Res Publica
Benvenuto su Res Publica.

Se sei già registrato, clicca su Connessione per accedere al forum e a tutte le sue funzionalità.

Se sei nuovo, iscriviti cliccando sul pulsante apposito: l'iscrizione ti farà partecipare al gioco, ti darà accesso a diverse aree riservate e ti farà conoscere molta gente. Cosa aspetti? Iscriviti anche tu a questo meraviglioso gioco politico!

Unisciti al forum, è facile e veloce

Res Publica
Benvenuto su Res Publica.

Se sei già registrato, clicca su Connessione per accedere al forum e a tutte le sue funzionalità.

Se sei nuovo, iscriviti cliccando sul pulsante apposito: l'iscrizione ti farà partecipare al gioco, ti darà accesso a diverse aree riservate e ti farà conoscere molta gente. Cosa aspetti? Iscriviti anche tu a questo meraviglioso gioco politico!
Res Publica
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

[DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane

Andare in basso

Sei favorevole al DDL N.22?

[DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane Vote_lcap100%[DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane Vote_rcap 100% 
[ 2 ]
[DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane Vote_lcap0%[DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane Vote_rcap 0% 
[ 0 ]
[DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane Vote_lcap0%[DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane Vote_rcap 0% 
[ 0 ]
 
Voti totali : 2
 
 
Sondaggio chiuso

[DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane Empty [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane

Messaggio  Thomas Gio 27 Mag 2010 - 11:15

E' convocata dalle ore 13.15 di giovedì 27 maggio alle ore 13.15 di domenica 30 maggio la ventitresima seduta del Senato della Repubblica dove si vota il DDL N.22. Vista l'importanza dell'evento confido nella partecipazione di tutti i senatori.

Proposta di legge concernente un riordino delle province italiane


Articolo 1: Blocco nuove province
a) E’ bloccata l’istituzione di nuove province.
b) E’ bloccata la richiesta di istituzione di nuove province.
c) E’ bocciata la richiesta di istituzione di nuove province.

Articolo 2: Riorganizzazione delle province
a) Nelle regioni della Valle d’Aosta, del Molise e della Basilicata le province sono abolite e le loro funzioni sono assegnati alle regione di cui fa parte la provincia.
b) Avverrà la fusione di alcune province con altre di confine come descritto nell’allegato A situato in fondo a questo DDL.
c) Tutte le funzioni delle province fuse con altre come indicato nell’articolo 2 comma b verranno esercitate dalle nuove province.
d) La riorganizzazione delle province avverrà gradualmente secondo il seguente metodo: quando un consiglio si scioglierà per fine mandato esso non può essere rieletto se la provincia deve essere accoppiata ad un'altra o deve essere eliminata, se è così avverrà automaticamente la fusione o la sua abrogazione; se invece la provincia non deve essere ne eliminata ne accoppiata essa andrà alle elezioni una volta giunti allo scioglimento della giunta per fine mandato.

Articolo 3: Personale
a) E’ bloccata l’assunzione di personale di qualsiasi tipo per i 3 anni successivi all’entrata in vigore di questa legge in tutte le province del territorio italiano.
b) Il personale delle provincie che verranno unificate con altre o che saranno abolite verrà trasferito presso gli enti provinciali, regionali o statali che faranno richiesta di personale, purchè questi si trovano entro i 100 km dal luogo dell'ex Provincia. E' facolta, comunque, del dipendente di accettare proposte di lavoro provenienti da enti pubblici che si trovano più lontani del limite specificato.
c) Per il personale delle province che verranno unificate con altre o che saranno abolite avente ancora 2 anni lavorati per il pensionamento scatterà il pensionamento anticipato.
d) Per chi nonostante il comma b dell’articolo 3 non riesce a essere assunto presso un altro ente e non ha i requisiti del comma c dello stesso articolo per andare in pensione scatta la cassa integrazione pari all’80% del suo ultimo stipendio mensile per i primo 12 mesi e del 60% per i successivi 6 mesi.
e) Il personale in cassa integrazione, secondo i commi b) e d) di questo articolo, deve obbligatoriamente essere riassunto non appena un ente pubblico richieda personale. Perciò il personale in cassa integrazione ha priorità assoluta quando enti pubblici vogliono assumere personale. Se il dipendente viene riassunto in altri enti pubblici, terminerà la cassa integrazione. Continuerà ad esserci un sussidio (per un periodo di 8 mesi) pari al 20% dello stipendio percepito nel primo ente in cui lavorava se il dipendente nel nuovo ente pubblico percepisce una retribuzione che non supera il 60% dello stipendio percepito precedentemente.

