LEGGE ELETTORALE
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LEGGE ELETTORALE
<div style="margin:auto;text-align:center;width:100%">LEGGE ELETTORALE DI TIPO MAGGIORITARIO
Articolo 1: L’ELETTORE E LE PREFERENZE
L'elettore non può esprimere preferenze per i candidati da eleggere per il Parlamento di Res Publica. Spetta all'organizzazione dei vari partiti (o liste) candidati alle elezioni politiche presentare la lista dei candidati entro i termini prefissati dal Presidente della Repubblica nel rispetto della Costituzione di Res Publica. Tali liste di candidate vanno comunque presentate entro il giorno prima dell’inizio della campagna elettorale delle elezioni politiche.
Articolo 2: PARLAMENTARI E MINISTRI
Ogni utente che vuole ricoprire un incarico all’interno del Parlamento deve essere inserito nella lista dei candidati del Parlamento stesso. Seguire le indicazioni degli articoli 5, 6, 9, 11 e 16 del documento “Costituzione di Res Publica”.
Articolo 3: CANDIDATURA DEI PARTITI
Sono ammessi automaticamente alla candidatura tutti i partiti che non presentano ideologie dittatoriali, naziste e/o anti-democratiche. Se si dovesse presentare un partito con queste idee spetterà alla Corte Costituzionale di Giustizia valutare l'ammissione o meno del movimento alle elezioni virtuali (il partito in causa si potrà candidare solo se avrà ricevuto l'approvazione dei 3/4 dei partecipanti membri di tale corte). In tutti gli altri casi in cui non si presenterà un sospetto di questo tipo, la candidatura è affermata e resa pubblica dal Presidente della Repubblica (o da un suo Vicario) nel sito web ufficiale di Res Publica. Vedi articolo 1 comma g della Costituzione di Res Publica.
Articolo 4: SOGLIE DI SBARRAMENTO
La soglia di sbarramento al Parlamento è fissata al 4%, al di sotto della quale non è possibile ottenere un seggio. Eventuali rimanenze di seggi dettate dalle soglie di sbarramento devono essere attribuite al partito (o lista) che ha ottenuto il numero maggiore di voti all’ultima tornata elettorale (nel caso si verificasse che due o più partiti – o liste – avessero ottenuto il più alto uguale numero di voti, si procederà al turno di ballottaggio tra i partiti – o liste – con uguale numero di voti).
Articolo 5: CALCOLO DEI SEGGI
a) Ciascun partito (o lista) sarà rappresentato in Parlamento secondo la percentuale di voti ottenuti nella tornata elettorale (va considerata però anche la soglia di sbarramento). Qualora il partito (o lista o coalizione) che ha ottenuto più voti alle elezioni non avesse raggiunto almeno il 55% dei seggi gli saranno attribuiti (Premio di Maggioranza) automaticamente il 55% dei seggi in Parlamento mentre i restanti seggi verranno suddivisi fra tutti gli altri partiti in relazione alle percentuali di voti ricevute nella tornata elettorale. Qualora un partito (o coalizione di partiti o lista) vincitore delle elezioni avesse raggiunto più del 55% dei voti, i seggi spettanti saranno calcolati secondo la percentuale reale di voti ricevuti alle elezioni. Si ricorda che qualora più partiti si presentino sotto una stessa lista parlamentare dovranno presentare un’unica lista di candidati e quindi si divideranno i seggi a seconda dei voti ricevuti con la lista parlamentare. Qualora, invece, più partiti si presentassero sotto una stessa coalizione, la divisione dei seggi in Parlamento va calcolata in relazione alle percentuali di voti ricevuti da ciascun partito facente parte della coalizione stessa (anche se si è usufruito del Premio di Maggioranza).
In ogni caso si eseguono i seguenti criteri di arrotondamento e calcolo dei seggi:
CRITERIO DI ARROTONDAMENTO PERCENTUALI VOTI
Si esegue la proporzione: numero voti : tot voti = x : 100
L’arrotondamento deve essere eseguito a due cifre. Se la terza cifra è uguale o minore di 4 l’arrotondamento deve essere effettuato per difetto. Se la terza cifra è uguale o maggiore di 5 l’arrotondamento deve essere effettuato per eccesso.
Eventuali valori in eccesso devono essere aggiunti al partito (o lista) che ha ottenuto il numero maggiore di voti (se vi sono due o più partiti – o liste - che hanno ottenuto lo stesso più alto numero di voti si procederà al turno di ballottaggio fra i partiti – o liste - che hanno ottenuto lo stesso numero di voti).
Esempio pratico:
Tot votanti: 21
Partito A: ottiene 2 voti Proporzione matematica: 2:21 = x:100 ; x= 9,523 ARR: 9,52%
Partito B: ottiene 11 voti Proporzione matematica: 11:21 = x:100 ; x= 52,380 ARR: 52,38%
Partito C: ottiene 1 voto Proporzione matematica: 1:21 = x:100 ; x= 4,761 ARR: 4,76%
Partito D: ottiene 7 voti Proporzione matematica: 7:21 = x:100 ; x= 33,333 ARR: 33,33%
Tot Percentuali: 99,99% per cui:
Al Partito B viene aggiunto uno 0,01% di voti e la sua percentuale diventa 52,39%
CRITERIO DI ARROTONDAMENTO NUMERO SEGGI
-, 00 / -,489 : Nessun seggio (o seggio aggiuntivo);
-, 49 / -,99 : Un seggio (o un seggio aggiuntivo).
Esempio pratico:
Parlamento composto da 9 membri
Partito A: ottiene 5,51% Proporzione matematica: 5,51:100 = x:9 ; x=0,4959
Partito B: ottiene 5,08% Proporzione matematica: 5,08:100 = x:9 ; x=0,4572
Partito C: ottiene 34,51% Proporzione matematica: 34,51:100 = x:9 ; x=3,1059
Partito D: ottiene 44,76% Proporzione matematica: 44,76:100 = x:9 ; x=4,0284
Partito E: ottiene 10,14% Proporzione matematica: 10,14:100 = x:9 ; x=0,9126
Divisione seggi:
Partito A: 0
Partito B: 0
Partito C: 3
Partito D: 5 (per effetto del Premio di Maggioranza)
Partito E: 1
b) In ogni caso l'opposizione non può ottenere (a seguito della divisione dei seggi) meno del 35% dei seggi totali, nel rispetto della democrazia.
c) Se due o più partiti (o coalizioni di partiti o liste parlamentari) avessero ricevuto lo stesso numero maggiore di voti si procederà al turno di ballottaggio per determinare il partito (o coalizione o lista) vincente: per il partito (lista o coalizione) si applicheranno gli stessi criteri prima descritti (compreso il Premio di Maggioranza) mentre i rimanenti partiti (coalizioni o liste) si divideranno i restanti seggi secondo la percentuale di voti ricevuta nella prima tornata elettorale. Qualora anche dopo i turni di ballottaggi non si determina un vincitore si può procedere a nuove elezioni o alla formazione di un Governo Tecnico. Tale Governo Tecnico è regolamentato dalla Costituzione di Res Publica e comunque spetterà al Presidente della Repubblica (insieme alla Corte Costituzionale di Giustizia) vigilare sul corretto operato di questo eventuale tipo di governo.
d) I calcoli di cui al comma a di questo articolo devono essere eseguiti dal Presidente della Repubblica in carica e comunque sotto la vigilanza della Corte Costituzionale di Giustizia.
