[DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
5 partecipanti
Res Publica :: Presidente :: Richieste DDL :: 2° Res Publica :: IV° Legislatura
Pagina 1 di 2
Pagina 1 di 2 • 1, 2
[DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
Ecco il DDL N.22 proposto dall'onorevole Alessimaga.
Articolo 1: Blocco nuove province
Articolo 2: Riorganizzazione delle province
Articolo 3: Personale
Articolo 4: Funzioni province
VALLE D'AOSTA
Nessuna provincia
PIEMONTE
Asti
Vebanio-Cusio-Ossola
Vercelli
Alessandria (Asti)
Cuneo
Novara (Verbanio-Cusio-Ossola)
Biella (Vercelli)
Torino
LIGURIA
La Spezia
Imperia
Genova (La Spezia)
Savona (Imperia)
LOMBARDIA
Cremona
Lodi
Varese
Como
Lecco
Monza e Brianza
Bergamo
Brescia
Mantova (Cremona)
Pavia (Lodi)
Sondrio
Milano (Varese, Como, Lecco, Monza e Brianza)
TRENTINO ALTO ADIGE
Bolzano
Trento
VENETO
Belluno
Rovigo
Padova
Vicenza
Verona (Vicenza)
Venezia (Rovigo, Padova)
Treviso (Belluno)
FRIULI VENEZIA GIULIA
Gorizia
Pordenone
Udine
Trieste (Gorizia)
EMILIA ROMAGNA
Piacenza
Reggio Emilia
Modena
Ferrara
Ravenna
Rimini
Parma (Piacenza, Reggio Emilia)
Bologna (Modena, Ferrara)
Forlì-Cesena (Ravenna, Rimini)
TOSCANA
Arezzo
Pistoia
Prato
Massa Carrara
Livorno
Lucca
Grosseto
Firenze (Arezzo, Pistoia, Prato)
Pisa (Massa Carrara, Livorno, Lucca)
Siena (Grosseto)
MARCHE
Fermo
Ascoli Piceno
Pesaro e Urbino
Ancona
Macerata (Fermo, Ascoli Piceno)
UMBRIA
Perugia
Terni
LAZIO
Rieti
Frosinone
Viterbo (Rieti)
Roma
Latina (Frosinone)
ABRUZZO
Chieti
L'Aquila
Teramo
Pescara (Chieti)
MOLISE
Nessuna provincia
CAMPANIA
Caserta
Avellino
Napoli (Caserta)
Benevento (Avellino)
Salerno
PUGLIA
Barletta-Andria-Trani
Taranto
Brindisi
Foggia (Barletta-Andria-Trani)
Bari (Taranto)
Lecce (Brindisi)
BASILICATA
Nessuna provincia
CALABRIA
Crotone
Vibo Valentia
Cosenza
Catanzaro (Crotone)
Reggio Calabria (Vibo Valentia)
SICILIA
Trapani
Caltanisetta
Enna
Ragusa
Palermo (Trapani)
Agrigento (Caltanisetta)
Catania (Enna)
Siracusa (Ragusa)
Messina
SARDEGNA
Olbia-Tempio
Ogliastra
Medio Campidano
Carbonia-Iglesias
Sassari (Olbia-Tempio)
Nuoro (Ogliastra)
Oristano (Medio Campidano)
Cagliari (Carbonia-Iglesias)
In rosso le vecchie province. In verde le nuove provincie o quelle che continueranno ad esistere. Tra parentesi le province vecchie che la nuova provincia ingloberà.
Presento questo DDL per conto dell'Unione Democratica per Res Publica, come da articolo 10 dello Statuto di Res Publica attualmente in vigore. Spero che lei Presidente Daniele Barison approvi questo DDL nel breve tempo possibile.
Proposta di legge concernente un riordino delle province italiane
Articolo 1: Blocco nuove province
a) E’ bloccata l’istituzione di nuove province.
b) E’ bloccata la richiesta di istituzione di nuove province.
c) E’ bocciata la richiesta di istituzione di nuove province.
b) E’ bloccata la richiesta di istituzione di nuove province.
c) E’ bocciata la richiesta di istituzione di nuove province.