Articolo 4: Funzioni province
a) Le funzioni delle province sono descritte nel Dlgs 267/2000, testo unifico delle sull’ordinamento degli enti locali.

ALLEGATO A


VALLE D'AOSTA

Nessuna provincia

PIEMONTE

Asti
Vebanio-Cusio-Ossola
Vercelli

Alessandria (Asti)
Cuneo
Novara (Verbanio-Cusio-Ossola)
Biella (Vercelli)
Torino


LIGURIA

La Spezia
Imperia

Genova (La Spezia)
Savona (Imperia)


LOMBARDIA

Cremona
Lodi
Varese
Como
Lecco
Monza e Brianza

Bergamo
Brescia
Mantova (Cremona)
Pavia (Lodi)
Sondrio
Milano (Varese, Como, Lecco, Monza e Brianza)


TRENTINO ALTO ADIGE

Bolzano
Trento


VENETO

Belluno
Rovigo
Padova
Vicenza

Verona (Vicenza)
Venezia (Rovigo, Padova)
Treviso (Belluno)


FRIULI VENEZIA GIULIA

Gorizia
Pordenone
Udine
Trieste (Gorizia)


EMILIA ROMAGNA

Piacenza
Reggio Emilia
Modena
Ferrara
Ravenna
Rimini

Parma (Piacenza, Reggio Emilia)
Bologna (Modena, Ferrara)
Forlì-Cesena (Ravenna, Rimini)


TOSCANA

Arezzo
Pistoia
Prato
Massa Carrara
Livorno
Lucca
Grosseto

Firenze (Arezzo, Pistoia, Prato)
Pisa (Massa Carrara, Livorno, Lucca)
Siena (Grosseto)


MARCHE

Fermo
Ascoli Piceno

Pesaro e Urbino
Ancona
Macerata (Fermo, Ascoli Piceno)


UMBRIA

Perugia
Terni


LAZIO

Rieti
Frosinone

Viterbo (Rieti)
Roma
Latina (Frosinone)


ABRUZZO

Chieti
L'Aquila
Teramo
Pescara (Chieti)


MOLISE

Nessuna provincia

CAMPANIA

Caserta
Avellino

Napoli (Caserta)
Benevento (Avellino)
Salerno


PUGLIA

Barletta-Andria-Trani
Taranto
Brindisi

Foggia (Barletta-Andria-Trani)
Bari (Taranto)
Lecce (Brindisi)


BASILICATA

Nessuna provincia

CALABRIA

Crotone
Vibo Valentia

Cosenza
Catanzaro (Crotone)
Reggio Calabria (Vibo Valentia)


SICILIA

Trapani
Caltanisetta
Enna
Ragusa

Palermo (Trapani)
Agrigento (Caltanisetta)
Catania (Enna)
Siracusa (Ragusa)
Messina


SARDEGNA

Olbia-Tempio
Ogliastra
Medio Campidano
Carbonia-Iglesias

Sassari (Olbia-Tempio)
Nuoro (Ogliastra)
Oristano (Medio Campidano)
Cagliari (Carbonia-Iglesias)


In rosso le vecchie province. In verde le nuove provincie o quelle che continueranno ad esistere. Tra parentesi le province vecchie che la nuova provincia ingloberà.

Primo Firmatario
Alessimaga
Thomas
Thomas
Presidente
Presidente

Numero di messaggi : 2535
Data d'iscrizione : 18.06.09
Età : 31
Località : Fano (PU)

http://www.thomas.tk

Torna in alto Andare in basso

[DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane Empty Re: [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane

Messaggio  Thomas Dom 30 Mag 2010 - 12:37

DDL approvato al Senato.
Thomas
Thomas
Presidente
Presidente

Numero di messaggi : 2535
Data d'iscrizione : 18.06.09
Età : 31
Località : Fano (PU)

http://www.thomas.tk

Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.