Articolo 6: LISTA DEI CANDIDATI
a) E' compito del partito (o lista) candidato alle elezioni politiche far pervenire tramite il Presidente della Repubblica e tramite il sito ufficiale di Res Publica, la propria lista di candidati entro i termini stabiliti. Questa lista dovrà contenere un sufficiente numero di persone candidate con il suddetto partito a ruolo di parlamentare. Nel caso di una coalizione di partiti (che non si presentino sotto una stessa lista parlamentare), si dovrà presentare una lista per ciascun partito (ed in questo caso
b) Il Partito è obbligato a inserire nella lista dei candidati utenti di sesso femminile (qualora ce ne siano al momento della presentazione delle liste) senza però avere l'obbligo di farli eleggere, pena un ban di 2 settimane per il leader del partito “incriminato”.
Articolo 7: TEMPI E MODI DELLE ELEZIONI
Le elezioni virtuali sono aperte a tutti coloro che si sono iscritti al forum di Res Publica fino a una settimana prima del primo giorno delle votazioni. Le elezioni devono avere durata obbligatoria di tre giorni consecutivi (72 ore). Il voto è segreto.
Articolo 8: MODIFICHE ALLA PRESENTE LEGGE ELETTORALE
Eventuali modifiche alla presente Legge Elettorale devono ricevere il voto favorevole dei 3/4 dei parlamentari partecipanti alle votazioni.
NORME TRANSITORIE
Ogni irregolarità sopraggiunta finora per effetto del vecchio testo della Legge Elettorale non può essere oggetto di apertura di un processo.
Primo Firmatario
Thomas
Articolo 1: L’ELETTORE E LE PREFERENZE
L'elettore non può esprimere preferenze per i candidati da eleggere per il Parlamento di Res Publica. Spetta all'organizzazione dei vari partiti (o liste) candidati alle elezioni politiche presentare la lista dei candidati entro i termini prefissati dal Presidente della Repubblica nel rispetto della Costituzione di Res Publica. Tali liste di candidate vanno comunque presentate entro il giorno prima dell’inizio della campagna elettorale delle elezioni politiche.
Articolo 2: PARLAMENTARI E MINISTRI
Ogni utente che vuole ricoprire un incarico all’interno del Parlamento deve essere inserito nella lista dei candidati del Parlamento stesso. Seguire le indicazioni degli articoli 5, 6, 9, 11 e 16 del documento “Costituzione di Res Publica”.
Articolo 3: CANDIDATURA DEI PARTITI
Sono ammessi automaticamente alla candidatura tutti i partiti che non presentano ideologie dittatoriali, naziste e/o anti-democratiche. Se si dovesse presentare un partito con queste idee spetterà alla Corte Costituzionale di Giustizia valutare l'ammissione o meno del movimento alle elezioni virtuali (il partito in causa si potrà candidare solo se avrà ricevuto l'approvazione dei 3/4 dei partecipanti membri di tale corte). In tutti gli altri casi in cui non si presenterà un sospetto di questo tipo, la candidatura è affermata e resa pubblica dal Presidente della Repubblica (o da un suo Vicario) nel sito web ufficiale di Res Publica. Vedi articolo 1 comma g della Costituzione di Res Publica.
Articolo 4: SOGLIE DI SBARRAMENTO
La soglia di sbarramento in Parlamento è fissata al 6%, al di sotto della quale non è possibile ottenere un seggio. Eventuali rimanenze di seggi dettate dalle soglie di sbarramento devono essere attribuite al partito (o lista) che ha ottenuto il numero maggiore di voti all’ultima tornata elettorale (nel caso si verificasse che due o più partiti – o liste – avessero ottenuto il più alto uguale numero di voti, si procederà al turno di ballottaggio tra i partiti – o liste – con uguale numero di voti).
Articolo 5: CALCOLO DEI SEGGI
a) Ciascun partito (o lista) sarà rappresentato in Parlamento secondo la reale percentuale di voti ottenuti nella tornata elettorale (va considerata però anche la soglia di sbarramento) seguendo il seguente schema:
CRITERIO DI ARROTONDAMENTO PERCENTUALI VOTI
Si esegue la proporzione: numero voti : tot voti = x : 100
L’arrotondamento deve essere eseguito a due cifre. Se la terza cifra è uguale o minore di 4 l’arrotondamento deve essere effettuato per difetto. Se la terza cifra è uguale o maggiore di 5 l’arrotondamento deve essere effettuato per eccesso.
Eventuali valori in eccesso devono essere aggiunti al partito (o lista) che ha ottenuto il numero maggiore di voti (se vi sono due o più partiti – o liste - che hanno ottenuto lo stesso più alto numero di voti si procederà al turno di ballottaggio fra i partiti – o liste - che hanno ottenuto lo stesso numero di voti).
Esempio pratico:
Tot votanti: 21
Partito A: ottiene 2 voti Proporzione matematica: 2:21 = x:100 ; x= 9,523 ARR: 9,52%
Partito B: ottiene 11 voti Proporzione matematica: 11:21 = x:100 ; x= 52,380 ARR: 52,38%
Partito C: ottiene 1 voto Proporzione matematica: 1:21 = x:100 ; x= 4,761 ARR: 4,76%
Partito D: ottiene 7 voti Proporzione matematica: 7:21 = x:100 ; x= 33,333 ARR: 33,33%
Tot Percentuali: 99,99% per cui:
Al Partito B viene aggiunto uno 0,01% di voti e la sua percentuale diventa 52,39%
CRITERIO DI ARROTONDAMENTO NUMERO SEGGI
-, 00 / -,489 : Nessun seggio (o seggio aggiuntivo);
-, 49 / -,99 : Un seggio (o un seggio aggiuntivo).
Esempio pratico:
Camera composta da 9 membri
Partito A: ottiene 5,51% Proporzione matematica: 5,51:100 = x:9 ; x=0,4959
Partito B: ottiene 5,08% Proporzione matematica: 5,08:100 = x:9 ; x=0,4572
Partito C: ottiene 34,51% Proporzione matematica: 34,51:100 = x:9 ; x=3,1059
Partito D: ottiene 44,76% Proporzione matematica: 44,76:100 = x:9 ; x=4,0284
Partito E: ottiene 10,14% Proporzione matematica: 10,14:100 = x:9 ; x=0,9126
Divisione seggi:
Partito A: Nessun seggio per effetto della soglia di sbarramento
Partito B: 0
Partito C: 3
Partito D: 4 + 1 (quest’ultimo seggio è attribuito in più per effetto dell’esclusione del partito A)*
Partito E: 1
* Vedi articolo 4
b) In ogni caso l'opposizione non può ottenere (a seguito della divisione dei seggi) meno del 35% dei seggi totali, nel rispetto della democrazia.
c) Si ricorda che qualora più partiti si presentino sotto una stessa lista parlamentare dovranno presentare un’unica lista di candidati e quindi si divideranno i seggi a seconda dei voti ricevuti con la lista parlamentare. Qualora, invece, più partiti si presentassero sotto una stessa coalizione, la divisione dei seggi in Parlamento va calcolata in relazione alle percentuali di voti ricevuti da ciascun partito facente parte della coalizione stessa.
d) In caso che nelle elezioni legislative due (o più) partiti (o liste o coalizioni di partiti) ottengano lo stesso numero di voti, si ripeteranno le elezioni di ballottaggio fra le liste (o partiti o coalizione di partiti) con uguali voti, la lista (o partito o coalizione di partiti) perdente si distribuirà i seggi di opposizione in base alla percentuale raccolta nel primo turno con le altre liste perdenti.
e) I calcoli di cui al comma a di questo articolo devono essere eseguiti dal Presidente della Repubblica in carica e comunque sotto la vigilanza della Corte Costituzionale di Giustizia.