Articolo 2: Riorganizzazione delle province
a) Nelle regioni della Valle d’Aosta, del Molise e della Basilicata le province sono abolite e le loro funzioni sono assegnati alle regione di cui fa parte la provincia.
b) Avverrà la fusione di alcune province con altre di confine come descritto nell’allegato A situato in fondo a questo DDL.
c) Tutte le funzioni delle province fuse con altre come indicato nell’articolo 2 comma b verranno esercitate dalle nuove province.
d) La riorganizzazione delle province avverrà gradualmente secondo il seguente metodo: quando un consiglio si scioglierà per fine mandato esso non può essere rieletto se la provincia deve essere accoppiata ad un'altra o deve essere eliminata, se è così avverrà automaticamente la fusione o la sua abrogazione; se invece la provincia non deve essere ne eliminata ne accoppiata essa andrà alle elezioni una volta giunti allo scioglimento della giunta per fine mandato.
b) Avverrà la fusione di alcune province con altre di confine come descritto nell’allegato A situato in fondo a questo DDL.
c) Tutte le funzioni delle province fuse con altre come indicato nell’articolo 2 comma b verranno esercitate dalle nuove province.
d) La riorganizzazione delle province avverrà gradualmente secondo il seguente metodo: quando un consiglio si scioglierà per fine mandato esso non può essere rieletto se la provincia deve essere accoppiata ad un'altra o deve essere eliminata, se è così avverrà automaticamente la fusione o la sua abrogazione; se invece la provincia non deve essere ne eliminata ne accoppiata essa andrà alle elezioni una volta giunti allo scioglimento della giunta per fine mandato.
Articolo 3: Personale
a) E’ bloccata l’assunzione di personale di qualsiasi tipo per i 3 anni successivi all’entrata in vigore di questa legge in tutte le province del territorio italiano.
b) Il personale delle provincie che verranno unificate con altre o che saranno abolite verrà trasferito presso gli enti provinciali, regionali o statali che faranno richiesta di personale, purchè questi si trovano entro i 100 km dal luogo dell'ex Provincia. E' facolta, comunque, del dipendente di accettare proposte di lavoro provenienti da enti pubblici che si trovano più lontani del limite specificato.
c) Per il personale delle province che verranno unificate con altre o che saranno abolite avente ancora 2 anni lavorati per il pensionamento scatterà il pensionamento anticipato.
d) Per chi nonostante il comma b dell’articolo 3 non riesce a essere assunto presso un altro ente e non ha i requisiti del comma c dello stesso articolo per andare in pensione scatta la cassa integrazione pari all’80% del suo ultimo stipendio mensile per i primo 12 mesi e del 60% per i successivi 6 mesi.
e) Il personale in cassa integrazione, secondo i commi b) e d) di questo articolo, deve obbligatoriamente essere riassunto non appena un ente pubblico richieda personale. Perciò il personale in cassa integrazione ha priorità assoluta quando enti pubblici vogliono assumere personale. Se il dipendente viene riassunto in altri enti pubblici, terminerà la cassa integrazione. Continuerà ad esserci un sussidio (per un periodo di 8 mesi) pari al 20% dello stipendio percepito nel primo ente in cui lavorava se il dipendente nel nuovo ente pubblico percepisce una retribuzione che non supera il 60% dello stipendio percepito precedentemente.
b) Il personale delle provincie che verranno unificate con altre o che saranno abolite verrà trasferito presso gli enti provinciali, regionali o statali che faranno richiesta di personale, purchè questi si trovano entro i 100 km dal luogo dell'ex Provincia. E' facolta, comunque, del dipendente di accettare proposte di lavoro provenienti da enti pubblici che si trovano più lontani del limite specificato.
c) Per il personale delle province che verranno unificate con altre o che saranno abolite avente ancora 2 anni lavorati per il pensionamento scatterà il pensionamento anticipato.
d) Per chi nonostante il comma b dell’articolo 3 non riesce a essere assunto presso un altro ente e non ha i requisiti del comma c dello stesso articolo per andare in pensione scatta la cassa integrazione pari all’80% del suo ultimo stipendio mensile per i primo 12 mesi e del 60% per i successivi 6 mesi.
