Editoriale: Per una volta sono amico della sinistra

Editoriale
Il titolo lo so può generare stupore, in quanto io della sinistra sono tutto, ma non amico. Più che consigli preferisco dare a quest'ultima sonori punzecchiamenti che mi hanno reso celebre dentro RP. Tuttavia questa volta credo che sia d'obbligo per me dare un umile consiglio a lor signori che stanno nelle alee di sinistra del parlamento. Le elezioni sono finite e bisogna smetterla di parlarne. Mi spiego bene. Poco tempo fa RP ha conosciuto forse una delle pagine della giustizia più nera che fosse mai capitata: l'onorevole Vincenzo della DESTRA era stato accusato di brogli elettorali. In situazioni normale un'accusa grave, in una situazione straordinaria, come quella della perfetta parità tra i due schieramenti, gravissima. Tuttavia l'imputato fu prosciolto perchè il reato non sussiste, cioè non c'erano prove di colpevolezza. Sentenze a parte, la vicenda ha fatto oziare il centro sinistra che si mise a pensare ai bei tempi in cui governava da sola e getto nella crisi esistenziale il centro destra che si mise le mani nei capelli difronte all'ennesimo scandalo giudiziario. Quello che è anormale e controproducente è che ancora oggi se ne parli, come se il centro sinistra o alcuni suoi esponenti vogliono in continuazione delegittimare L'APL e quindi la sua presenza nell'esecutivo. Pochi giorni fa il giudice del processo, Thomas, ha scritto un editoriale sull'Unità dove definiva l'APL sostanzialmente una comunità di recupero delle carceri. E qui arriva il mio consiglio al centro sinistra: la smettano di parlare di questa vicenda, perchè c'è una sentenza che ha messo la parola fine, e perchè a mio dire, deconcentra lor signori dalla vera causa della perdita di voti della loro coalizione: cioè l'assenteismo. Consiglio al centro sinistra, senza voler fare polemiche, di occuparsi più degli assenteisti di casa loro, e meno degli imputati delle case degli altri.

ahahahahah bell' articolo come sempre!

magistrale come al solito!

xD record ... 5 editoriale che leggo dove ci so io

grazie a tutti