Articolo 6: LISTA DEI CANDIDATI
a) E' compito del partito (o lista) candidato alle elezioni politiche far pervenire tramite il Presidente della Repubblica e tramite il sito ufficiale di Res Publica, la propria lista di candidati entro i termini stabiliti. Questa lista dovrà contenere un sufficiente numero di persone candidate con il suddetto partito a ruolo di parlamentare. Nel caso di una coalizione di partiti (che non si presentino sotto una stessa lista parlamentare), si dovrà presentare una lista per ciascun partito (ed in questo caso
b) Il Partito è obbligato a inserire nella lista dei candidati utenti di sesso femminile (qualora ce ne siano al momento della presentazione delle liste) senza però avere l'obbligo di farli eleggere, pena un ban di 2 settimane per il leader del partito “incriminato”.
Articolo 7: TEMPI E MODI DELLE ELEZIONI
Le elezioni virtuali sono aperte a tutti coloro che si sono iscritti al forum di Res Publica fino a una settimana prima del primo giorno delle votazioni. Le elezioni devono avere durata obbligatoria di tre giorni consecutivi (72 ore). Il voto è segreto.
Articolo 8: MODIFICHE ALLA PRESENTE LEGGE ELETTORALE
Eventuali modifiche alla presente Legge Elettorale devono ricevere il voto favorevole dei 3/4 dei parlamentari partecipanti alle votazioni (sia alla Camera, sia al Senato).
NORME TRANSITORIE
Ogni irregolarità sopraggiunta finora per effetto del vecchio testo della Legge Elettorale non può essere oggetto di apertura di un processo.
Primo Firmatario
Thomas
Articolo 1: L’ELETTORE E LE PREFERENZE
L'elettore non può esprimere preferenze per i candidati da eleggere per il Parlamento di Res Publica. Spetta all'organizzazione dei vari partiti (o liste) candidati alle elezioni politiche presentare la lista dei candidati entro i termini prefissati dal Presidente della Repubblica nel rispetto della Costituzione di Res Publica. Tali liste di candidate vanno comunque presentate entro il giorno prima dell’inizio della campagna elettorale delle elezioni politiche.
Articolo 2: PARLAMENTARI E MINISTRI
Ogni utente che vuole ricoprire un incarico all’interno del Parlamento deve essere inserito nella lista dei candidati del Parlamento stesso. Seguire le indicazioni degli articoli 5, 6, 9, 11 e 16 del documento “Costituzione di Res Publica”.
Articolo 3: CANDIDATURA DEI PARTITI
Sono ammessi automaticamente alla candidatura tutti i partiti che non presentano ideologie dittatoriali, naziste e/o anti-democratiche. Se si dovesse presentare un partito con queste idee spetterà alla Corte Costituzionale di Giustizia valutare l'ammissione o meno del movimento alle elezioni virtuali (il partito in causa si potrà candidare solo se avrà ricevuto l'approvazione dei 3/4 dei partecipanti membri di tale corte). In tutti gli altri casi in cui non si presenterà un sospetto di questo tipo, la candidatura è affermata e resa pubblica dal Presidente della Repubblica (o da un suo Vicario) nel sito web ufficiale di Res Publica. Vedi articolo 1 comma g della Costituzione di Res Publica.
Articolo 4: SOGLIE DI SBARRAMENTO
La soglia di sbarramento al Parlamento è fissata al 4%, al di sotto della quale non è possibile ottenere un seggio. Eventuali rimanenze di seggi dettate dalle soglie di sbarramento devono essere attribuite al partito (o lista) che ha ottenuto il numero maggiore di voti all’ultima tornata elettorale (nel caso si verificasse che due o più partiti – o liste – avessero ottenuto il più alto uguale numero di voti, si procederà al turno di ballottaggio tra i partiti – o liste – con uguale numero di voti).
Articolo 5: CALCOLO DEI SEGGI
a) Ciascun partito (o lista) sarà rappresentato in Parlamento secondo la percentuale di voti ottenuti nella tornata elettorale (va considerata però anche la soglia di sbarramento). Qualora il partito (o lista o coalizione) che ha ottenuto più voti alle elezioni non avesse raggiunto almeno il 55% dei seggi gli saranno attribuiti (Premio di Maggioranza) automaticamente il 55% dei seggi in Parlamento mentre i restanti seggi verranno suddivisi fra tutti gli altri partiti in relazione alle percentuali di voti ricevute nella tornata elettorale. Qualora un partito (o coalizione di partiti o lista) vincitore delle elezioni avesse raggiunto più del 55% dei voti, i seggi spettanti saranno calcolati secondo la percentuale reale di voti ricevuti alle elezioni. Si ricorda che qualora più partiti si presentino sotto una stessa lista parlamentare dovranno presentare un’unica lista di candidati e quindi si divideranno i seggi a seconda dei voti ricevuti con la lista parlamentare. Qualora, invece, più partiti si presentassero sotto una stessa coalizione, la divisione dei seggi in Parlamento va calcolata in relazione alle percentuali di voti ricevuti da ciascun partito facente parte della coalizione stessa (anche se si è usufruito del Premio di Maggioranza).
In ogni caso si eseguono i seguenti criteri di arrotondamento e calcolo dei seggi:
CRITERIO DI ARROTONDAMENTO PERCENTUALI VOTI
Si esegue la proporzione: numero voti : tot voti = x : 100
L’arrotondamento deve essere eseguito a due cifre. Se la terza cifra è uguale o minore di 4 l’arrotondamento deve essere effettuato per difetto. Se la terza cifra è uguale o maggiore di 5 l’arrotondamento deve essere effettuato per eccesso.
Eventuali valori in eccesso devono essere aggiunti al partito (o lista) che ha ottenuto il numero maggiore di voti (se vi sono due o più partiti – o liste - che hanno ottenuto lo stesso più alto numero di voti si procederà al turno di ballottaggio fra i partiti – o liste - che hanno ottenuto lo stesso numero di voti).
Esempio pratico:
Tot votanti: 21
Partito A: ottiene 2 voti Proporzione matematica: 2:21 = x:100 ; x= 9,523 ARR: 9,52%
Partito B: ottiene 11 voti Proporzione matematica: 11:21 = x:100 ; x= 52,380 ARR: 52,38%
Partito C: ottiene 1 voto Proporzione matematica: 1:21 = x:100 ; x= 4,761 ARR: 4,76%
Partito D: ottiene 7 voti Proporzione matematica: 7:21 = x:100 ; x= 33,333 ARR: 33,33%
Tot Percentuali: 99,99% per cui:
Al Partito B viene aggiunto uno 0,01% di voti e la sua percentuale diventa 52,39%
CRITERIO DI ARROTONDAMENTO NUMERO SEGGI
-, 00 / -,489 : Nessun seggio (o seggio aggiuntivo);
-, 49 / -,99 : Un seggio (o un seggio aggiuntivo).
