La Repubblica - NUMERO 7
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Re: La Repubblica - NUMERO 7
LEGGE ELETTORALE DI TIPO MAGGIORITARIO
Articolo 1: L’ELETTORE E LE PREFERENZE
L'elettore non può esprimere preferenze per i candidati da eleggere per il Parlamento di Res Publica. Spetta all'organizzazione dei vari partiti (o liste) candidati alle elezioni politiche presentare la lista dei candidati entro i termini prefissati dal Presidente della Repubblica nel rispetto della Costituzione di Res Publica. Tali liste di candidate vanno comunque presentate entro il giorno prima dell’inizio della campagna elettorale delle elezioni politiche.
Articolo 2: PARLAMENTARI E MINISTRI
Ogni utente che vuole ricoprire un incarico all’interno del Parlamento deve essere inserito nella lista dei candidati del Parlamento stesso. Seguire le indicazioni degli articoli 5, 6, 9, 11 e 16 del documento “Costituzione di Res Publica”.
Articolo 3: CANDIDATURA DEI PARTITI
Sono ammessi automaticamente alla candidatura tutti i partiti che non presentano ideologie dittatoriali, naziste e/o anti-democratiche. Se si dovesse presentare un partito con queste idee spetterà alla Corte Costituzionale di Giustizia valutare l'ammissione o meno del movimento alle elezioni virtuali (il partito in causa si potrà candidare solo se avrà ricevuto l'approvazione dei 3/4 dei partecipanti membri di tale corte). In tutti gli altri casi in cui non si presenterà un sospetto di questo tipo, la candidatura è affermata e resa pubblica dal Presidente della Repubblica (o da un suo Vicario) nel sito web ufficiale di Res Publica. Vedi articolo 1 comma g della Costituzione di Res Publica.
Articolo 4: SOGLIE DI SBARRAMENTO
La soglia di sbarramento al Parlamento è fissata al 3%, al di sotto della quale non è possibile ottenere un seggio. Eventuali rimanenze di seggi dettate dalle soglie di sbarramento devono essere attribuite al partito (o lista) che ha ottenuto il numero maggiore di voti all’ultima tornata elettorale (nel caso si verificasse che due o più partiti – o liste – avessero ottenuto il più alto uguale numero di voti, si procederà al turno di ballottaggio tra i partiti – o liste – con uguale numero di voti).
Articolo 5: CALCOLO DEI SEGGI
a) Ciascun partito (o lista) sarà rappresentato in Parlamento secondo la percentuale di voti ottenuti nella tornata elettorale (va considerata però anche la soglia di sbarramento). Qualora il partito (o lista o coalizione) che ha ottenuto più voti alle elezioni non avesse raggiunto almeno il 55% dei seggi gli saranno attribuiti (Premio di Maggioranza) automaticamente il 55% dei seggi in Parlamento mentre i restanti seggi verranno suddivisi fra tutti gli altri partiti in relazione alle percentuali di voti ricevute nella tornata elettorale. Qualora un partito (o coalizione di partiti o lista) vincitore delle elezioni avesse raggiunto più del 55% dei voti, i seggi spettanti saranno calcolati secondo la percentuale reale di voti ricevuti alle elezioni. Si ricorda che qualora più partiti si presentino sotto una stessa lista parlamentare dovranno presentare un’unica lista di candidati e quindi si divideranno i seggi a seconda dei voti ricevuti con la lista parlamentare. Qualora, invece, più partiti si presentassero sotto una stessa coalizione, la divisione dei seggi in Parlamento va calcolata in relazione alle percentuali di voti ricevuti da ciascun partito facente parte della coalizione stessa (anche se si è usufruito del Premio di Maggioranza).
In ogni caso si eseguono i seguenti criteri di arrotondamento e calcolo dei seggi:
CRITERIO DI ARROTONDAMENTO PERCENTUALI VOTI
Si esegue la proporzione: numero voti : tot voti = x : 100
L’arrotondamento deve essere eseguito a due cifre. Se la terza cifra è uguale o minore di 4 l’arrotondamento deve essere effettuato per difetto. Se la terza cifra è uguale o maggiore di 5 l’arrotondamento deve essere effettuato per eccesso.