e) Il personale in cassa integrazione, secondo i commi b) e d) di questo articolo, deve obbligatoriamente essere riassunto non appena un ente pubblico richieda personale. Perciò il personale in cassa integrazione ha priorità assoluta quando enti pubblici vogliono assumere personale. Se il dipendente viene riassunto in altri enti pubblici, terminerà la cassa integrazione. Continuerà ad esserci un sussidio (per un periodo di 8 mesi) pari al 20% dello stipendio percepito nel primo ente in cui lavorava se il dipendente nel nuovo ente pubblico percepisce una retribuzione che non supera il 60% dello stipendio percepito precedentemente.
Articolo 4: Funzioni province
a) Le funzioni delle province sono descritte nel Dlgs 267/2000, testo unifico delle sull’ordinamento degli enti locali.
ALLEGATO A
VALLE D'AOSTA
Nessuna provincia
PIEMONTE
Asti
Vebanio-Cusio-Ossola
Vercelli
Alessandria (Asti)
Cuneo
Novara (Verbanio-Cusio-Ossola)
Biella (Vercelli)
Torino
LIGURIA
La Spezia
Imperia
Genova (La Spezia)
Savona (Imperia)
LOMBARDIA
Cremona
Lodi
Varese
Como
Lecco
Monza e Brianza
Bergamo
Brescia
Mantova (Cremona)
Pavia (Lodi)
Sondrio
Milano (Varese, Como, Lecco, Monza e Brianza)
TRENTINO ALTO ADIGE
Bolzano
Trento
VENETO
Belluno
Rovigo
Padova
Vicenza
Verona (Vicenza)
Venezia (Rovigo, Padova)
Treviso (Belluno)
FRIULI VENEZIA GIULIA
Gorizia
Pordenone
Udine
Trieste (Gorizia)
EMILIA ROMAGNA
Piacenza
Reggio Emilia
Modena
Ferrara
Ravenna
Rimini
Parma (Piacenza, Reggio Emilia)
Bologna (Modena, Ferrara)
Forlì-Cesena (Ravenna, Rimini)
TOSCANA
Arezzo
Pistoia
Prato
Massa Carrara
Livorno
Lucca
Grosseto
Firenze (Arezzo, Pistoia, Prato)
Pisa (Massa Carrara, Livorno, Lucca)
Siena (Grosseto)
MARCHE
Fermo
Ascoli Piceno
Pesaro e Urbino
Ancona
Macerata (Fermo, Ascoli Piceno)
UMBRIA
Perugia
Terni
LAZIO
Rieti
Frosinone
Viterbo (Rieti)
Roma
Latina (Frosinone)
ABRUZZO
Chieti
L'Aquila
Teramo
Pescara (Chieti)
MOLISE
Nessuna provincia
CAMPANIA
Caserta
Avellino
Napoli (Caserta)
Benevento (Avellino)
Salerno
PUGLIA
Barletta-Andria-Trani
Taranto
Brindisi
Foggia (Barletta-Andria-Trani)
Bari (Taranto)
Lecce (Brindisi)
BASILICATA
Nessuna provincia
CALABRIA
Crotone
Vibo Valentia
Cosenza
Catanzaro (Crotone)
Reggio Calabria (Vibo Valentia)
SICILIA
Trapani
Caltanisetta
Enna
Ragusa
Palermo (Trapani)
Agrigento (Caltanisetta)
Catania (Enna)
Siracusa (Ragusa)
Messina
SARDEGNA
Olbia-Tempio
Ogliastra
Medio Campidano
Carbonia-Iglesias
Sassari (Olbia-Tempio)
Nuoro (Ogliastra)
Oristano (Medio Campidano)
Cagliari (Carbonia-Iglesias)
In rosso le vecchie province. In verde le nuove provincie o quelle che continueranno ad esistere. Tra parentesi le province vecchie che la nuova provincia ingloberà.
Primo Firmatario
Alessimaga
Alessimaga
Re: [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
DDL costituzionale.
daniele barison- Innamorato del forum
- Numero di messaggi : 925
Data d'iscrizione : 31.10.09
Età : 34
Località : rovigo
Re: [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
Essendo calabrese sono contrario a questo DDL.