Esempio pratico:
Parlamento composto da 9 membri
Partito A: ottiene 5,51% Proporzione matematica: 5,51:100 = x:9 ; x=0,4959
Partito B: ottiene 5,08% Proporzione matematica: 5,08:100 = x:9 ; x=0,4572
Partito C: ottiene 34,51% Proporzione matematica: 34,51:100 = x:9 ; x=3,1059
Partito D: ottiene 44,76% Proporzione matematica: 44,76:100 = x:9 ; x=4,0284
Partito E: ottiene 10,14% Proporzione matematica: 10,14:100 = x:9 ; x=0,9126
Divisione seggi:
Partito A: 0
Partito B: 0
Partito C: 3
Partito D: 5 (per effetto del Premio di Maggioranza)
Partito E: 1
b) In ogni caso l'opposizione non può ottenere (a seguito della divisione dei seggi) meno del 35% dei seggi totali, nel rispetto della democrazia.
c) Se due o più partiti (o coalizioni di partiti o liste parlamentari) avessero ricevuto lo stesso numero maggiore di voti si procederà al turno di ballottaggio per determinare il partito (o coalizione o lista) vincente: per il partito (lista o coalizione) si applicheranno gli stessi criteri prima descritti (compreso il Premio di Maggioranza) mentre i rimanenti partiti (coalizioni o liste) si divideranno i restanti seggi secondo la percentuale di voti ricevuta nella prima tornata elettorale. Qualora anche dopo i turni di ballottaggi non si determina un vincitore si può procedere a nuove elezioni o alla formazione di un Governo Tecnico. Tale Governo Tecnico è regolamentato dalla Costituzione di Res Publica e comunque spetterà al Presidente della Repubblica (insieme alla Corte Costituzionale di Giustizia) vigilare sul corretto operato di questo eventuale tipo di governo.
d) I calcoli di cui al comma a di questo articolo devono essere eseguiti dal Presidente della Repubblica in carica e comunque sotto la vigilanza della Corte Costituzionale di Giustizia.
Articolo 6: LISTA DEI CANDIDATI
a) E' compito del partito (o lista) candidato alle elezioni politiche far pervenire tramite il Presidente della Repubblica e tramite il sito ufficiale di Res Publica, la propria lista di candidati entro i termini stabiliti. Questa lista dovrà contenere un sufficiente numero di persone candidate con il suddetto partito a ruolo di parlamentare. Nel caso di una coalizione di partiti (che non si presentino sotto una stessa lista parlamentare), si dovrà presentare una lista per ciascun partito (ed in questo caso
b) Il Partito è obbligato a inserire nella lista dei candidati utenti di sesso femminile (qualora ce ne siano al momento della presentazione delle liste) senza però avere l'obbligo di farli eleggere, pena un ban di 2 settimane per il leader del partito “incriminato”.
Articolo 7: TEMPI E MODI DELLE ELEZIONI
Le elezioni virtuali sono aperte a tutti coloro che si sono iscritti al forum di Res Publica fino a una settimana prima del primo giorno delle votazioni. Le elezioni devono avere durata obbligatoria di tre giorni consecutivi (72 ore). Il voto è segreto.
Articolo 8: MODIFICHE ALLA PRESENTE LEGGE ELETTORALE
Eventuali modifiche alla presente Legge Elettorale devono ricevere il voto favorevole dei 3/4 dei parlamentari partecipanti alle votazioni.
NORME TRANSITORIE
Ogni irregolarità sopraggiunta finora per effetto del vecchio testo della Legge Elettorale non può essere oggetto di apertura di un processo.
Primo Firmatario
Thomas
LEGGE ELETTORALE DI TIPO PROPORZIONALE
Articolo 1: L’ELETTORE E LE PREFERENZE
L'elettore non può esprimere preferenze per i candidati da eleggere per il Parlamento di Res Publica. Spetta all'organizzazione dei vari partiti (o liste) candidati alle elezioni politiche presentare la lista dei candidati entro i termini prefissati dal Presidente della Repubblica nel rispetto della Costituzione di Res Publica. Tali liste di candidate vanno comunque presentate entro il giorno prima dell’inizio della campagna elettorale delle elezioni politiche.
Articolo 2: PARLAMENTARI E MINISTRI
Ogni utente che vuole ricoprire un incarico all’interno del Parlamento deve essere inserito nella lista dei candidati del Parlamento stesso. Seguire le indicazioni degli articoli 5, 6, 9, 11 e 16 del documento “Costituzione di Res Publica”.
Articolo 3: CANDIDATURA DEI PARTITI
Sono ammessi automaticamente alla candidatura tutti i partiti che non presentano ideologie dittatoriali, naziste e/o anti-democratiche. Se si dovesse presentare un partito con queste idee spetterà alla Corte Costituzionale di Giustizia valutare l'ammissione o meno del movimento alle elezioni virtuali (il partito in causa si potrà candidare solo se avrà ricevuto l'approvazione dei 3/4 dei partecipanti membri di tale corte). In tutti gli altri casi in cui non si presenterà un sospetto di questo tipo, la candidatura è affermata e resa pubblica dal Presidente della Repubblica (o da un suo Vicario) nel sito web ufficiale di Res Publica. Vedi articolo 1 comma g della Costituzione di Res Publica.
Articolo 4: SOGLIE DI SBARRAMENTO
La soglia di sbarramento in Parlamento è fissata al 6%, al di sotto della quale non è possibile ottenere un seggio. Eventuali rimanenze di seggi dettate dalle soglie di sbarramento devono essere attribuite al partito (o lista) che ha ottenuto il numero maggiore di voti all’ultima tornata elettorale (nel caso si verificasse che due o più partiti – o liste – avessero ottenuto il più alto uguale numero di voti, si procederà al turno di ballottaggio tra i partiti – o liste – con uguale numero di voti).
Articolo 5: CALCOLO DEI SEGGI
a) Ciascun partito (o lista) sarà rappresentato in Parlamento secondo la reale percentuale di voti ottenuti nella tornata elettorale (va considerata però anche la soglia di sbarramento) seguendo il seguente schema:
CRITERIO DI ARROTONDAMENTO PERCENTUALI VOTI
Si esegue la proporzione: numero voti : tot voti = x : 100
L’arrotondamento deve essere eseguito a due cifre. Se la terza cifra è uguale o minore di 4 l’arrotondamento deve essere effettuato per difetto. Se la terza cifra è uguale o maggiore di 5 l’arrotondamento deve essere effettuato per eccesso.
Eventuali valori in eccesso devono essere aggiunti al partito (o lista) che ha ottenuto il numero maggiore di voti (se vi sono due o più partiti – o liste - che hanno ottenuto lo stesso più alto numero di voti si procederà al turno di ballottaggio fra i partiti – o liste - che hanno ottenuto lo stesso numero di voti).
Esempio pratico:
Tot votanti: 21
Partito A: ottiene 2 voti Proporzione matematica: 2:21 = x:100 ; x= 9,523 ARR: 9,52%
Partito B: ottiene 11 voti Proporzione matematica: 11:21 = x:100 ; x= 52,380 ARR: 52,38%
Partito C: ottiene 1 voto Proporzione matematica: 1:21 = x:100 ; x= 4,761 ARR: 4,76%
Partito D: ottiene 7 voti Proporzione matematica: 7:21 = x:100 ; x= 33,333 ARR: 33,33%
Tot Percentuali: 99,99% per cui:
Al Partito B viene aggiunto uno 0,01% di voti e la sua percentuale diventa 52,39%
CRITERIO DI ARROTONDAMENTO NUMERO SEGGI
-, 00 / -,489 : Nessun seggio (o seggio aggiuntivo);
-, 49 / -,99 : Un seggio (o un seggio aggiuntivo).
