Editoriale:La realtà a senso unico che vuole certa sinistra
Res Publica :: Stampa :: Giornali :: Libero
Pagina 1 di 1
Editoriale:La realtà a senso unico che vuole certa sinistra
Editoriale
Ormai storici e memorabili sono le numerose diatribe giornalistiche tra il mio quotidiano Libero e L'Unità. Due giornali diversi, anzi diversissimi che hanno due modi di pensare ed agire differenti. La critica più ingiuriosa che ho ricevuto nel corso di questi dibattiti è stata quella del senatore Thomas e che oggi mi insegue con altri esponenti. Il vicepremier in carica accusò che Libero è un giornale non indipendente e che il mio giornalismo è "basato su falsità e polemiche". Ma oggi non voglio criticare ne rispondere al senatore Thomas, il quale con i suoi editoriali colmi di realtà catastrofiche e di coalizioni composte da briganti, mi da lo spunto per scrivere e di conseguenza fa crescere contro la sua volontà Libero. Io e il mio giornale siamo stati accusati di tutto: di incoerenza, di non indipendenza, di eccessiva voglia di polemizzare e di essere a capo di un quotidiano colmo di errori e di falsità. Al coro di coloro che vogliono i giornali evidentemente creati a loro piacere e con i direttori a loro immagine si è aggiunto oggi Saul, collaboratore dell'Unità, di Orizzonti nuovi ed esponente dell'IDV. Colui che si dice liberale oggi a mio dire ha dimostrato questa qualità molto poco. Senza fare polemiche su quello e su quell'altro che sono infruttuose e generano solo altre diatribe da sedare, voglio solo dire che ci sono diverse realtà da rispettare, da commentare se si vuole. Non c'è una realtà a senso unico. Lor signori vedono una coalizione di condannati, vedono un giornale basato sulle falsità e sulle polemiche, vedono delle leggi ad personam, vedono delle persone non obbiettive. La cosa buffa è che credono che sia la vera verità e pretendono da noi le scuse se poi proviamo a controbattere. Io non voglio le loro scuse perchè hanno espresso il loro punto di vista, ma non devono allora chiedere le mie per aver reso noto il mio. Voglio dire che continuerò sereno il mio lavoro e se diventerò direttore dell'AGCOM rispetterò il mandato che ricoprirò. Questa è la mia realtà
Ormai storici e memorabili sono le numerose diatribe giornalistiche tra il mio quotidiano Libero e L'Unità. Due giornali diversi, anzi diversissimi che hanno due modi di pensare ed agire differenti. La critica più ingiuriosa che ho ricevuto nel corso di questi dibattiti è stata quella del senatore Thomas e che oggi mi insegue con altri esponenti. Il vicepremier in carica accusò che Libero è un giornale non indipendente e che il mio giornalismo è "basato su falsità e polemiche". Ma oggi non voglio criticare ne rispondere al senatore Thomas, il quale con i suoi editoriali colmi di realtà catastrofiche e di coalizioni composte da briganti, mi da lo spunto per scrivere e di conseguenza fa crescere contro la sua volontà Libero. Io e il mio giornale siamo stati accusati di tutto: di incoerenza, di non indipendenza, di eccessiva voglia di polemizzare e di essere a capo di un quotidiano colmo di errori e di falsità. Al coro di coloro che vogliono i giornali evidentemente creati a loro piacere e con i direttori a loro immagine si è aggiunto oggi Saul, collaboratore dell'Unità, di Orizzonti nuovi ed esponente dell'IDV. Colui che si dice liberale oggi a mio dire ha dimostrato questa qualità molto poco. Senza fare polemiche su quello e su quell'altro che sono infruttuose e generano solo altre diatribe da sedare, voglio solo dire che ci sono diverse realtà da rispettare, da commentare se si vuole. Non c'è una realtà a senso unico. Lor signori vedono una coalizione di condannati, vedono un giornale basato sulle falsità e sulle polemiche, vedono delle leggi ad personam, vedono delle persone non obbiettive. La cosa buffa è che credono che sia la vera verità e pretendono da noi le scuse se poi proviamo a controbattere. Io non voglio le loro scuse perchè hanno espresso il loro punto di vista, ma non devono allora chiedere le mie per aver reso noto il mio. Voglio dire che continuerò sereno il mio lavoro e se diventerò direttore dell'AGCOM rispetterò il mandato che ricoprirò. Questa è la mia realtà
Ospite- Ospite
Re: Editoriale:La realtà a senso unico che vuole certa sinistra
Sigismondo Malatesta ha scritto:[size=18][color=blue]Io e il mio giornale siamo stati accusati di tutto: di incoerenza, di non indipendenza, di eccessiva voglia di polemizzare e di essere a capo di un quotidiano colmo di errori e di falsità. Al coro di coloro che vogliono i giornali evidentemente creati a loro piacere e con i direttori a loro immagine si è aggiunto oggi Saul, collaboratore dell'Unità, di Orizzonti nuovi ed esponente dell'IDV. Colui che si dice liberale oggi a mio dire ha dimostrato questa qualità molto poco. [...] Non c'è una realtà a senso unico. Lor signori vedono una coalizione di condannati, vedono un giornale basato sulle falsità e sulle polemiche, vedono delle leggi ad personam, vedono delle persone non obbiettive. La cosa buffa è che credono che sia la vera verità e pretendono da noi le scuse se poi proviamo a controbattere. Io non voglio le loro scuse perchè hanno espresso il loro punto di vista, ma non devono allora chiedere le mie per aver reso noto il mio. Voglio dire che continuerò sereno il mio lavoro e se diventerò direttore dell'AGCOM rispetterò il mandato che ricoprirò. Questa è la mia realtà
Sarebbe stato così semplice per te scrivere:"Mi spiace mi sono basato su supposizioni", invece no, hai risposto con un editoriale che oltre a non toccare il punto, che ripeto quale sia e cioè che hai scritto che l'ADR ha cercato la collaborazione dell'UDC ("strusciandosi") durante il ballottaggio mentre sia io che Thomas che Zucchetto ti abbiamo scritto che ciò non è mai avvenuto, nega la verità che in alcuni casi come questo è lampante: se la lettera è V come verità non si può scrivere che invece si tratta della B di bugia.