Eventuali valori in eccesso devono essere aggiunti al partito (o lista) che ha ottenuto il numero maggiore di voti (se vi sono due o più partiti – o liste - che hanno ottenuto lo stesso più alto numero di voti si procederà al turno di ballottaggio fra i partiti – o liste - che hanno ottenuto lo stesso numero di voti).
Eventuali valori in eccesso devono essere aggiunti al partito (o lista) che ha ottenuto il numero maggiore di voti (se vi sono due o più partiti – o liste - che hanno ottenuto lo stesso più alto numero di voti si procederà al turno di ballottaggio fra i partiti – o liste - che hanno ottenuto lo stesso numero di voti).
Esempio pratico:
Tot votanti: 21
Partito A: ottiene 2 voti Proporzione matematica: 2:21 = x:100 ; x= 9,523 ARR: 9,52%
Partito B: ottiene 11 voti Proporzione matematica: 11:21 = x:100 ; x= 52,380 ARR: 52,38%
Partito C: ottiene 1 voto Proporzione matematica: 1:21 = x:100 ; x= 4,761 ARR: 4,76%
Partito D: ottiene 7 voti Proporzione matematica: 7:21 = x:100 ; x= 33,333 ARR: 33,33%
Tot Percentuali: 99,99% per cui:
Al Partito B viene aggiunto uno 0,01% di voti e la sua percentuale diventa 52,39%
CRITERIO DI ARROTONDAMENTO NUMERO SEGGI
-, 00 / -,489 : Nessun seggio (o seggio aggiuntivo);
-, 49 / -,99 : Un seggio (o un seggio aggiuntivo).
Esempio pratico:
Parlamento composto da 9 membri
Partito A: ottiene 5,51% Proporzione matematica: 5,51:100 = x:9 ; x=0,4959
Partito B: ottiene 5,08% Proporzione matematica: 5,08:100 = x:9 ; x=0,4572
Partito C: ottiene 34,51% Proporzione matematica: 34,51:100 = x:9 ; x=3,1059
Partito D: ottiene 44,76% Proporzione matematica: 44,76:100 = x:9 ; x=4,0284
Partito E: ottiene 10,14% Proporzione matematica: 10,14:100 = x:9 ; x=0,9126
Divisione seggi:
Partito A: 0
Partito B: 0
Partito C: 3
Partito D: 5 (per effetto del Premio di Maggioranza)
Partito E: 1
b) In ogni caso l'opposizione non può ottenere (a seguito della divisione dei seggi) meno del 35% dei seggi totali, nel rispetto della democrazia.
c) Se due o più partiti (o coalizioni di partiti o liste parlamentari) avessero ricevuto lo stesso numero maggiore di voti si procederà al turno di ballottaggio per determinare il partito (o coalizione o lista) vincente: per il partito (lista o coalizione) si applicheranno gli stessi criteri prima descritti (compreso il Premio di Maggioranza) mentre i rimanenti partiti (coalizioni o liste) si divideranno i restanti seggi secondo la percentuale di voti ricevuta nella prima tornata elettorale. Qualora anche dopo i turni di ballottaggi non si determina un vincitore si può procedere a nuove elezioni o alla formazione di un Governo Tecnico. Tale Governo Tecnico è regolamentato dalla Costituzione di Res Publica e comunque spetterà al Presidente della Repubblica (insieme alla Corte Costituzionale di Giustizia) vigilare sul corretto operato di questo eventuale tipo di governo.
d) I calcoli di cui al comma a di questo articolo devono essere eseguiti dal Presidente della Repubblica in carica e comunque sotto la vigilanza della Corte Costituzionale di Giustizia.