Se viene abolita la provincia di Crotone e andrà a fare parte della provincia di cosenza. Però da Crotone a Cosenza ci sono oltre 200km di macchina!
Già per questo sono contrario a questo DDL.
E infomerò da subito la coalizione di Centro- Destra del mio pensiero!
Se viene abolita la provincia di Crotone e andrà a fare parte della provincia di cosenza. Però da Crotone a Cosenza ci sono oltre 200km di macchina!
Già per questo sono contrario a questo DDL.
E infomerò da subito la coalizione di Centro- Destra del mio pensiero!
marco.n- Ministro
- Numero di messaggi : 1406
Data d'iscrizione : 18.03.10
Età : 35
Località : Bisignano (CS)
Re: [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
marco.n ha scritto:Essendo calabrese sono contrario a questo DDL.
Se viene abolita la provincia di Crotone e andrà a fare parte della provincia di cosenza. Però da Crotone a Cosenza ci sono oltre 200km di macchina!
Già per questo sono contrario a questo DDL.
E infomerò da subito la coalizione di Centro- Destra del mio pensiero!
Non di Cosenza, ma di Catanzaro.
pized85- Onorevole
- Numero di messaggi : 572
Data d'iscrizione : 23.06.09
Re: [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
pized85 ha scritto:marco.n ha scritto:Essendo calabrese sono contrario a questo DDL.
Se viene abolita la provincia di Crotone e andrà a fare parte della provincia di cosenza. Però da Crotone a Cosenza ci sono oltre 200km di macchina!
Già per questo sono contrario a questo DDL.
E infomerò da subito la coalizione di Centro- Destra del mio pensiero!
Non di Cosenza, ma di Catanzaro.
Anche se andrà a fare parte di Catanzaro sono oltre a 150Km e sono troppi!!!
marco.n- Ministro
- Numero di messaggi : 1406
Data d'iscrizione : 18.03.10
Età : 35
Località : Bisignano (CS)
Re: [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
marco.n ha scritto:
Anche se andrà a fare parte di Catanzaro sono oltre a 150Km e sono troppi!!!
Ma troppi per cosa?
Mica vuol dire che tutti gli uffici si spostano di 150 km, semplicemente l'amministrazione provinciale passa sotto tutela di un altro ente, al cittadino non cambia nulla nei servizi, rimane semplicemente un risparmio per lo stato.
pized85- Onorevole
- Numero di messaggi : 572
Data d'iscrizione : 23.06.09
Re: [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
Pized Pized, mi spiego meglio!!! te forse conosci il Nord, ma io conosco il NORD e il SUD!
Se mai dobbiamo creare più province per amministrare meglio e non diminuire!
si creano posti di lavoro.
Poi i servizi li dobbiamo velocizzare non frenare!
IL MIO E UN NO!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Se mai dobbiamo creare più province per amministrare meglio e non diminuire!
si creano posti di lavoro.
Poi i servizi li dobbiamo velocizzare non frenare!
IL MIO E UN NO!!!!!!!!!!!!!!!!!!
marco.n- Ministro
- Numero di messaggi : 1406
Data d'iscrizione : 18.03.10
Età : 35
Località : Bisignano (CS)
Re: [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
marco n, il tuo movimento nella verità ha sempre detto NO ALLE PROVINCE, io le sto solo diminuendo. Inoltre nel giro di 20 anni le province sono raddoppiate e già dal prossimo anno aumenteranno di un altra decina. Vogliamo aumentari i dipendendi??? E allora xk si taglia proprio ai dipendendi??? Io a differenza taglio solo gli sprechi. Gli uffici rimangono si risparmia sulla politica, sulla burocrazia, sulla lentezza xk adesso il territorio è più uniformato. INoltre la francia che è molto più grande di noi ha un meno province di noi. Dal 1861 l'Italia è passata da 59 a 110 province, ci costano circa 13 miliardi di euro, tutte le province hanno i conti in rosso ogni hanno poichè essendo troppo piccole spesso non riescono a riscuotere abbastanza fondi, hanno ruoli marginali, costano ad ogni cittadino (bambini, vecchi, donne, uomini, neonati) qualche centinaio di euro all'anno. Tira un po tu le cifre!!!!