Esempio pratico:
Camera composta da 9 membri
Partito A: ottiene 5,51% Proporzione matematica: 5,51:100 = x:9 ; x=0,4959
Partito B: ottiene 5,08% Proporzione matematica: 5,08:100 = x:9 ; x=0,4572
Partito C: ottiene 34,51% Proporzione matematica: 34,51:100 = x:9 ; x=3,1059
Partito D: ottiene 44,76% Proporzione matematica: 44,76:100 = x:9 ; x=4,0284
Partito E: ottiene 10,14% Proporzione matematica: 10,14:100 = x:9 ; x=0,9126
Divisione seggi:
Partito A: Nessun seggio per effetto della soglia di sbarramento
Partito B: 0
Partito C: 3
Partito D: 4 + 1 (quest’ultimo seggio è attribuito in più per effetto dell’esclusione del partito A)*
Partito E: 1
* Vedi articolo 4
b) In ogni caso l'opposizione non può ottenere (a seguito della divisione dei seggi) meno del 35% dei seggi totali, nel rispetto della democrazia.
c) Si ricorda che qualora più partiti si presentino sotto una stessa lista parlamentare dovranno presentare un’unica lista di candidati e quindi si divideranno i seggi a seconda dei voti ricevuti con la lista parlamentare. Qualora, invece, più partiti si presentassero sotto una stessa coalizione, la divisione dei seggi in Parlamento va calcolata in relazione alle percentuali di voti ricevuti da ciascun partito facente parte della coalizione stessa.
d) In caso che nelle elezioni legislative due (o più) partiti (o liste o coalizioni di partiti) ottengano lo stesso numero di voti, si ripeteranno le elezioni di ballottaggio fra le liste (o partiti o coalizione di partiti) con uguali voti, la lista (o partito o coalizione di partiti) perdente si distribuirà i seggi di opposizione in base alla percentuale raccolta nel primo turno con le altre liste perdenti.
e) I calcoli di cui al comma a di questo articolo devono essere eseguiti dal Presidente della Repubblica in carica e comunque sotto la vigilanza della Corte Costituzionale di Giustizia.
Articolo 6: LISTA DEI CANDIDATI
a) E' compito del partito (o lista) candidato alle elezioni politiche far pervenire tramite il Presidente della Repubblica e tramite il sito ufficiale di Res Publica, la propria lista di candidati entro i termini stabiliti. Questa lista dovrà contenere un sufficiente numero di persone candidate con il suddetto partito a ruolo di parlamentare. Nel caso di una coalizione di partiti (che non si presentino sotto una stessa lista parlamentare), si dovrà presentare una lista per ciascun partito (ed in questo caso
b) Il Partito è obbligato a inserire nella lista dei candidati utenti di sesso femminile (qualora ce ne siano al momento della presentazione delle liste) senza però avere l'obbligo di farli eleggere, pena un ban di 2 settimane per il leader del partito “incriminato”.
Articolo 7: TEMPI E MODI DELLE ELEZIONI
Le elezioni virtuali sono aperte a tutti coloro che si sono iscritti al forum di Res Publica fino a una settimana prima del primo giorno delle votazioni. Le elezioni devono avere durata obbligatoria di tre giorni consecutivi (72 ore). Il voto è segreto.
Articolo 8: MODIFICHE ALLA PRESENTE LEGGE ELETTORALE
Eventuali modifiche alla presente Legge Elettorale devono ricevere il voto favorevole dei 3/4 dei parlamentari partecipanti alle votazioni (sia alla Camera, sia al Senato).
NORME TRANSITORIE
Ogni irregolarità sopraggiunta finora per effetto del vecchio testo della Legge Elettorale non può essere oggetto di apertura di un processo.
Primo Firmatario
Thomas
Re: LEGGE ELETTORALE
Ho riportato qui le mie proposte della Legge Elettorale, una di tipo maggioritario e una di tipo proporzionale. Ho cercato di venire incontro ad ogni richiesta fatta presente anche nella scorsa legislatura. L'importante è decidere prima che tipo di legge adottare (se maggioritario o proporzionale) e poi discutere delle proposte.
Off-Topic: ma perchè non posso più scrivere i messaggi con il menù che mi compariva sopra dove potevo mettere grassetto, sottolineato e altre cose nel testo e con la possibilità di inserire le immagini? E' un problema del mio computer o è così per tutti?
Off-Topic: ma perchè non posso più scrivere i messaggi con il menù che mi compariva sopra dove potevo mettere grassetto, sottolineato e altre cose nel testo e con la possibilità di inserire le immagini? E' un problema del mio computer o è così per tutti?
Re: LEGGE ELETTORALE
E' un buon inizio Thomas. Peró io vorrei il proporzionale puro come ho sempre detto, oppure 4%...
OT: Problema del computer tuo a me c'é... rottamalo!! xD
OT: Problema del computer tuo a me c'é... rottamalo!! xD
Expito- Mod
- Numero di messaggi : 1547
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Re: LEGGE ELETTORALE
proporzionale puro............................... anche se la proposta che hai fatto sul maggioritario è nettamente diversa dalle posizioni che hai sempre mantenuto nelle scorse discussioni, quindi sono pronto a discutere anche il maggioritario.
sul proporzionale nessuna soglia di sbarramento o metterei la soglia al 3% sempre per evitare che le coalizioni servano solo per avere un seggio. E' un discorso egoistico ma io, e così tutti i partiti minori, devono essere presenti in parlamento.
sul proporzionale nessuna soglia di sbarramento o metterei la soglia al 3% sempre per evitare che le coalizioni servano solo per avere un seggio. E' un discorso egoistico ma io, e così tutti i partiti minori, devono essere presenti in parlamento.
sibono- Ministro
- Numero di messaggi : 2076
Data d'iscrizione : 15.12.09
Re: LEGGE ELETTORALE
concordo.... io sono favorevole al proporzionale puro con soglia unica al 4 % valida per tutte le forze....
grazie
grazie
daniele barison- Innamorato del forum
- Numero di messaggi : 925
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Località : rovigo
Re: LEGGE ELETTORALE
sibono ha scritto:proporzionale puro............................... anche se la proposta che hai fatto sul maggioritario è nettamente diversa dalle posizioni che hai sempre mantenuto nelle scorse discussioni, quindi sono pronto a discutere anche il maggioritario.
sul proporzionale nessuna soglia di sbarramento o metterei la soglia al 3% sempre per evitare che le coalizioni servano solo per avere un seggio. E' un discorso egoistico ma io, e così tutti i partiti minori, devono essere presenti in parlamento.
Due leggi elettorali molto interessanti. Il maggioritario che finalmente distingue tra un partito e l'altro. Comunque rimango convinto che il proporzionale sia il sistema migliore e farebbe diventare il lavoro in parlamento ancora più interessante. Deve essere come dice Sibono un proporzionale puro e possibilmente senza sbarramento o con uno sbarramento basso (3%).