c) Se due o più partiti (o coalizioni di partiti o liste parlamentari) avessero ricevuto lo stesso numero maggiore di voti si procederà al turno di ballottaggio per determinare il partito (o coalizione o lista) vincente: per il partito (lista o coalizione) si applicheranno gli stessi criteri prima descritti (compreso il Premio di Maggioranza) mentre i rimanenti partiti (coalizioni o liste) si divideranno i restanti seggi secondo la percentuale di voti ricevuta nella prima tornata elettorale. Qualora anche dopo i turni di ballottaggi non si determina un vincitore si può procedere a nuove elezioni o alla formazione di un Governo Tecnico. Tale Governo Tecnico è regolamentato dalla Costituzione di Res Publica e comunque spetterà al Presidente della Repubblica (insieme alla Corte Costituzionale di Giustizia) vigilare sul corretto operato di questo eventuale tipo di governo.
d) I calcoli di cui al comma a di questo articolo devono essere eseguiti dal Presidente della Repubblica in carica e comunque sotto la vigilanza della Corte Costituzionale di Giustizia.
Articolo 6: LISTA DEI CANDIDATI
a) E' compito del partito (o lista) candidato alle elezioni politiche far pervenire tramite il Presidente della Repubblica e tramite il sito ufficiale di Res Publica, la propria lista di candidati entro i termini stabiliti. Questa lista dovrà contenere un sufficiente numero di persone candidate con il suddetto partito a ruolo di parlamentare. Nel caso di una coalizione di partiti (che non si presentino sotto una stessa lista parlamentare), si dovrà presentare una lista per ciascun partito (ed in questo caso la divisione dei seggi avverrà secondo la percentuale di voti ricevuta da ogni singolo partito facente parte della coalizione).
Articolo 7: TEMPI E MODI DELLE ELEZIONI
Le elezioni virtuali sono aperte a tutti coloro che si sono iscritti al forum di Res Publica fino a una settimana prima del primo giorno delle votazioni. Le elezioni devono avere durata obbligatoria di tre giorni consecutivi (72 ore). Il voto è segreto.
Articolo 8: MODIFICHE ALLA PRESENTE LEGGE ELETTORALE
Eventuali modifiche alla presente Legge Elettorale devono ricevere il voto favorevole dei 3/4 dei parlamentari partecipanti alle votazioni.
NORME TRANSITORIE
Ogni irregolarità sopraggiunta finora per effetto del vecchio testo della Legge Elettorale non può essere oggetto di apertura di un processo.
Primo Firmatario
Thomas
Thomas
Re: La Repubblica - NUMERO 7
Ti faccio i soliti complimenti per il giornale, Thomas, ne sforni a quantità industriali, sempre molto curati, precisi ed aggiornati, bravo!
Sulla campagna che stai lanciando, ti auguro buona fortuna, anche se non intendo sostenerla. Se la proposta otterrà un risalto considerevole e il ddl dovesse essere approvato in Parlamento, allora accetterò la volontà della maggioranza di noi. Sia chiaro, col maggioritario si evitano alcune fasi post-elettorali che possono risultare pesanti o scomode da gestire, o quantomeno le operazioni verrebbero alleggerite, ma io propenderò sempre per un Parlamento che numericamente sia emblema del Paese e frutto solo e soltanto dei risultati elettorali. Detto questo, rinnovo i complimenti, e in bocca al lupo!
Sulla campagna che stai lanciando, ti auguro buona fortuna, anche se non intendo sostenerla. Se la proposta otterrà un risalto considerevole e il ddl dovesse essere approvato in Parlamento, allora accetterò la volontà della maggioranza di noi. Sia chiaro, col maggioritario si evitano alcune fasi post-elettorali che possono risultare pesanti o scomode da gestire, o quantomeno le operazioni verrebbero alleggerite, ma io propenderò sempre per un Parlamento che numericamente sia emblema del Paese e frutto solo e soltanto dei risultati elettorali. Detto questo, rinnovo i complimenti, e in bocca al lupo!