L'Italia deve tragliare e bisogna iniziare dagli sprechi. Le province così numerose sono solo sprechi che servono per dare posti a sedere ai politici. Spero che il resto della tua coalizione sia favorevole e tu spero cambi idea
L'Italia deve tragliare e bisogna iniziare dagli sprechi. Le province così numerose sono solo sprechi che servono per dare posti a sedere ai politici. Spero che il resto della tua coalizione sia favorevole e tu spero cambi idea
alessimaga- Mod
- Numero di messaggi : 1830
Data d'iscrizione : 15.04.10
Re: [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
alessimaga ha scritto:marco n, il tuo movimento nella verità ha sempre detto NO ALLE PROVINCE, io le sto solo diminuendo. Inoltre nel giro di 20 anni le province sono raddoppiate e già dal prossimo anno aumenteranno di un altra decina. Vogliamo aumentari i dipendendi??? E allora xk si taglia proprio ai dipendendi??? Io a differenza taglio solo gli sprechi. Gli uffici rimangono si risparmia sulla politica, sulla burocrazia, sulla lentezza xk adesso il territorio è più uniformato. INoltre la francia che è molto più grande di noi ha un meno province di noi. Dal 1861 l'Italia è passata da 59 a 110 province, ci costano circa 13 miliardi di euro, tutte le province hanno i conti in rosso ogni hanno poichè essendo troppo piccole spesso non riescono a riscuotere abbastanza fondi, hanno ruoli marginali, costano ad ogni cittadino (bambini, vecchi, donne, uomini, neonati) qualche centinaio di euro all'anno. Tira un po tu le cifre!!!!
L'Italia deve tragliare e bisogna iniziare dagli sprechi. Le province così numerose sono solo sprechi che servono per dare posti a sedere ai politici. Spero che il resto della tua coalizione sia favorevole e tu spero cambi idea
Allora si dovrebbero aumentare i controlli sulle singole province. iniziando a dichiarare i soldi spesi e di evitare che si và in rosso, ma non tagliare perche per me non sono questi gli sprechi! in italia stà diminuendo il turismo forse questo è un punto d'inizio dove si possono prendere molti soldini, ma non i tagli e l'abolizione delle provincie!!!!!!!
anche perche dovreste mettervi nei panni dei cittadini che essendo al confine delle province non vengono considerati proprio!
E di queste se ne vedono ogni giorno!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
marco.n- Ministro
- Numero di messaggi : 1406
Data d'iscrizione : 18.03.10
Età : 35
Località : Bisignano (CS)
Re: [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
le province le vogliono eliminare tutti ma nessuno lo fa per convenienza. Io a differenza loro non le elimino le riduco, inoltre i controlli ci sono per i conti ma secondo te è normale che ci sono province che vivono sulle di tasse di appena 100mila abitanti??? Ripeto come mai negli ultimi anni sono aumentate le province ma la qualità è diminuita???
Inoltre questo è solo l'inizio di un percorso lungo nel quale spero partecipiate anche voi. Inoltre la tua provincia (crotone) ha appena 22 comuni che sono meno di un circondario francese. La tua provincia a fronte di circa 175.351 e mettendo che ogni abitante paga 200 euro per la provincia guadagna appena: 35 milioni di euro ai quali vanno tolte le spese ordinarie che già superano quella cifra. Quindi già ha i conti in rosso. Quindi ho si aumentano le tasse o si diminuiscono le province in modo che i soldi dello Stato da distribuire alle province siano maggiori per le singole province.