Italia
Presidente LA DESTRA
Italia- Ministro
- Numero di messaggi : 371
Data d'iscrizione : 15.04.10
Re: LEGGE ELETTORALE
io preferirei avere un unica camera da 15 seggi da distribuire, lo sbarramento va bene del 3 o 4 %...
niente premio di maggioranza...
vediamo l bene la seconda proposta di legge di thomas sul modello proporzionale.
grazie
niente premio di maggioranza...
vediamo l bene la seconda proposta di legge di thomas sul modello proporzionale.
grazie
daniele barison- Innamorato del forum
- Numero di messaggi : 925
Data d'iscrizione : 31.10.09
Età : 34
Località : rovigo
Re: LEGGE ELETTORALE
Ok. Mi arrendo. Va bene proporzioanale con soglia di sbarramento al 3%, anche se io alzerei a 4% per garantire un minimo di stabilità di governo.
Comunque Sibono la proposta sul maggioritario non si discosta da quella che proposi nelle scorse legislature. Cambia solo la soglia di sbarramento che ho portato dal 5 al 4% per il semplice motivo che con il maggioritario ci sono le condizioni per formare una stabilità di governo dovuto al Premio di Maggioranza. Mentre nel proporzionale le soglie più alte servivano proprio per mantenere un minimo di stabilità di governo.
Fate voi a questo punto. La posizione dell'UD era a favore del maggioritario ma ora l'UD si è sciolto e sono in diversi che vogliono il proporzionale. Quindi mi devo rimettere ai pensieri della maggioranza di voi.
Comunque Sibono la proposta sul maggioritario non si discosta da quella che proposi nelle scorse legislature. Cambia solo la soglia di sbarramento che ho portato dal 5 al 4% per il semplice motivo che con il maggioritario ci sono le condizioni per formare una stabilità di governo dovuto al Premio di Maggioranza. Mentre nel proporzionale le soglie più alte servivano proprio per mantenere un minimo di stabilità di governo.
Fate voi a questo punto. La posizione dell'UD era a favore del maggioritario ma ora l'UD si è sciolto e sono in diversi che vogliono il proporzionale. Quindi mi devo rimettere ai pensieri della maggioranza di voi.
Re: LEGGE ELETTORALE
Dai Thomas non prendertela! xD
Comunque la soglia é a 3 o a 4?
OT: Risolto il problema con la sbarra Thomas?
Comunque la soglia é a 3 o a 4?
OT: Risolto il problema con la sbarra Thomas?
Expito- Mod
- Numero di messaggi : 1547
Data d'iscrizione : 01.04.10
Età : 28
Località : Marcon (VE)
Re: LEGGE ELETTORALE
infatti ho preso atto del fatto che hai abbassato la soglia di sbarramento.-.................... cosa che invece prima sembrava da blasfemi chiedere questo...........
3% è a mio avviso la soglia minima per accedere in parlamento.
3% è a mio avviso la soglia minima per accedere in parlamento.
sibono- Ministro
- Numero di messaggi : 2076
Data d'iscrizione : 15.12.09
Re: LEGGE ELETTORALE
io sono per il maggioritario, voto contro il proporzionale
alessimaga- Mod
- Numero di messaggi : 1830
Data d'iscrizione : 15.04.10
Re: LEGGE ELETTORALE
A seguito del sondaggio lanciato da Sibono, sembra che il forum si sia schierato in maniera compatta per il proporzionale. Personalmente, ritengo il 4% una soglia accettabile per lo sbarramento, come nella realtà del nostro sistema elettorale. Per il resto, credo che la proposta avanzata da Thomas in questo topic sia già una buonissima parte del lavoro.
Se ci sono punti non condivisi, discutiamone pure, per poter stendere un testo unico e condiviso.
Se ci sono punti non condivisi, discutiamone pure, per poter stendere un testo unico e condiviso.
Gabriele- Frequentatore moderato
- Numero di messaggi : 265
Data d'iscrizione : 15.12.10
Età : 35
Località : Foligno (PG)
Re: LEGGE ELETTORALE
io sono per il proporzionale puro
Expito- Mod
- Numero di messaggi : 1547
Data d'iscrizione : 01.04.10
Età : 28
Località : Marcon (VE)
Re: LEGGE ELETTORALE
soglia di sbarramento al 6% è assolutamente inaccettabile..................., capisco il tentativo di mettere meno partiti in parlamento, ma questa percentuale è contro il proporzionale da tutti indicati: 3% è il minimo che si possa fare, in questo modo si garantisce a quasi tutti di entrare in parlemneto.
Non condivido il 35% dei seggi minimi per l'opposizione, in quanto con il proporzionale la vera coalizione si sa al momento del voto della fiducia al governo, mi spiego meglio:
Con il proporzionale non c'è un vincitore e un perdente netto, come invece nel maggioritario, ma tanti partiti che cercano consensi e che alla fine della tornata elettorale vedono che consenso hanno nell'intera nazione, a quel punto fatto il punto della situazione si vede chi è in grado di formare o meno un governo.situazione
Se un partito non raggiunge da solo la maggioranza assoluta, ma quella relativa, deve cercare alleati per formare un governo che possono essere uno, due o tre o nessuno......... questo è il bello del proprozionale essere capaci di formare un governo e fare in modo di governare.
assolutamente con il proporzionale non ci deve essere ballottaggio...... se due partiti hanno la stessa percentuale si passa alle consultazioni con il presidente della repubblica e il capo dello stato deve dare l'incarico al premier che in parlamento otterrebbe la fiducia rispetto all'altro; esempio:
partito a: 33%
partito b: 33%
partito c: 6%
partito d: 8%
partito e: 20%
entrambi hanno la setssa percentuale, ma bisogna vedere poi gl'altri partiti chi appoggeranno dei due.
a+b potrebbero essere comunque dello stesso orientamento politico e formare un governo
a+e votare la fiducia a differenza di b+c+d+ che voterebbero contro
b+c+d+e votare la fiducia insieme....
ecc...ecc.... ecc...
questo è il bello del proporzionale
non ho mai condiviso l'obbligo di candidare donne............ se una donna è capace sarà sicuramente candidata, è solo una parvenza di uguaglianza quella di mettere delle regole che impongono queste cose, io se fossi donna mi offendere vedere che devo essere csndidata per legge e non per meriti.
Spero che queste mie considerazioni vengano valutate e commentate da tutti, e prese in considerazione e che non restino soltanto parole scritte.
Non condivido il 35% dei seggi minimi per l'opposizione, in quanto con il proporzionale la vera coalizione si sa al momento del voto della fiducia al governo, mi spiego meglio:
Con il proporzionale non c'è un vincitore e un perdente netto, come invece nel maggioritario, ma tanti partiti che cercano consensi e che alla fine della tornata elettorale vedono che consenso hanno nell'intera nazione, a quel punto fatto il punto della situazione si vede chi è in grado di formare o meno un governo.situazione
Se un partito non raggiunge da solo la maggioranza assoluta, ma quella relativa, deve cercare alleati per formare un governo che possono essere uno, due o tre o nessuno......... questo è il bello del proprozionale essere capaci di formare un governo e fare in modo di governare.
assolutamente con il proporzionale non ci deve essere ballottaggio...... se due partiti hanno la stessa percentuale si passa alle consultazioni con il presidente della repubblica e il capo dello stato deve dare l'incarico al premier che in parlamento otterrebbe la fiducia rispetto all'altro; esempio:
partito a: 33%
partito b: 33%
partito c: 6%
partito d: 8%
partito e: 20%
entrambi hanno la setssa percentuale, ma bisogna vedere poi gl'altri partiti chi appoggeranno dei due.
a+b potrebbero essere comunque dello stesso orientamento politico e formare un governo
a+e votare la fiducia a differenza di b+c+d+ che voterebbero contro
b+c+d+e votare la fiducia insieme....
ecc...ecc.... ecc...
questo è il bello del proporzionale
non ho mai condiviso l'obbligo di candidare donne............ se una donna è capace sarà sicuramente candidata, è solo una parvenza di uguaglianza quella di mettere delle regole che impongono queste cose, io se fossi donna mi offendere vedere che devo essere csndidata per legge e non per meriti.
