Intervista a Thomas

- Buongiorno Thomas, come va?

T: Va tutto bene, grazie.



- Si sta chiudendo un'epoca difficile, quantomeno particolare, quella del governo tecnico. Che voto darebbe a questa esperienza?

T: Il governo tecnico è stata una scelta obbligata dopo che gli schieramenti di centro-destra e centro-sinistra hanno pareggiato alle elezioni e pure ai turni di ballottaggi. E' stata una scelta condivisa dai leader di entrambi gli schieramenti, il sottoscritto e Azzurra, con il supporto del Presidente della Repubblica, Daniele Barison, e anche dell'UDC di Zucchetto. L'esperienza, comunque, ha avuto nel corso dei tre mesi alti e bassi. Lo scopo principale del governo tecnico era l'approvazione di Statuto e Legge Elettorale. Sullo Statuto si è arrivati ad un accordo solo ora poichè precedentemente una parte del centro-destra pur condividendo il testo proposto ha votato no in Parlamento. Per quanto riguarda la Legge Elettorale, il centro-sinistra è andato incontro alle richieste dell'APL che chiedeva il sistema proporzionale. Visto che però il centro-destra ha votato contro anche a questo DDL (per via delle soglie di sbarramento) l'Unione Democratica ha deciso di non presentare più una legge elettorale in senso proporzionale ma rimanere con il maggioritario, sistema attuale, magari con qualche piccola modifica che spieghi meglio i criteri di arrotondamento e calcolo seggi. In generale il voto che dò all'intero governo tecnico è 6. Sufficienza.



- Con quale esponente del centro-destra è riuscito a dialogare meglio?

T: Sono riuscito a dialogare molto bene con Azzurra, leader di Lega Nord e della coalizione di cui fa parte, e mikeguerini, attuale Presidente della Repubblica. Sono due persone molto sagge che ammiro. Poi ho cercato contatti un po' con tutti e a volte questo dialogo è riuscito (con Sibono ad esempio), a volte no. Aggiungo che ho ottimi rapporti con il leader di Fiamma Tricolore, Claudio.



- Ci avviciniamo al voto. Con che spirito ci si avvicina l'Unione Democratica?

T: L'Unione Democratica si avvicina con uno spirito nuovo: noi preferiamo correre alle elezioni con piccole alleanze (come è stato per PD-IDV) o come in questo caso un unico partito (Unione Democratica) anzichè maxi-coalizioni, come ha deciso di fare il centro-destra. Questo perchè le maxi-coalizioni racchiudono diversi partiti che la pensano in maniera anche molto diversa e ogni volta è difficile mettere d'accordo tutti. E il centro-destra non c'è sempre riuscito: molte volte infatti i parlamentari di APL hanno votato in maniera differente tra loro sui DDL in esame in Parlamento (come Statuto, Legge Elettorale), segno che manca un po' di unità e coesione. Unione Democratica invece è unita con un unico obiettivo: vincere le elezioni. Noi siamo fiduciosi.



- La nascita di questo nuovo grande movimento ha comportato l'addio al partito di un esponente importante come Saul. Quanto inciderà questo sul partito?

T: Saul è stato un personaggio molto importante del centro-sinistra. Ha contribuito a portare avanti il progetto di Unione Democratica. Poi però, per via dei troppi comunisti nel partito, ha lasciato tutto. Io dico che lui sapeva già che nel Partito c'erano dei comunisti o ci sarebbero stati. Quindi la sua scelta di andarsene per questo motivo non la trovo molto logica. Comunque rispetto la sua decisione. L'uscita di Saul certo può incidere sul risultato elettorale ma è meglio che se ne è andato: era inutile avere all'interno del Partito un utente che non credeva nei nostri valori e che era lì solo per aumentare i voti. Questa non è la nostra politica elettorale.



- Tra pochi giorni ci saranno le primarie, grande espressione di democrazia. Come crede finiranno nel Suo partito?

T: Sono contento che ci siano più candidati e che quindi si darà vita alle primarie. Ho grande stima nei confronti di entrambi i candidati, Daniele Barison e Roberto Mar. Il mio voto resterà segreto perchè credo che qualunque candidato vinca deve poi avere il mio appoggio (l'appoggio del Presidente del Partito) indipendentemente da quale è stato il mio voto. Comunque credo che queste primarie andranno bene: che vinca il migliore.



- E ovviamente dopo le primarie...arriverà il grande giudizio degli elettori. Che ne pensa di questo voto?

T: Come ho già detto, noi siamo fiduciosi per le imminenti elezioni: abbiamo un partito unito e solido e un forte Programma Elettorale. Le carte per vincere ci sono tutte.



- Quali mosse per assicurare un voto regolare, senza brogli, irregolarità o comportamenti oltre il dovuto?

T: Bè per cercare di evitare questo tipo di scorrettezze il voto è affidato solo agli utenti iscritti fino ad una settimana prima del voto. Anche se abbiamo visto che queste misure non sono bastate in passato. Speriamo che questi episodi non ricapitino più. Noi abbiamo già adottato (e continueremo ad adottare) linea dura contro gli assenteisti. Saremo intolleranti con questi utenti.



- Se l'UD dovesse vincere, quali saranno i primi provvedimenti?

