b) Il Partito è obbligato a inserire nella lista dei candidati utenti di sesso femminile (qualora ce ne siano al momento della presentazione delle liste) senza però avere l'obbligo di farli eleggere, pena un ban di 2 settimane per il leader del partito “incriminato”.

Articolo 7: TEMPI E MODI DELLE ELEZIONI
Le elezioni virtuali sono aperte a tutti coloro che si sono iscritti al forum di Res Publica fino a una settimana prima del primo giorno delle votazioni. Le elezioni devono avere durata obbligatoria di tre giorni consecutivi (72 ore). Il voto è segreto.

Articolo 8: MODIFICHE ALLA PRESENTE LEGGE ELETTORALE
Eventuali modifiche alla presente Legge Elettorale devono ricevere il voto favorevole dei 3/4 dei parlamentari partecipanti alle votazioni (sia alla Camera, sia al Senato).

NORME TRANSITORIE
Ogni irregolarità sopraggiunta finora per effetto del vecchio testo della Legge Elettorale non può essere oggetto di apertura di un processo.

per me va bene!!!comunque come volevasi dimostrare siamo al 14 gennaio, domani avremmo dovuto iniziare a votare per le nazionali avendo già approvato legge elettorale e eletto il presidente della repubblica....siamo a quasi due mesi di inattività e non sappiamo quando ritorneremo ad essere attivi!!!!

Visto che si è arrivati ad un accordo, sono favorevole alle modifiche presentate finora e al nuovo testo di bm1995.

bene, quindi io direi di far partire le votazioni o da oggi o da domani.

Expito ha scritto:Signori miei, stiamo discutendo da un tempo assai elevato, e mi meraviglio che gli italiani non facciano niente [(CLAUDIO MUOVITI A FAR QUALCOSA)]. Ad ogni modo invito tutti a fare una bozza della legge elettorale, visto che abbiamo discusso praticamente tutto. Non si può contare sempre su Thomas, pertanto vi sprono a farlo

Il gioco è fermo. Io non pubblico nulla.

mi sono accorto che si parla anche di turno di ballottaggio tra due partiti che ottengono lo stesso numero di voti............. anche questa parte non è giusta per il sistema proporzionale............... chiedo sia modificato.
Io ho modificato solo quello che era stato richiesto, però hai ragione... non ha senso il ballottaggio , quindi direi di modificare anche quel punto

gli esempi sono sbagliati.

legge elettorale non approvata... e mo che si fa?

Chiedo a chi ha votato no di far sapere i motivi di ciò

mikeguerini ha scritto:Chiedo a chi ha votato no di far sapere i motivi di ciò

Sono per il sistema maggioritario, credo che il gioco sarebbe ingovernabile con il proporzionale. per questo ho votato no.

Ribadisco i motivi per cui ho votato contrario:

- La soglia di sbarramendo non deve esistere in un metodo proporzionale puro (Vedi Art.4)
- Sono contrario alle quote rosa (Vedi Art. 6b)
- Non è presente un articolo riguardante la quota di opposizione del 35%
- Non è presente il numero totale dei seggi da assegnare

Per avere il mio voto favorevole devono attuarsi queste modifiche!
Avevo già comunicato che avrei votato contrario in caso non venissero attuate, e così è stato! Sette pagine di discussione usate come carta igienica, la legge messa ai voti è la medisima proposta da Thomas senza modifiche.

E' arrivato il momento che tutti si assumano le proprie responsabilità........... è troppo tempo che siamo fermi.

Complimenti a chi ha votato NO.............. spero solo che non si ricominci con lo scontro ideologico................. sapete che questo è il pane per i miei denti.


Chiedo che vengano proposte le modifiche da parte di chi ha votato no in modo che il tutto diventi più condivisibile, se hanno votato no un motivo ci deve essere e dato che sono la minoranza penso che si possa discutere su alcune modifiche e non sull'intero sistema visto che la maggior parte delle persone in questo paese è per il proporzionale.


Non transigo a mia volta sulla soglia del 3% per il resto sono pronto a discutere su tutto........

caro patrick......... ti vedo molto confuso, in una legge proporzionale, e lo ripeto per la centesima volta, non si può avere un minimo garrantito all'opposizione, in quanto non si ha un vincitore e un perdente dal risultato elettorale, ma solo dei partiti che in un secondo momento devono formare un governo, e solo dopo si sa chi è maggioranza e chi opposizione.

Ok Patrick ora metto quella modificata:

LEGGE ELETTORALE DI TIPO PROPORZIONALE


Articolo 1: L’ELETTORE E LE PREFERENZE
L'elettore non può esprimere preferenze per i candidati da eleggere per il Parlamento di Res Publica. Spetta all'organizzazione dei vari partiti (o liste) candidati alle elezioni politiche presentare la lista dei candidati entro i termini prefissati dal Presidente della Repubblica nel rispetto della Costituzione di Res Publica. Tali liste di candidate vanno comunque presentate entro il giorno prima dell’inizio della campagna elettorale delle elezioni politiche.

Articolo 2: PARLAMENTARI E MINISTRI
Ogni utente che vuole ricoprire un incarico all’interno del Parlamento deve essere inserito nella lista dei candidati del Parlamento stesso. Seguire le indicazioni degli articoli 5, 6, 9, 11 e 16 del documento “Costituzione di Res Publica”.

