Editoriale: Dave Chiappucci, il direttore che vuole la sinistra, ma non io

La vicenda Corriere non ha una fine. Dopo il mio ritiro dalla corsa per la direzione, nessuno si è fatto avanti, o per incompatibilità con il Regolamento oppure per disinteresse. Giorni e giorni spesi a trovare delle soluzioni e una seduta della Corte dedicata all'argomento, delicato, perchè il direttore del Corriere della Sera, è un incarico indipendente, ma comunque un tassello importante del puzzle della politica di RP. Oggi un nuovo membro, con sorpresa di tutti, ha avanzato una proposta di candidatura. Il freschissimo Dave Chiappucci, esponente della sinistra, che nonostante la poca esperienza si dice volenteroso di dirigere il Corriere. Ora, più proposte ci sono più il giornale vive, ma quello che, e non posso nasconderlo, mi fa leggermente, ma leggermente !! irritare è che la candidatura passi per un partito. Sono stato giudicato da un capo di partito non idoneo perchè ricopro un incarico, diciamo "politico", poi lo stesso per candidare ufficialmente un membro che nella sua indipendenza vuole ricoprire quel ruolo, chiede una riunione di partito, come se fosse un interesse politico occupare tale ruolo. Quasi come una coorte dove i nobili decidono di occupare una colonia. Paolo95 è stato direttore, candidato di centro sinistra, sarebbe anche giusto che iniziasse una direzione di un candidato di centro destra. Io penso che non dobbiamo bloccare Chiappucci, che nonostante sia fresco di registrazione mi pare molto volenteroso, e diciamolo io sono stato protagonista di una vicenda simile, m-87 affidò a me e a Justin la guida di Libero, quindi dico largo ai nuovi arrivati. Non blocco quindi Dave Chiappucci, ma blocca la sua candidatura politica. Io darò la mia approvazione, che non è vincolante, solo quando la candidatura non si discuterà dentro il PD, perchè se io sono un candidato non compatibile, come può esserlo una candidato deciso e discusso dentro una riunione chiusa di partito?

Ciao Sigismondo!

Ho letto attentamente le tue righe. Anzitutto mi fa piacere che tu non abbia pregiudizi nei miei confronti, perciò grazie. Vorrei specificare un paio di cose:
1) La mia candidatura non è poi così politica. Se ci fai caso, infatti, noterai che mi sono candidato senza prima il benestare di Thomas. In effetti, non sapevo se fosse o non fosse necessaria. Ciò spero faccia capire che non è una questione dovuta al colore politico. Nel mio discorso, poi, ho cercato di far capire che avevo assoluta intenzione di essere super-partes il più possibile.
2) Personalmente, per me la tua approvazione è necessaria. Senza di essa, ritirerò la mia candidatura. Non voglio rubarti il posto. Non voglio rompere le scatole a nessuno, più che mai oggi che ho dalla mia parte una decina di messaggi scritti.

Aggiungo:
ho visto già che la mia inesperienza suscita perplessità. Lo capisco e non mi offendo. Va benissimo così. Spero solo che si arrivi ad un largo, anzi larghissimo accordo nel più breve tempo possibile. Se la mia candidatura, come pare, cadrà, spero almeno abbia smosso la situazione. Non è possibile che il corriere sia fermo per tanto tempo. Dovrebbe essere il punto di riferimento di tutti gli altri i giornali. Invece, ce ne sono altri che sono decisamente attivi, tra cui questo in cui sto scrivendo (e ne approfitto, proprio per questo, per farti i complimenti).

Mi spiace se la candidatura non andrà a buon fine, lo ammetto, ma forse è anche giusto. Spero, però, che questa possa essere un inizio per far dialogare le parti e non un qualcosa per far scatenare altre polemiche. Se sarà valida quest'ultima ipotesi, sarò io il primo a dispiacermene per te, per Thomas e per tutto il forum.

Scusate se son stato prolisso e ho approfittato dello spazio di questo giornale per scrivere i miei pensieri.

Continua ad essere candidato, non rompi le scatole a nessuno, io ho i giorni contati dentro il Corriere, ma devi capire, e sei una persona molto intelligente, si vede da come scrivi, che devi essere autonomo nella candidatura fino alla fine, comunque davvero non ti curare delle mie opinioni. Non metterò tra i problemi miei e di Thomas te in mezzo, ma inevitabilmente ci sei finito

Se posso prova con il manifesto, li puoi dire tutto quello che vuoi. Però sul serio Dave, sono sicuro che sei intelligente, continua a restare candidato e vediamo come va a finire fino alla fine

Ho capito che il tuo no è solo politico e non personale. Perciò seguo il tuo consiglio e mantengo la candidatura. E comunque, il problema non si porrà, in virtù del fatto che ci sono già diversi contrari.

a me sembra giusto anzi necessario chiedere l'opinine del proprio partito prima di proporsi ad una carica.
comunque io volevo dire che le ossa me le sono fatte con il corriere infatti avevo forse meno di 100 messaggi quando ho iniziato a ricoprire quella carica più di un mese fa ed è da li che ho iniziato a capire di più ed è avendo quella carica così importante che mi ha fatto partecipare di più nel forum.
penso che si stia facendo come in italia, dando i posti alle persone con più esperienza e lasciando sempre meno posto a quelli senza.

PAOLO95 ha scritto:a me sembra giusto anzi necessario chiedere l'opinine del proprio partito prima di proporsi ad una carica.
comunque io volevo dire che le ossa me le sono fatte con il corriere infatti avevo forse meno di 100 messaggi quando ho iniziato a ricoprire quella carica più di un mese fa ed è da li che ho iniziato a capire di più ed è avendo quella carica così importante che mi ha fatto partecipare di più nel forum.
penso che si stia facendo come in italia, dando i posti alle persone con più esperienza e lasciando sempre meno posto a quelli senza.

concordo pienamante con paolo, lasciamo posto ai giovani del forum.

vabbè giovani... nella realtà ha il doppio dei miei anni!! con meno esperienza

giovani nel senso del forum

sisi avevo capito

smetto i panni di ministro per un attimo.

allora...sono ben contento se entra uno nuovo alla guida. ma dato che è appunto nuovo e ci deve essere di solito un periodo di transizione gradirei che il vecchio direttore stia in carica ancora per un periodo di 2 settimane massimo. in questo modo vi è un cambio meno brusco. come ho fatto io. che ho nominato i direttori di libero. mantenendo la mia carica di direttore e una volta ufficiale la nomina a ministro ho lasciato la carica di direttore. questo è un discorso che vale chiunque sia il candidato. destra. sinistra. centro. sopra. sotto.
trovo cmq sconcertante e lesivo della libertà di espressione di una parte politica che si faccia veto a un giornalista di un giornale indipendente da ogni partito come libero, dato che libero non fa parte di nessun partito. anzi! se uno legge il primo articolo mio avevo anche lanciato la proposta ai giornalisti di sinistra di scrivere sulla mia testata. ma nessuno ha colto l'opportunità. spero che i direttori odierni continuino a mantenere questa proposta che avevo fatto.
quindi chiedo che venga ripresa in considerazione la candidatura di Sigismondo.

come hai detto tu avrei anche potuto tenere il posto, anzi appena finisco di essere deputato, tornerò probabilmente al corriere il problema è che è stata una decisione molto veloce e in più io non posso nominare il mio successore come te anche se avevo parlato con sigismondo, quindi era abbastanza inutile rimanere ancora la.