Spero che queste mie considerazioni vengano valutate e commentate da tutti, e prese in considerazione e che non restino soltanto parole scritte.
sibono- Ministro
- Numero di messaggi : 2076
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Re: LEGGE ELETTORALE
Allora ho letto la tua bozza thomas e ho delle critiche:
Articolo 4: Parla della soglia di sbarramento, mentre qui si ha votato per il puro, quindi articolo inutile
Articolo 5: sulla divisione dei seggi io proporrei il metodo Hare-Niemeyer, considerato il sistema proporzionale "perfetto".
(L'esempio lo si può trovare su wikipedia)
Articolo
6 comma b: da eliminare secondo me perchè metti caso il seguente
esempio: nella DC si iscrive una ragazza che è presente una volta si e
53653 no. Sono obbligato a darle il seggio in casi?
(ho eliminato l'altro messaggio visto che si parla qui della legge elettorale.)
Articolo 4: Parla della soglia di sbarramento, mentre qui si ha votato per il puro, quindi articolo inutile
Articolo 5: sulla divisione dei seggi io proporrei il metodo Hare-Niemeyer, considerato il sistema proporzionale "perfetto".
(L'esempio lo si può trovare su wikipedia)
Articolo
6 comma b: da eliminare secondo me perchè metti caso il seguente
esempio: nella DC si iscrive una ragazza che è presente una volta si e
53653 no. Sono obbligato a darle il seggio in casi?
(ho eliminato l'altro messaggio visto che si parla qui della legge elettorale.)
Expito- Mod
- Numero di messaggi : 1547
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Età : 28
Località : Marcon (VE)
Re: LEGGE ELETTORALE
(Sposto anch'io il post che avevo scritto nell'altro topic in seguito al trasferimento di Expito)
Ecco perchè il meteo da neve a Milano... oggi io ed expito siamo andati troppo d'accordo XD
Coerente col sopracitato, espongo critiche quasi unisone a quelle quotate:
Articolo 4: Soglia di sbarramento??? abrogare l'articolo
Articolo
5: (Propongo più di quanto detto da Expito) ne avevo parlato tempo fa
in chat con alcuni, del metodo Perindani: Perindani lavorava alla
tappezzeria della Azienda Trasporti Municipali di Milano, era un
militante nel PCI. A parte questo dettaglio, ha scoperto lui il vero
proporzionale, a differenza dello Hare-Niemeyer che ha duramente
criticato (non mi ricordo perchè). Io e Alessio l'abbiamo incontrato di
persona a Milano, io l'ho rivisto più volte, ma per chi non conoscesse
il metodo ecco il link https://www.youtube.com/watch?v=70BlSlgndNU
Tuttavia,
serve l'ausilio di un matematico per trovare la variabile che va
applicata ai dati delle nostre elezioni... spero qualcuno ci dia una
mano all'interno del forum, altrimenti non esiterei a far fare
direttamente a Perindani ormai mio caro amico.
Articolo 6 comma b:
personalmente sono sempre stato favorevole alle quote rosa... ma poi ho
conosciuto Gelmini, Meloni, Prestigiacomo, Santanchè, Carfagna, Rosi
Mauro... insomma, attualmente contrario. Non dico che le donne non sono
ben accette, ma se vogliamo fare i pignoli allora dobbiamo mettere anche
d'obbligo un omosessuale, che nel PCI potrebbe essere Alessio(Skerzo,
non te la prendere XD) uno di colore (che non sprei chi potrebbe farlo) e
magari anche un musulmano.
Sono l'ultima persona che potrebbe essere
razzista qua dentro, ma sono convinto che i seggi vadano dati a coloro i
quali sono capaci di gestirli, uomo, donna, scimpanzè o rinoceronte che
sia!
Insomma, sono pienamente contrario a questo comma, e dichiaro
il mio voto contrario in caso non venisse abrogato il 6b insieme al 4.
Expito ha scritto:Allora ho letto la tua bozza thomas e ho delle critiche:
Articolo 4: Parla della soglia di sbarramento, mentre qui si ha votato per il puro, quindi articolo inutile
Articolo 5: sulla divisione dei seggi io proporrei il metodo Hare-Niemeyer, considerato il sistema proporzionale "perfetto".
(L'esempio lo si può trovare su wikipedia)
Articolo
6 comma b: da eliminare secondo me perchè metti caso il seguente
esempio: nella DC si iscrive una ragazza che è presente una volta si e
53653 no. Sono obbligato a darle il seggio in casi?
Ecco perchè il meteo da neve a Milano... oggi io ed expito siamo andati troppo d'accordo XD
Coerente col sopracitato, espongo critiche quasi unisone a quelle quotate:
Articolo 4: Soglia di sbarramento??? abrogare l'articolo
Articolo
5: (Propongo più di quanto detto da Expito) ne avevo parlato tempo fa
in chat con alcuni, del metodo Perindani: Perindani lavorava alla
tappezzeria della Azienda Trasporti Municipali di Milano, era un
militante nel PCI. A parte questo dettaglio, ha scoperto lui il vero
proporzionale, a differenza dello Hare-Niemeyer che ha duramente
criticato (non mi ricordo perchè). Io e Alessio l'abbiamo incontrato di
persona a Milano, io l'ho rivisto più volte, ma per chi non conoscesse
il metodo ecco il link https://www.youtube.com/watch?v=70BlSlgndNU
Tuttavia,
serve l'ausilio di un matematico per trovare la variabile che va
applicata ai dati delle nostre elezioni... spero qualcuno ci dia una
mano all'interno del forum, altrimenti non esiterei a far fare
direttamente a Perindani ormai mio caro amico.
Articolo 6 comma b:
personalmente sono sempre stato favorevole alle quote rosa... ma poi ho
conosciuto Gelmini, Meloni, Prestigiacomo, Santanchè, Carfagna, Rosi
Mauro... insomma, attualmente contrario. Non dico che le donne non sono
ben accette, ma se vogliamo fare i pignoli allora dobbiamo mettere anche
d'obbligo un omosessuale, che nel PCI potrebbe essere Alessio(Skerzo,
non te la prendere XD) uno di colore (che non sprei chi potrebbe farlo) e
magari anche un musulmano.
Sono l'ultima persona che potrebbe essere
razzista qua dentro, ma sono convinto che i seggi vadano dati a coloro i
quali sono capaci di gestirli, uomo, donna, scimpanzè o rinoceronte che
sia!
Insomma, sono pienamente contrario a questo comma, e dichiaro
il mio voto contrario in caso non venisse abrogato il 6b insieme al 4.