Gabriele- Frequentatore moderato
- Numero di messaggi : 265
Data d'iscrizione : 15.12.10
Età : 35
Località : Foligno (PG)
Re: La Repubblica - NUMERO 7
Gabriele ha scritto:Ti faccio i soliti complimenti per il giornale, Thomas, ne sforni a quantità industriali, sempre molto curati, precisi ed aggiornati, bravo!
Sulla campagna che stai lanciando, ti auguro buona fortuna, anche se non intendo sostenerla. Se la proposta otterrà un risalto considerevole e il ddl dovesse essere approvato in Parlamento, allora accetterò la volontà della maggioranza di noi. Sia chiaro, col maggioritario si evitano alcune fasi post-elettorali che possono risultare pesanti o scomode da gestire, o quantomeno le operazioni verrebbero alleggerite, ma io propenderò sempre per un Parlamento che numericamente sia emblema del Paese e frutto solo e soltanto dei risultati elettorali. Detto questo, rinnovo i complimenti, e in bocca al lupo!
Innanzitutto ti ringrazio per i complimenti.
Tornando a noi, io rispetto la tua opinione anche se non la condivido. Comunque la maggioranza dei membri del PDS da quello che ho saputo dalle mie fonti è per il maggioritario
Re: La Repubblica - NUMERO 7
Effettivamente i partiti, compreso il nostro, non sono tutti compatti su un'unica posizione, è questione di singole personalità. Ad ogni modo, il proporzionale, nelle 2 occasioni in cui siamo stati chiamati ad esprimerci (sondaggio di Sibono - votazione ddl), è risultato di gran lunga il preferito. Chissà, forse la travagliata formazione di questo governo potrebbe aver fatto cambiare idea a qualcuno... ci sono pro e contro, come in tutte le cose di questo mondo
Gabriele- Frequentatore moderato
- Numero di messaggi : 265
Data d'iscrizione : 15.12.10
Età : 35
Località : Foligno (PG)
Re: La Repubblica - NUMERO 7
Coma saprai ci sarà la mia opposizione alla tua legge (sto cominciando a pensare che sono uno dei pochi ad opporsi in questo forum). Rimango convinto che il proporzionale sia la legge più democratica e più interessante per res. Il maggioritario distrugge le diverse identità politiche mettendo tutti nello stesso calderone. Quella diversità di ogni partito puo portare tante nuove idee nel forum. L’autonomia di ogni partito viene influenzata dai partiti più forti con il maggioritario. Senza dimenticare che con il proporzionale uno puo scegliere il partito in cui crede veramente senza essere costretto ad entrare nel più grosso. La sinistra di oggi è un esempio vivente del sistema proporzionale dopo che per mesi é rimasta in un partito unico senza che i sui membri abbiano potuto scegliere il partito di sinistra che gli sarebbe piaciuto entrare a far parte. Se sarà necessario racogliero' anche io le firme ma per mantenere questa legge (al massimo migliorarla).
Italia
Presidente LA DESTRA
Italia
Presidente LA DESTRA
Italia- Ministro
- Numero di messaggi : 371
Data d'iscrizione : 15.04.10
Re: La Repubblica - NUMERO 7
Io credo che non sia così. Il maggioritario garantisce le identità di tutti i partiti (anche di quelli numericamente meno numerosi). E inoltra aumenta la STABILITA' DI GOVERNO. E questo non è da sottovalutare.
La Seconda Res Publica ha vissuto i momenti peggiori proprio con l'instabilità che si era venuta a creare (per via dell'allora Presidente della Repubblica e dell'assenza del Premier). E il proporzionale accentua notevolmente questa instabilità e i tempi diventano troppo lunghi (lo abbiamo visto con la formazione di questo governo).
La Seconda Res Publica ha vissuto i momenti peggiori proprio con l'instabilità che si era venuta a creare (per via dell'allora Presidente della Repubblica e dell'assenza del Premier). E il proporzionale accentua notevolmente questa instabilità e i tempi diventano troppo lunghi (lo abbiamo visto con la formazione di questo governo).
