[Processo n.6]Processo contro l'Onorevole Thomas

Dopo aver riletto bene il contenuto del numero numero 22 di repubblica ho deciso di aprire questa denuncia in tribunale perché trovo scandalosa e sconvolgente la frase che mi é stata attribuita dall'onorevole thomas!

La frase che contesto all'onorevole thomas è la seguente:

"Zucchetto dopo aver diffamato il nostro giornale e "ricattato" i membri di pds e sel per il rimapsto di governo"

Punto primo:se ho ricattato qualcuno thomas deve dare le prove provate che questo é accaduto e io non sono mai arrivato a questi livelli perché ritengo di avere una dignità da difendere!e anche se il termie che lui ha usato é tra virgolette mi ritengo comunque offeso!Perché nella mia vita non ho mai ricattato nessuno,tantomeno lo faccio per questioni di gioco come qui su res publica!

Punto secondo:io non ho diffamato nessun quotidiano e non ho mai insultato nessuno,sia chiaro!Casomai é il contrario!Basta leggere il numero 22 di repubblica dove vengo nominato su tutto il quotidiano come se estisessi solo io dove mi si dà dell'incoerente e del non serio!

Chiedo quindi che venga fatto rispettare il regolamento e chiedo una settimanda di ban se é possibile per l'onorevole thomasper la grave diffamazione che ha fatto nei miei confronti!!!

Vado un momento OFF TOPIC: zucchetto non entro nel merito del processo, scrivo solo per chiederti, per piacere, per la prossima volta, di scrivere il titolo del processo com'è prassi, perché se ognuno scrive a modo suo, con punti esclamativi e quant'altro, non ci si capisce più nulla. Grazie mille e scusate l'off topic.

Saul ha scritto:Vado un momento OFF TOPIC: zucchetto non entro nel merito del processo, scrivo solo per chiederti, per piacere, per la prossima volta, di scrivere il titolo del processo com'è prassi, perché se ognuno scrive a modo suo, con punti esclamativi e quant'altro, non ci si capisce più nulla. Grazie mille e scusate l'off topic.

Giusta osservazione Saul, ho prontamente corretto. Attendo qualche ora per permettere il dibattito e poi mi ritiro per la delibera.

Se chiamare incoerente qualcuno è diffamazione allora i tuoi amici di partito e di vedute sono da denuncia Zucchetto.

Ritengo queste accuse totalmente inesistenti e non riscontro violazioni del Regolamento nonchè della Costituzione di Res Publica.

Per questi motivi, attendo sereno il verdetto del giudice mikeguerini.

dare del ricattatore é diffamazione thomas....e io pretendo una giusta sentenza da parte di mikeguerini che sono sicuro saprà valutare bene!
Almeno potresti anche scusarti thomas,almeno questo!

Claudio ha scritto:Se chiamare incoerente qualcuno è diffamazione allora i tuoi amici di partito e di vedute sono da denuncia Zucchetto.

claudio se leggi bene thomas mi ha dato del ricattatore e questo é gravissimo!Come si permette di insinuare una cosa così brutta verso i miei confronti?Io non ho ricattato nessuno e quindi se non ha le prove di quello che ha scritto questa si chiama diffamazione a casa mia!
Aspetto con serenità il giudizio di mikeguerini!

zucchetto ha scritto:dare del ricattatore é diffamazione thomas....e io pretendo una giusta sentenza da parte di mikeguerini che sono sicuro saprà valutare bene!
Almeno potresti anche scusarti thomas,almeno questo!

Io ho esercito quanto stabilito dall'articolo 21 della Costituzione Italiana che sancisce:

Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

Nel diritto italiano, una persona non può essere condannata per diffamazione se sono presenti queste condizioni:

a) che vi sia un interesse pubblico alla notizia;
b) che i fatti narrati corrispondano a verità;
c) che l'esposizione dei fatti sia corretta e serena, secondo il principio della continenza.

Io credo di aver rispettato tutti e tre i punti: le notizie riportate erano vere (e poi la parola "ricattano" era tra virgolette), c'era un interesse pubblico alla notizia e l'esposizione dei fatti (pur critica) era comunque corretta e serena (non conteneva infatti alcuna espressione ingiuriosa o parolacce).

E poi esiste anche il diritto di critica, cioè la libertà di esprimere giudizi, valutazioni e opinioni su alcuni fatti. La giurisprudenza italiana ha, inoltre, specificato che per quanto riguarda in particolare la critica politica e sindacale il limite della continenza verbale sia da intendere in modo più ampio, purché la critica non si risolva in gratuiti attacchi personali (e non mi sembra questo il caso).

Per quel che mi riguarda, io non ho diffamato nessuno. Ho solo espresso una critica su alcune scelte adottate da te Zucchetto e dal tuo partito.

Comunque ripeto: aspetto la decisione del giudice di primo grado, mikeguerini.

Processo chiuso. Mi ritiro per deliberare.