Inoltre questo è solo l'inizio di un percorso lungo nel quale spero partecipiate anche voi. Inoltre la tua provincia (crotone) ha appena 22 comuni che sono meno di un circondario francese. La tua provincia a fronte di circa 175.351 e mettendo che ogni abitante paga 200 euro per la provincia guadagna appena: 35 milioni di euro ai quali vanno tolte le spese ordinarie che già superano quella cifra. Quindi già ha i conti in rosso. Quindi ho si aumentano le tasse o si diminuiscono le province in modo che i soldi dello Stato da distribuire alle province siano maggiori per le singole province.
alessimaga- Mod
- Numero di messaggi : 1830
Data d'iscrizione : 15.04.10
Re: [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
Allora voglio precisare che sono nella Provincia di Cosenza e non di Crotone! io mi stò mettendo nei panni delle persone che saranno nella provincia di Crotone e di Vibo, se non mi sbaglio avevi scritto che abolivi queste, che per andare ad un ufficio provinciale devono andare a Cosenza o Catanzaro che distano oltre 150km!!!
quindi per me è un NO!!!!!
quindi per me è un NO!!!!!
marco.n- Ministro
- Numero di messaggi : 1406
Data d'iscrizione : 18.03.10
Età : 35
Località : Bisignano (CS)
Re: [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
Scusa per l'errore sulla provenienza tua anche se le cifre non cambiano moltissimo. Inoltre scusa preferisci perdere il posto di lavoro e/o avere le tasse aumentate di qualche centinaio di metri o farti 100 Km in più ogni mille anni? Perchè con questa manovra si riducono i costi dello Stato senza danneggiare i cittadini economicamente, naturalmente ciò non basta per questo io ho emanato un altra legge sui costi del parlamento che farà risparmiare almeno 500 milioni di euro (queste ne farà risparmiare altrettanti) inoltre il mio processo avrà come scopo ridurre le spese di 13 MILIARDI DI EURO tagliando sprechi. Inoltre ti ricordo che esistono i treni per spostarti e non solo la macchina (col treno risparmi anche).
P.S Io il tuo ragionamento non lo capisco e non regge in piedi, xk tu preferisci l'aumento delle tasse e il licenziamento di organico dello Stato che diminuire le province. BHA contento tu!!!
P.S Io il tuo ragionamento non lo capisco e non regge in piedi, xk tu preferisci l'aumento delle tasse e il licenziamento di organico dello Stato che diminuire le province. BHA contento tu!!!
alessimaga- Mod
- Numero di messaggi : 1830
Data d'iscrizione : 15.04.10
Re: [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
Ma chi ha mai detto che si deve muovere???quanti di noi sono mai andati in provincia a fare qualcosa??si passa dal comune...e così sarà con l'abolizione delle provincie futili, quei pochi dosumenti che sono fatti dalle provincie(se ci sono, sinceramente non lo so) andranno fatte dai comuni...
pized85- Onorevole
- Numero di messaggi : 572
Data d'iscrizione : 23.06.09
Re: [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
be in efetti ora che ci penso la provincia non fa documenti o per lo meno io in casa non ne ho mai visti, inoltre già i documenti che eventualemte deve produrre già sono fatti nella città e inviati tramite posta (esattamente come per i documenti dello Stato mica vai Roma a fare le cose), gli unici che devono muoversi sono gli insegnanti precari perchè a inizio hanno devono andare al provveditorato della provincia (che si trova al capoluogo) per andare a firmare il contratto se trova posto di lavoro. Ma si tratta di una volta all'anno.
alessimaga- Mod
- Numero di messaggi : 1830
Data d'iscrizione : 15.04.10
Re: [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
Allora ci sono dei Sindaci che si mettono nella propria auto e vanno alla provincia più di una volta alla settimana! questo è giusto??
Stiamo vedendo tutti quanti le condizioni dei treni in tutta Italia! Io il treno non l'ho preso mai. ma c'è gente che si porta i giornali da casa per sedersi in treno e non è una cosa bella! Conoscendo le condizioni delle strade in calabria e in altre regioni d'Italia non sono d'accordo che le persone devono fare tanti Km per raggiungere la Provincia! Io in Provincia ci capito spesso! Anche perche sono trenta Km. Già una persona che abita a Laino Borgo che è la prima uscita dell'autostrada che si trova in Calabria in Provincia di Cosenza per ranggiungere la Provincia deve fare almeno 100km.
Quindi la mia idea rimane sempre NO!!!!!!!!!!!!!!