Re: La Repubblica - NUMERO 7
Il proporzionale rende impossibile qualsiasi forma di governo coerente a se stessa...
Sono sempre stato per il maggioritario(su questo forum, non nella realtà) e sempre lo sarò....
Sono sempre stato per il maggioritario(su questo forum, non nella realtà) e sempre lo sarò....
pized85- Onorevole
- Numero di messaggi : 572
Data d'iscrizione : 23.06.09
Re: La Repubblica - NUMERO 7
Il maggioritario non rispecchia il popolo, il proporzionale si. Ma evidentemente a te Thomas basta solo governare. Sibono tempo fa parlava del fatto che "la minoranza decide", be io non voglio che sia cosi.
Expito- Mod
- Numero di messaggi : 1547
Data d'iscrizione : 01.04.10
Età : 28
Località : Marcon (VE)
Re: La Repubblica - NUMERO 7
L'esperienza mi ha insegnato che il proporzionale serve soltanto a rallentare l'iter di formazione del governo. Pertanto mi vedo costretto ad esprimere il mio parere favorevole alla proposta di Thomas, anche se sarei disposto al suicidio pur non succedesse nella realtà.
Un'ultima cosa prima di firmare: non mi è chiaro il criterio di arrotondamento delle percentuali, potresti spiegarti meglio? Thks
Un'ultima cosa prima di firmare: non mi è chiaro il criterio di arrotondamento delle percentuali, potresti spiegarti meglio? Thks
Patrick- Innamorato del forum
- Numero di messaggi : 726
Data d'iscrizione : 13.08.10
Età : 29
Località : Brianza
Re: La Repubblica - NUMERO 7
Patrick ha scritto:L'esperienza mi ha insegnato che il proporzionale serve soltanto a rallentare l'iter di formazione del governo. Pertanto mi vedo costretto ad esprimere il mio parere favorevole alla proposta di Thomas, anche se sarei disposto al suicidio pur non succedesse nella realtà.
Un'ultima cosa prima di firmare: non mi è chiaro il criterio di arrotondamento delle percentuali, potresti spiegarti meglio? Thks
Sì. I criteri di arrotondamento praticamente specificano meglio la legge: in pratica si dice che per il calcolo delle percentuali di voti e dei seggi, se la prima cifra decimale è uguale o maggiore a 5 si arrotonda per eccesso, altrimenti per difetto
Re: La Repubblica - NUMERO 7
scusa thomas tu devi fare che se si ha da 1 a 5 si arrotonda per difetto e da 6 a 9 per eccesso perchè ti spiego :
Partito A : 25.5 %
Partito B : 39.5 %
Partito C : 20.5 %
Partito D : 14.5 %
totale : 100 %
per come dici tu verrebbe :
Partito A : 26 %
Partito B : 40 %
Partito C : 21 %
Partito D : 15 %
totale : 102 %
abbiamo un 2% che per alcuni partiti è essenziale !!!
Partito A : 25.5 %
Partito B : 39.5 %
Partito C : 20.5 %
Partito D : 14.5 %
totale : 100 %
per come dici tu verrebbe :
Partito A : 26 %
Partito B : 40 %
Partito C : 21 %
Partito D : 15 %
totale : 102 %
abbiamo un 2% che per alcuni partiti è essenziale !!!
Ospite- Ospite
Re: La Repubblica - NUMERO 7
vincenzomitico705 ha scritto:scusa thomas tu devi fare che se si ha da 1 a 5 si arrotonda per difetto e da 6 a 9 per eccesso perchè ti spiego :
Partito A : 25.5 %
Partito B : 39.5 %
Partito C : 20.5 %
Partito D : 14.5 %
totale : 100 %
per come dici tu verrebbe :
Partito A : 26 %
Partito B : 40 %
Partito C : 21 %
Partito D : 15 %
totale : 102 %
abbiamo un 2% che per alcuni partiti è essenziale !!!
Chiedo scusa. Mi riferivo alla seconda cifra decimale.