Articolo 3: CANDIDATURA DEI PARTITI
Sono ammessi automaticamente alla candidatura tutti i partiti che non presentano ideologie dittatoriali, naziste e/o anti-democratiche. Se si dovesse presentare un partito con queste idee spetterà alla Corte Costituzionale di Giustizia valutare l'ammissione o meno del movimento alle elezioni virtuali (il partito in causa si potrà candidare solo se avrà ricevuto l'approvazione dei 3/4 dei partecipanti membri di tale corte). In tutti gli altri casi in cui non si presenterà un sospetto di
questo tipo, la candidatura è affermata e resa pubblica dal Presidente della Repubblica (o da un suo Vicario) nel sito web ufficiale di Res Publica. Vedi articolo 1 comma g della Costituzione di Res Publica.

Articolo 4: CALCOLO DEI SEGGI E SEGGI DA ASSEGNARE
a) Il numero seggi totali di cui è composto il Parlamento di Res-Publica è 15, e verranno distribuiti secondo la percentuale dei voti ottenuti, seguendo il metodo Hare-Niemeyer.

Formula: Q = (V/N) (Q = quoziente di Hare, V = voti degli elettori, N = numero di seggi)

Esempio pratico

Votanti 17
Seggi da distribuire 8
Partito Alpha=6 voti
Partito Beta=4 voti
Partito Gamma=7 voti

Q= 17/8 = circa2.125

Seggi P.A: 6/2.125= circa2.823 --> 2.8 --> 3
Seggi P.B: 4/2.125= circa1.882 --> 1.9 --> 2
Seggi P.G: 7/2.125= circa3.295 --> 3.3 --> 3

b) In ogni caso, per rispetto della democrazia, un partito non può ottenere alla divisione dei seggi più del 65% dei seggi totali.

Articolo 5: LISTA DEI CANDIDATI
a) E' compito del partito (o lista) candidato alle elezioni politiche far pervenire tramite il Presidente della Repubblica e tramite il sito ufficiale di Res Publica, la propria lista di candidati entro i termini stabiliti. Questa lista dovrà contenere un sufficiente numero di personecandidate con il suddetto partito a ruolo di parlamentare. Nel caso di una coalizione di partiti (che non si presentino sotto una stessa lista parlamentare), si dovrà presentare una lista per ciascun partito (ed in questo caso ... (invito Thomas a completare la frase, thanks!)

Articolo 6: TEMPI E MODI DELLE ELEZIONI
Le elezioni virtuali sono aperte a tutti coloro che si sono iscritti al forum di Res Publica fino a una settimana prima del primo giorno delle votazioni. Le elezioni devono avere durata obbligatoria di tre giorni consecutivi (72 ore). Il voto è segreto.

Articolo 7: MODIFICHE ALLA PRESENTE LEGGE ELETTORALE
Eventuali
modifiche alla presente Legge Elettorale devono ricevere il voto favorevole dei 3/4 dei parlamentari partecipanti alle votazioni (sia alla Camera, sia al Senato).

NORME TRANSITORIE
Ogni irregolarità sopraggiunta finora per effetto del vecchio testo della Legge Elettorale non può essere oggetto di apertura di un processo. La suddetta Legge Elettorale entrerà in vigore quando, alle votazioni, riceverà il 50% 1 dei consensi.

In rosso ci sono le modifiche apparte un commento per sollecitare thomas a finire la frase e una, l'ultima, ch emi pare giusto metterla altrimenti il gioco non riapre più.

la legge non é passata e per l'udc questa è una vittoria.Siamo contro il proporzionale perché non ci piacciono il modo in cui vengono spartiti i seggi,siamo per il maggioritario!A sibono l'ho spiegato e credo che abbia capito!

Scusate per la scarsa partecipazione ultimamente, purtroppo sono stato impegnato e lo sarò anche prossimamente per cui non garantisco una certa assiduità, difatti scopro solo ora che si è votato per la riforma elettorale e non ho potuto votare.
Detto tra noi, anche se avessi votato avrei votato per il NO, mi dispiace dirlo ma sono sfavorevole al proporzionale e in questo caso sto col maggioritario.

io posso dire solamente che avevo ragione.
INFATTI COME AVEVO PREVISTO LA LEGGE NON VENIVA APPROVATA E SI PERDEVA SOLO TEMPO.
IO SONO PER IL MAGGIORITARIO IN QUESTO GIOCO, SIAMO POCHI E CON POCHI PARTITI.
invito l'onorevole barison a riconsiderare la sua posizione e di far passare il PDS alla posizione di tutta la sinistra.

Abbiamo fatto la proposta, l'abbiamo discussa, abbiamo usato i dati del sondaggio di sibono e abbiamo scelto cio` che voleva la maggioranza, perche` non vi va bene?
Zucchetto spiega come vuoi che siano dati i seggi.
Paolo secondo te cambiava qualcosa con il maggioritario? La legge elettorale non e` passata a causa di una stupida regola che obbliga ai 2/3 dei voti totali. Il proporzionale ha vinto, ma non con la maggioranza richiesta, quindi non e` stato una perdita di tempo. Il maggioranza vuole il proporzionale e io non permettero` che vinca la minoranza.

(ho una tastiera americana se non sbaglio, perche` il computer e` in mod. provvisoria, per tanto non lamentatevi se ho fatto gli accenti con questo simbolo " ` ")

La proposta di legge elettorale di Expito è reputablile soddisfacente dal sottoscritto, pertanto la reputo la migliore proposta possibile per un proporzionale puro!
Io procederei facendo scrivere nel più breve tempo possibile una legge a stampo maggioritario a chi desideri tale sistema elettorale, aprendo poi un sondaggio a scelta Proporzionale/Maggioritario