T: Se l'UD dovesse vincere, rispetteremo tutti i punti del programma elettorale. Comunque i primi DDL che proporremo (che abbiamo già pronti - o quasi) saranno: legalizzazione dell'eutanasia, legalizzazione delle droghe leggere e un'importante riforma scolastica.



- E in caso di pareggio, cosa peraltro possibile, è previsto un altro governo tecnico?

T: In caso di pareggio decideremo insieme al Presidente della Repubblica e ai leader degli altri schieramenti il da farsi. Sinceramente spero che non ci sia più pareggio.



- Chiudiamo parlando di TV. Proprio oggi ci sarà l'assegnazione delle televisioni all'asta. Che ci può dire?

T: Posso dire che Unione Democratica ha partecipato a quest'asta per aggiudicarsi una tv di partito che sarà Sky. Sarà una tv tutta nuova con tante idee e rubriche. Questa tv inizialmente si baserà su "carta" (cioè senza web tv come farà probabilmente il centro-destra). Stiamo però studiando (soprattuto lo sta facendo alessimaga con Prisco e altri collaboratori) un metodo per portare anche a Sky una nuova web-tv. Ma finchè non raggiungiamo risultati positivi su questo fronte (abbiamo visto che finora le web-tv presentate sono molto lente e un po' troppo "rudimentali") restiamo nel modello di tv di partenza. Ma non vi preoccupate perchè Sky ha in serbo sorprese anche su questo fronte!



- Grazie per il tempo concesso.

T: Grazie mille per l'intervista e buona giornata.

DaveChiappucci ha scritto:- - La nascita di questo nuovo grande movimento ha comportato l'addio al partito di un esponente importante come Saul. Quanto inciderà questo sul partito?

T: Saul è stato un personaggio molto importante del centro-sinistra. Ha contribuito a portare avanti il progetto di Unione Democratica. Poi però, per via dei troppi comunisti nel partito, ha lasciato tutto. Io dico che lui sapeva già che nel Partito c'erano dei comunisti o ci sarebbero stati. Quindi la sua scelta di andarsene per questo motivo non la trovo molto logica. Comunque rispetto la sua decisione. L'uscita di Saul certo può incidere sul risultato elettorale ma è meglio che se ne è andato: era inutile avere all'interno del Partito un utente che non credeva nei nostri valori e che era lì solo per aumentare i voti. Questa non è la nostra politica elettorale.

Ancora?! Thomas premettendo che puoi avere tutte le opinioni che vuoi le che quindi non critico la tua opinione, mi sento però in dovere di scriverti che la scelta è stata logica e dettata dal comportamento di Barison, dalla faccenda Sky (che comunque abbiamo chiarito) e dal fatto che per me gli estremisti rischiavano di "tirare" il partito troppo a sinistra, ovviamente non si può dire "no, tu non entri perchè sei estremista" perciò ho preferito andarmene io, è vero anche che prima ce ne erano ma erano molti meno e non rischiavano di compromettere (a mio modesto avviso) l'andamento del partito, quindi le motivazioni ci sono e di certo la scelta non è stata illogica.
Non ero lì solo per aumentare i voti e questo lo sai bene tanto che ho pure eelaborato un DDl sulla sicurezza e ho collaborato nella riforma scolastica, cose che certo non avrei fatto se fossi stati lì solo per il voto.
Spero di aver chiarito definitivamente e sinteticamente tutto.

Se la vogliamo finire di litigare fate un favore al partito e ai lettori. Vi prego, se no andiamo avanti all'infinito... dovrebbe essere tutto risolto ora che 6 fuori dal partito, quindi BA STA!

PS se vogliamo dirla tutta, è altra la gente che ha collaborato con la riforma scolastica

Mi trovo d'accordo con Patrick sul fatto del dilungarsi troppo e continuare a dire cose non vere. Ma ormai non ci faccio neanche più caso e infatti non interverrò più sul caso.

Comunque Saul se avessi letto bene lo Statuto, sapresti che il DDL lo può proporre solo il Primo Firmatario del DDL stesso (oppure il partito di cui fa parte il Primo Firmatario). Dunque l'Unione Democratica non può presentare più il DDL che avevi formulato visto che tu non fai più parte del partito. Se mai puoi essere tu, tramite lo Sportello Ascolto, a presentare il DDL.

Riguardo il voto in più non hai capito quello che volevo dire. Ho detto che non sarebbe stato giusto che rimanessi dopo la "rottura" solo per aumentare un voto ma, non condividendo più i nostri valori, hai fatto bene ad andartene.

Non hai colto l'occasione per far calmare questa polemica che tu stesso hai creato. Non se se questo comportamento è dettato dal fatto che vuoi fare un "progetto top-secret" insieme ad esponenti di centro-destra e devi cercare l'"amicizia" di questi.

Con questo ho chiuso definitivamente: non interverrò più sulla vicenda.

complimenti a entrambi bella intervista

Thomas.............. in caso di parità si farà come prevede il nuovo statuto.................... sui poteri conferiti al presidente della republica

sibono ha scritto:Thomas.............. in caso di parità si farà come prevede il nuovo statuto.................... sui poteri conferiti al presidente della republica

Sempre che lo Statuto venga approvato. Il passato ci insegna... Finchè non è diventato legge io prendo in considerazione lo Statuto attualmente in vigore.