Re: La Repubblica - NUMERO 7
sono nettamente contrario al maggioritario.
Mi riservo di prendere ogni decisione che sia in grado di contrastare questa proposta.
Mi riservo di prendere ogni decisione che sia in grado di contrastare questa proposta.
sibono- Ministro
- Numero di messaggi : 2076
Data d'iscrizione : 15.12.09
Re: La Repubblica - NUMERO 7
Thomas ha scritto:vincenzomitico705 ha scritto:scusa thomas tu devi fare che se si ha da 1 a 5 si arrotonda per difetto e da 6 a 9 per eccesso perchè ti spiego :
Partito A : 25.5 %
Partito B : 39.5 %
Partito C : 20.5 %
Partito D : 14.5 %
totale : 100 %
per come dici tu verrebbe :
Partito A : 26 %
Partito B : 40 %
Partito C : 21 %
Partito D : 15 %
totale : 102 %
abbiamo un 2% che per alcuni partiti è essenziale !!!
Chiedo scusa. Mi riferivo alla seconda cifra decimale.
perfetto allora tutto ok !
Ospite- Ospite
Re: La Repubblica - NUMERO 7
essendo favorevole al maggioritario ritengo però che questo governo così confuso,non si capisce chi effettivamente lo appoggia e chi no,non sia in grado di fare la riforma della legge elettorale!
Non sostengo dunque l'appello di thomas e della repubblica perché la riforma si fa quando c'è un governo chiaro a tutti gli effetti e veramente eletto dalla maggioranza del paese.
Quindi se si presenteranno riforme di stampo maggioritario per la legge elettorale dichiaro già da adesso la mia stensione proprio perché questo governo non può permettersi il lusso di fare leggi che nulla hanno a che vedere con le risposte che in campo economico e sociale il paese sta aspettando da tempo!
E poi la legge elettorale non possiamo cambiarla ogni volta che non ci si trova un maggioranza chiara uscita dalle urne!Ripeto...pensiamo ad altro!Riformare la legge elettorale non é la priorità del paese!
Non sostengo dunque l'appello di thomas e della repubblica perché la riforma si fa quando c'è un governo chiaro a tutti gli effetti e veramente eletto dalla maggioranza del paese.
Quindi se si presenteranno riforme di stampo maggioritario per la legge elettorale dichiaro già da adesso la mia stensione proprio perché questo governo non può permettersi il lusso di fare leggi che nulla hanno a che vedere con le risposte che in campo economico e sociale il paese sta aspettando da tempo!
E poi la legge elettorale non possiamo cambiarla ogni volta che non ci si trova un maggioranza chiara uscita dalle urne!Ripeto...pensiamo ad altro!Riformare la legge elettorale non é la priorità del paese!
Zucchetto- Malato del forum
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Re: La Repubblica - NUMERO 7
zucchetto ha scritto:essendo favorevole al maggioritario ritengo però che questo governo così confuso,non si capisce chi effettivamente lo appoggia e chi no,non sia in grado di fare la riforma della legge elettorale!
Non sostengo dunque l'appello di thomas e della repubblica perché la riforma si fa quando c'è un governo chiaro a tutti gli effetti e veramente eletto dalla maggioranza del paese.
Quindi se si presenteranno riforme di stampo maggioritario per la legge elettorale dichiaro già da adesso la mia stensione proprio perché questo governo non può permettersi il lusso di fare leggi che nulla hanno a che vedere con le risposte che in campo economico e sociale il paese sta aspettando da tempo!
E poi la legge elettorale non possiamo cambiarla ogni volta che non ci si trova un maggioranza chiara uscita dalle urne!Ripeto...pensiamo ad altro!Riformare la legge elettorale non é la priorità del paese!
Zucchetto se le cose non vanno benepartendo dal principio, non andranno bene in assoluto!