Stiamo vedendo tutti quanti le condizioni dei treni in tutta Italia! Io il treno non l'ho preso mai. ma c'è gente che si porta i giornali da casa per sedersi in treno e non è una cosa bella! Conoscendo le condizioni delle strade in calabria e in altre regioni d'Italia non sono d'accordo che le persone devono fare tanti Km per raggiungere la Provincia! Io in Provincia ci capito spesso! Anche perche sono trenta Km. Già una persona che abita a Laino Borgo che è la prima uscita dell'autostrada che si trova in Calabria in Provincia di Cosenza per ranggiungere la Provincia deve fare almeno 100km.
Quindi la mia idea rimane sempre NO!!!!!!!!!!!!!!
marco.n- Ministro
- Numero di messaggi : 1406
Data d'iscrizione : 18.03.10
Età : 35
Località : Bisignano (CS)
Re: [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
gli investimenti ai treni andranno a diminuire dato che da qualche parte bisogna tagliare e gente come te non vuole togliere i veri sprechi. Inoltre in provincia tu ci vai ma magari per altre cose, xk in sicilia (quando abitavo li) a caltanisetta non ci sono mai andati ne io, ne mio padre, ne mia madre, ne mio nonno o chi altro. Adirittura non so come è fatta la provincia pensa un po!!!
Inoltre mi spieghi dove vai a prendere 13 miliardi se non vuoi tagliare gli sprechi???
La tua idea potrà rimanere no, ma pensa a tutte quelle persone che nella prossima finanziaria si vedranno togliere il posto perchè da qualche parte bisognava prendere i soldi e non hanno mai voluto diminuire le province anche se in campagna elettorale dicevano addirittura di ELIMINARLE
PENSACI
Inoltre mi spieghi dove vai a prendere 13 miliardi se non vuoi tagliare gli sprechi???
La tua idea potrà rimanere no, ma pensa a tutte quelle persone che nella prossima finanziaria si vedranno togliere il posto perchè da qualche parte bisognava prendere i soldi e non hanno mai voluto diminuire le province anche se in campagna elettorale dicevano addirittura di ELIMINARLE
PENSACI
alessimaga- Mod
- Numero di messaggi : 1830
Data d'iscrizione : 15.04.10
Re: [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
Le Province sono un tramite dello Stato. Tagliamo altre cose ma non le province. Oppure aboliamo le province dove realmente sono pochissimi abitanti, come si potrebbe verificare al Nord. Ma al sud non è possibile!!!!!!!!!!!!
Nè Crotone e nè Vibo si può toccare!
Nè Crotone e nè Vibo si può toccare!
marco.n- Ministro
- Numero di messaggi : 1406
Data d'iscrizione : 18.03.10
Età : 35
Località : Bisignano (CS)
Re: [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
tu secondo me la stai prendendo sul personale vero? Cmq la tua provincia non è che abbia tutti questi abitanti. Cmq io non le sto abolendo le sto ridimensionando. Costano troppo. E poi non sono da tramite dato che il tramite è la regione. La provincia a solo compiti di valorizzazione del territorio che per giunta si sovrappongono ai comuni. Praticamente tutto ciò che fa la provincia lo può fare anche il comune o la regione.
alessimaga- Mod
- Numero di messaggi : 1830
Data d'iscrizione : 15.04.10
Re: [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
Allora dovremmo abolire tutte le province se non servono a niente!!!!!!!
La mia Provincia e la più grande della Calabria con oltre 600 000 abitanti! giusto per informarti!!!!!
La mia Provincia e la più grande della Calabria con oltre 600 000 abitanti! giusto per informarti!!!!!
marco.n- Ministro
- Numero di messaggi : 1406
Data d'iscrizione : 18.03.10
Età : 35
Località : Bisignano (CS)
Re: [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
Secondo te perchè lo dicono tutti di abolirle??? Io non lo faccio in una volta xkè sarebbe troppo rischioso. Cmq ti faccio le mie scuse nuovamente per il secondo errore sulla tua provincia
alessimaga- Mod
- Numero di messaggi : 1830
Data d'iscrizione : 15.04.10
Re: [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
alessimaga ha scritto:Secondo te perchè lo dicono tutti di abolirle??? Io non lo faccio in una volta xkè sarebbe troppo rischioso. Cmq ti faccio le mie scuse nuovamente per il secondo errore sulla tua provincia
Nooooo figurati non è questo il problema!