Saul- Il forum è la mia vita
- Numero di messaggi : 1516
Data d'iscrizione : 17.04.10
Età : 40
Re: Editoriale:La realtà a senso unico che vuole certa sinistra
Saul ha scritto:Sigismondo Malatesta ha scritto:[size=18][color=blue]Io e il mio giornale siamo stati accusati di tutto: di incoerenza, di non indipendenza, di eccessiva voglia di polemizzare e di essere a capo di un quotidiano colmo di errori e di falsità. Al coro di coloro che vogliono i giornali evidentemente creati a loro piacere e con i direttori a loro immagine si è aggiunto oggi Saul, collaboratore dell'Unità, di Orizzonti nuovi ed esponente dell'IDV. Colui che si dice liberale oggi a mio dire ha dimostrato questa qualità molto poco. [...] Non c'è una realtà a senso unico. Lor signori vedono una coalizione di condannati, vedono un giornale basato sulle falsità e sulle polemiche, vedono delle leggi ad personam, vedono delle persone non obbiettive. La cosa buffa è che credono che sia la vera verità e pretendono da noi le scuse se poi proviamo a controbattere. Io non voglio le loro scuse perchè hanno espresso il loro punto di vista, ma non devono allora chiedere le mie per aver reso noto il mio. Voglio dire che continuerò sereno il mio lavoro e se diventerò direttore dell'AGCOM rispetterò il mandato che ricoprirò. Questa è la mia realtà
Sarebbe stato così semplice per te scrivere:"Mi spiace mi sono basato su supposizioni", invece no, hai risposto con un editoriale che oltre a non toccare il punto, che ripeto quale sia e cioè che hai scritto che l'ADR ha cercato la collaborazione dell'UDC ("strusciandosi") durante il ballottaggio mentre sia io che Thomas che Zucchetto ti abbiamo scritto che ciò non è mai avvenuto, nega la verità che in alcuni casi come questo è lampante: se la lettera è V come verità non si può scrivere che invece si tratta della B di bugia.
io esprimo la mia opinione, non offendo nessuno e non racconto falsità
Ospite- Ospite
Re: Editoriale:La realtà a senso unico che vuole certa sinistra
Sull'offendere possiamo essere d'accordo, sull'ultima in questo caso sei stato smentito più volte dai fatti (anzi dal fatto) e dalle testimonianze, poi se vuoi andare avanti a negare l'evidenza fai pure.
Saul- Il forum è la mia vita
- Numero di messaggi : 1516
Data d'iscrizione : 17.04.10
Età : 40
Re: Editoriale:La realtà a senso unico che vuole certa sinistra
Saul ha scritto:Sull'offendere possiamo essere d'accordo, sull'ultima in questo caso sei stato smentito più volte dai fatti (anzi dal fatto) e dalle testimonianze, poi se vuoi andare avanti a negare l'evidenza fai pure.
smettetela di litigare su ...
Ospite- Ospite
Argomenti simili
» Editoriale: Dave Chiappucci, il direttore che vuole la sinistra, ma non io
» Venerdì Editoriale - La (in)coerenza che vuole farmi fuori
» Editoriale: analisi pisicologica della Sinistra
» Editoriale: Per una volta sono amico della sinistra
» Editoriale: Destra e Sinistra, oggi unite nella diversità. il nostro mondo virtuale
» Venerdì Editoriale - La (in)coerenza che vuole farmi fuori
» Editoriale: analisi pisicologica della Sinistra
» Editoriale: Per una volta sono amico della sinistra
» Editoriale: Destra e Sinistra, oggi unite nella diversità. il nostro mondo virtuale
Res Publica :: Stampa :: Giornali :: Libero
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.