Dobbiamo cambiare legge elettorale! non si può assolutamente rifare un iter così lungo una seconda volta......
marco.n- Ministro
- Numero di messaggi : 1406
Data d'iscrizione : 18.03.10
Età : 35
Località : Bisignano (CS)
Re: La Repubblica - NUMERO 7
L'iter e' stato sbagliato perche' nessuno sapeva farlo, esclusi me e sibono e forse qualcunaltro, capita la prima volta. Io proporrei di andare avanti cosi', e se nella prossima legislatura i tempi sono ancora cosi' lunghi, saro' il primo ad accettare il maggioritario
Expito- Mod
- Numero di messaggi : 1547
Data d'iscrizione : 01.04.10
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Località : Marcon (VE)
Re: La Repubblica - NUMERO 7
zucchetto ha scritto:essendo favorevole al maggioritario ritengo però che questo governo così confuso,non si capisce chi effettivamente lo appoggia e chi no,non sia in grado di fare la riforma della legge elettorale!
Non sostengo dunque l'appello di thomas e della repubblica perché la riforma si fa quando c'è un governo chiaro a tutti gli effetti e veramente eletto dalla maggioranza del paese.
Quindi se si presenteranno riforme di stampo maggioritario per la legge elettorale dichiaro già da adesso la mia stensione proprio perché questo governo non può permettersi il lusso di fare leggi che nulla hanno a che vedere con le risposte che in campo economico e sociale il paese sta aspettando da tempo!
E poi la legge elettorale non possiamo cambiarla ogni volta che non ci si trova un maggioranza chiara uscita dalle urne!Ripeto...pensiamo ad altro!Riformare la legge elettorale non é la priorità del paese!
Zucchetto scusa ma questo discorso non lo condivido affatto.
Prima dici
che il progetto del Governo è chiaro, ora dici che è "confuso". Prima
dai l'appoggio al centro-sinistra e ora che anche il Pdl ha votato la
fiducia ti sei messo a polemizzare perchè non vuoi più far parte della
maggioranza. Prima dici che dobbiamo approvare in questa legislatura
solo i DDL che trovano d'accordo maggioranza e opposizione e quando c'è
un DDL che sulla "carta" trova d'accordo i principali partiti di
maggioranza (PDS-SEL) e opposizione (PCI-MGN-PDL) sei contrario.
Questo, caro Zucchetto, è l'unico momento giusto per cambiare legge elettorale perchè per ottenere l'approvazione (ricordo che servono i 3/4 dei parlamentari partecipanti) serve condivisione di maggioranza e opposizione.
Chi non è chiaro non è il centro-sinistra o le "SINISTRE" come dici tu. La posizione non chiara è quella di UDC e FLI. Parlano di coerenza e lealtà ma ogni giorno mettono in dubbio la scelta che hanno fatto (e polemizzano con il centro-destra). E poi li chiamano moderati....
Re: La Repubblica - NUMERO 7
colleghi di repubblica.... condivido la raccolta delle firme per il maggioritario.
ecco la mia firma
daniele barison.
grazie
ecco la mia firma
daniele barison.
grazie
daniele barison- Innamorato del forum
- Numero di messaggi : 925
Data d'iscrizione : 31.10.09
Età : 34
Località : rovigo
Re: La Repubblica - NUMERO 7
Expito ha scritto:L'iter e' stato sbagliato perche' nessuno sapeva farlo, esclusi me e sibono e forse qualcunaltro, capita la prima volta. Io proporrei di andare avanti cosi', e se nella prossima legislatura i tempi sono ancora cosi' lunghi, saro' il primo ad accettare il maggioritario
Ma Expito allora devo dirti che non sei stato in grado di fare la lgge del proporzionale. Perche se gli unici a capirlo siete stati tu e sibono non so proprio perche è stato votato!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Allora nessuno può sapere meglio l'ART 999 (l'ho buttata lì) tranne che la persona che l'ha fatta! Allora prima di appoggiarmi alla legge chiamo il primo firmatario!!!!!!!!
ma dai...!!!
marco.n- Ministro
- Numero di messaggi : 1406
Data d'iscrizione : 18.03.10
Età : 35
Località : Bisignano (CS)
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