Solo che prima di abolire queste cose è meglio che prima si abolisce lo spreco vero e proprio, poi più in là si può vedere di abolire qualche provincia!!!!!!!!!!!
marco.n- Ministro
- Numero di messaggi : 1406
Data d'iscrizione : 18.03.10
Età : 35
Località : Bisignano (CS)
Re: [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
perchè questo non è spreco??? Le province svolgono ruoli marginali. Tutti le vogliono abolire nessuno lo fa perchè se no perderebbero province in cui magari governano loro stessi. Io invece le abolisco senza se e senza ma. I veri sprechi sono questi e la mia crociata non si fermerà qui. Io ho già un programma contro gli sprechi che sono sicuro che sarà condiviso anche dall'odierna opposizione.
alessimaga- Mod
- Numero di messaggi : 1830
Data d'iscrizione : 15.04.10
Re: [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
Stà di fatto che è l'inizio sbagliato secondo il mio punto di vista! e per adesso è un NO!!!!!!!!!
Iniziamo a tagliare dove sono i VERI SPRECHI, poi si vedrà per le province!!!!
Iniziamo a tagliare dove sono i VERI SPRECHI, poi si vedrà per le province!!!!
marco.n- Ministro
- Numero di messaggi : 1406
Data d'iscrizione : 18.03.10
Età : 35
Località : Bisignano (CS)
Re: [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
mi spieghi quale altro spreco??? E poi quindi per te non è una spreco mantenere enti con ruoli marginali e speso in contrasto con i comuni e le regioni? Ti sembra una cavolata togliere province che amministrano 20 comuni? Ti sembra una cavolata togliere province che hanno meno di 200 mila abitanti? Ti sembra normale che in francia e in tutti gli altri paesi hanno meno province di noi in proporzione pur avendo un territorio molto più vasto? Ti sembra normale cercare di togliere qualche provincia per evitare di tagliare ai ministeri?
Rispondi a tutte queste domande pubblicamente e dopo potrai dirmi no
Rispondi a tutte queste domande pubblicamente e dopo potrai dirmi no
alessimaga- Mod
- Numero di messaggi : 1830
Data d'iscrizione : 15.04.10
Re: [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
alessimaga ha scritto:mi spieghi quale altro spreco??? E poi quindi per te non è una spreco mantenere enti con ruoli marginali e speso in contrasto con i comuni e le regioni? Ti sembra una cavolata togliere province che amministrano 20 comuni? Ti sembra una cavolata togliere province che hanno meno di 200 mila abitanti? Ti sembra normale che in francia e in tutti gli altri paesi hanno meno province di noi in proporzione pur avendo un territorio molto più vasto? Ti sembra normale cercare di togliere qualche provincia per evitare di tagliare ai ministeri?
Rispondi a tutte queste domande pubblicamente e dopo potrai dirmi no
Io stò parlando delle province della calabria che hanno tanti comuni! il ragionamento che fai in sostanza non è male! solo che il problema delle province è che prendono un territorio troppo vasto che non si riesce ad amministrare. Allora ti dico togliamo le province che amministrano 20 comuni e torni al discorso che ho fatto io un pò prima di postare questo! la francia può essere ma in altri stati le province sono moltissime (Germania) non sono proprio province ma hanno la stessa funzione. le altre domande si risp da sole!!!!!
grazie
marco.n- Ministro
- Numero di messaggi : 1406
Data d'iscrizione : 18.03.10
Età : 35
Località : Bisignano (CS)
Pagina 1 di 2 • 1, 2
Argomenti simili
» [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
» [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
» Legge n. 211/2010 - Riordino province italiane
» DDL riordino comuni
» [DDL N.12][Interno]Associazione antircaket
» [DDL N.22][Interno]Riordino Province italiane
» Legge n. 211/2010 - Riordino province italiane
» DDL riordino comuni
» [DDL N.12][Interno]Associazione antircaket
Res Publica :: Presidente :: Richieste DDL :: 2° Res Publica :: IV° Legislatura
Pagina 1 di 2
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.