Patrick- Innamorato del forum
- Numero di messaggi : 726
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Località : Brianza
Re: LEGGE ELETTORALE
allora a parte il fatto della questione omosessuale che come sempre patrick dice tutto giusto e alla fine spara cacchiate ma che ci possiamo fare, noi del PCI siamo abituati a questi suoi discorsi che iniziano con qualcosa di sensato e finiscono con una marea di c***ate. Io cmq sono contrario alle quote rosa in politica, se qualcuno deve arrivare in parlamento ci deve arrivare per la sua capacità non per il suo sesso. Es. tra tutti azzurra è diventata presidente non perchè è donna ma xkè è in gamba.
alessimaga- Mod
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Data d'iscrizione : 15.04.10
Re: LEGGE ELETTORALE
Patrick ha scritto:(Sposto anch'io il post che avevo scritto nell'altro topic in seguito al trasferimento di Expito)Expito ha scritto:Allora ho letto la tua bozza thomas e ho delle critiche:
Articolo 4: Parla della soglia di sbarramento, mentre qui si ha votato per il puro, quindi articolo inutile
Articolo 5: sulla divisione dei seggi io proporrei il metodo Hare-Niemeyer, considerato il sistema proporzionale "perfetto".
(L'esempio lo si può trovare su wikipedia)
Articolo
6 comma b: da eliminare secondo me perchè metti caso il seguente
esempio: nella DC si iscrive una ragazza che è presente una volta si e
53653 no. Sono obbligato a darle il seggio in casi?
Ecco perchè il meteo da neve a Milano... oggi io ed expito siamo andati troppo d'accordo XD
Coerente col sopracitato, espongo critiche quasi unisone a quelle quotate:
Articolo 4: Soglia di sbarramento??? abrogare l'articolo
Articolo
5: (Propongo più di quanto detto da Expito) ne avevo parlato tempo fa
in chat con alcuni, del metodo Perindani: Perindani lavorava alla
tappezzeria della Azienda Trasporti Municipali di Milano, era un
militante nel PCI. A parte questo dettaglio, ha scoperto lui il vero
proporzionale, a differenza dello Hare-Niemeyer che ha duramente
criticato (non mi ricordo perchè). Io e Alessio l'abbiamo incontrato di
persona a Milano, io l'ho rivisto più volte, ma per chi non conoscesse
il metodo ecco il link https://www.youtube.com/watch?v=70BlSlgndNU
Tuttavia,
serve l'ausilio di un matematico per trovare la variabile che va
applicata ai dati delle nostre elezioni... spero qualcuno ci dia una
mano all'interno del forum, altrimenti non esiterei a far fare
direttamente a Perindani ormai mio caro amico.
Articolo 6 comma b:
personalmente sono sempre stato favorevole alle quote rosa... ma poi ho
conosciuto Gelmini, Meloni, Prestigiacomo, Santanchè, Carfagna, Rosi
Mauro... insomma, attualmente contrario. Non dico che le donne non sono
ben accette, ma se vogliamo fare i pignoli allora dobbiamo mettere anche
d'obbligo un omosessuale, che nel PCI potrebbe essere Alessio(Skerzo,
non te la prendere XD) uno di colore (che non sprei chi potrebbe farlo) e
magari anche un musulmano.
Sono l'ultima persona che potrebbe essere
razzista qua dentro, ma sono convinto che i seggi vadano dati a coloro i
quali sono capaci di gestirli, uomo, donna, scimpanzè o rinoceronte che
sia!
Insomma, sono pienamente contrario a questo comma, e dichiaro
il mio voto contrario in caso non venisse abrogato il 6b insieme al 4.
Sta mattina da me ha nevicato, quindi mi sa che dobbiamo andare d'accordo più spesso xD
Il metodo che dici tu l'ho provato ad attuare ed avevo anche trovato una formula che più si avvicinava a quel 0.9 (mi risultava 0.9996) ma poi ho perso tutto con la formattazione e quindi non mi ricordo più come ho fatto, perciò non l'ho proposto, se riesci a fartelo spiegare allora va bene, altrimenti opterei per il metodo Hare-Niemeyer, considerato perfetto e che ha ricevuto sempre critiche positive
Expito- Mod
- Numero di messaggi : 1547
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Età : 28
Località : Marcon (VE)
Re: LEGGE ELETTORALE
D'accordo con le modifiche di expito e di Patrick... il metodo Hare-Niemeyer mi ha colpito positivamente e non mi sembra cosi complesso...
Re: LEGGE ELETTORALE
Contatterò al più presto Perindani, però ho bisogno di sapere il numero totale dei seggi che ancora non è stato deciso ufficialmente.
Patrick- Innamorato del forum
- Numero di messaggi : 726
Data d'iscrizione : 13.08.10
Età : 29
Località : Brianza
Re: LEGGE ELETTORALE
io opterei per 16 seggi, visto che i votanti del sondaggio di sibono sono 16. Perciò gli attivi sono sedici, e 16 va bene come numero. W il 16!
Expito- Mod
- Numero di messaggi : 1547
Data d'iscrizione : 01.04.10
Età : 28
Località : Marcon (VE)
Re: LEGGE ELETTORALE
mmh... mi ispira il 16, potrebbe anche andare! Mikee???
Patrick- Innamorato del forum
- Numero di messaggi : 726
Data d'iscrizione : 13.08.10
Età : 29
Località : Brianza
Re: LEGGE ELETTORALE
cari colleghi e amici io ed ilPDS sosteniamo il proporzionale puro..... direi che la soglia che possa accontentare tutti sia il 4%.... il numero dei seggi vanno bene 15 è dispari.... sarà più facile così dare una maggioranza al paese....
devo inoltre aggiungere che il maggioritario poteva garantire una percetuale di presenze per le opposizioni cioè il 35% in quanto si determinava maggioranza e governo già da prima delle elezioni.
con il proporzionale puro la maggioranza e l'opposizione si formano in parlamento solo dopo le elezioni.... non è detto che il governo possa essere appoggiato da diversi gruppi da avere una maggioranza del 70-80-90 % dei seggi..... l'importante e avere minimo il 50%+1 dei voti... per avere la maggioranza e formare il governo...
ecco la mia posizione....
credo che thomas debba rivedere alcuni punti della legge elettorale proporzionale.... che sia puramente proporzionale e non con uno sguardo ancora al vecchio maggioritario...
grazie
devo inoltre aggiungere che il maggioritario poteva garantire una percetuale di presenze per le opposizioni cioè il 35% in quanto si determinava maggioranza e governo già da prima delle elezioni.
con il proporzionale puro la maggioranza e l'opposizione si formano in parlamento solo dopo le elezioni.... non è detto che il governo possa essere appoggiato da diversi gruppi da avere una maggioranza del 70-80-90 % dei seggi..... l'importante e avere minimo il 50%+1 dei voti... per avere la maggioranza e formare il governo...
ecco la mia posizione....
credo che thomas debba rivedere alcuni punti della legge elettorale proporzionale.... che sia puramente proporzionale e non con uno sguardo ancora al vecchio maggioritario...
grazie
daniele barison- Innamorato del forum
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Età : 34
Località : rovigo
Re: LEGGE ELETTORALE
la soglia non dorebbe esserci, al massimo la si mette al 3% secondo me.
15 seggi non vanno bene, 16 sì perchè il 16 xe figo e xe beo e xe anca justo par mi.
Tornando "seri" 15 non va bene
15 seggi non vanno bene, 16 sì perchè il 16 xe figo e xe beo e xe anca justo par mi.
Tornando "seri" 15 non va bene
Expito- Mod
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Età : 28
Località : Marcon (VE)
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