DDL diminuzione costi Parlamento
4 partecipanti
Res Publica :: Elezioni :: Piazza :: 2° Res Publica
Pagina 1 di 2
Pagina 1 di 2 • 1, 2
DDL diminuzione costi Parlamento
Premessa: il debito pubblico italiano è il terzo debito pubblico più alto al mondo e continua a crescere ogni anno a causa di forti sprechi, in particolare nella macchina dello Stato. Con questo DDL io voglio ridurre notevolmente gli sprechi: del Parlamento che ogni anno brucia insieme al Quirinale 2.5 miliardi di €. Il risparmio stimato ammonta a qualche centinaio di milioni, la cifra risparmiata non è completamente valutabile poiché dai bilanci di Camera e Senato non emergono tutte le spese in modo dettagliato e ciò rende difficile valutare l’effettivo risparmio.
Articolo 1 (parificazioni trattamenti economici)
a. I deputati e i senatori avranno lo stesso trattamento economico
Articolo 2 (abrogazioni)
a. E’ abrogata l’assistenza sanitaria
b. E’ abrogato l’assegno di fine mandato
c. E’ abrogata la tessera per la libera entrata ai cinema e ai teatri
d. E’ abrogata la tessera per la libera entrata alle piscine e alle palestre
e. E’ abrogata l’assicurazione infortuni per i parlamentari e i dipendenti del Parlamento ad onere dello Stato
f. E’ abrogata l’assicurazione sui decessi per i parlamentari ad onere dello Stato
g. E’ abrogato il rimborso per i trasferimenti dei parlamentari dal luogo di residenza all'aeroporto più vicino e tra l'aeroporto di Roma-Fiumicino e Montecitorio.
h. E’ abrogata la tessera per lo spostamento su aereo, nave, strada, metrò, treno per i parlamentari e i dipendenti del Parlamento ad onere dello Stato
i. I parlamentari non potranno acquistare francobolli addebitando il costo di tale operazione allo Stato
j. I parlamentari non potranno usufruire delle cliniche, che siano esse pubbliche o private, addebitando i costi allo Stato
k. Gli ex parlamentari non potranno più usufruire dei servizi che il Parlamento offre.
l. Sono abrogati il servizio di ristorazione all’interno del Parlamento e i rimborsi di ristorazione per i parlamentari e i dipendenti del Parlamento a carico dello Stato.
m. Sono abrogati i servizi fotografici per i dipendenti del Parlamento e per gli stessi parlamentari con i costi ad onere dello Stato
n. E’ abrogato l’insegnamento delle lingue straniere per i dipendenti del Parlamento e per gli stessi parlamentari con i costi a carico dello Stato
o. Sono abrogate le spese di acquisto di libri per la biblioteca del Parlamento
p. Sono abrogati i servizi sanitari situati all’interno del Parlamento ad onere dello Stato e ad uso dei soli parlamentari e dipendenti del Parlamento
Articolo 3 (modifiche inerenti ai costi di mantenimento dell’attività dei parlamentari)
a. L’indennità mensile di ogni singolo parlamentare è di 4.000 mila euro lordi.
b. La Diaria viene riconosciuta, a titolo di rimborso delle spese di soggiorno a Roma, sulla base della stessa legge n. 1261 del 1965 si decide che il suo ammontare è di 2200,11 euro mensili. Tale somma viene ridotta di 206,58 euro per ogni giorno di assenza del parlamentare da quelle sedute dell'Assemblea in cui si svolgono votazioni. È considerato presente il parlamentare che partecipa almeno al 60 per cento delle votazioni effettuate nell'arco della giornata.
La Diaria non è percepita dai parlamentari che già possiedono almeno un abitazione di proprietà a Roma.
Articolo 4 (spostamenti dei parlamentari)
c. Ogni singolo parlamentare dispone di un fondo di 2.500 € annui per gli spostamenti su nave, su treno, su aereo, su pulman, su metrò. Il parlamentare, qualora si rechi all’estero per ragioni connesse all’attività parlamentare, può richiedere un rimborso per le spese sostenute entro un limite massimo annuo di 1.000,00 euro.
d. I parlamentari non possono disporre di auto blu, almeno che non siano membri dell’esecutivo.
e. I parlamentari non possono usufruire dei voli di Stato almeno che non siano membri dell’esecutivo
Articolo 5 (modifiche alla spese di comunicazione parlamentare)
f. Ai parlamentari non è riconosciuto alcun rimborso per le spese postali.
g. I parlamentari dispongono di una somma annua di 500,74 euro per le spese telefoniche. Il parlamento non fornisce ai parlamentari telefoni cellulari.
Articolo 6 (impiegati dei parlamentari)
a. Ogni parlamentare potrà disporre di un solo portaborse il quale avrà uno stipendio lordo mensile di 1200,00 € a carico dello Stato.
b. Ogni parlamentare per la segreteria disporrà di un fondo personale di 48.000,00 € annui
Articolo 7 (Assegno vitalizio)
a. Ogni singolo parlamentare deve versare mensilmente l’ 8,6 % della propria indennità lorda che viene accantonata per il pagamento degli assegni vitalizi, come previsto da un apposito Regolamento approvato dall'Ufficio di Presidenza il 30 luglio 1997.
b. L’assegno vitalizio può essere riscosso dal parlamentare solo dopo 20 anni dalla sua prima seduta in Parlamento
c. L’assegno verrà riscosso con le modalità descritte dallo stesso regolamento
Articolo 8 (modifiche alle spese di bilancio a carico dello stesso Parlamento)
a. Il Parlamento dispone di un budget per la cancelleria di 600.000,00 € che non può superare, pena il decurtamento delle spese extra dall’indennità parlamentare.
Articolo 9 (destinazione risparmi)
a. La cifra che lo Stato risparmierà con l’articolo 2,3,4,5,6,7,8 verrà destinata per il 70% per il risanamento del debito pubblico e per il 30% alla pubblica istruzione
Che ne pensate?
Articolo 1 (parificazioni trattamenti economici)
a. I deputati e i senatori avranno lo stesso trattamento economico
Articolo 2 (abrogazioni)
a. E’ abrogata l’assistenza sanitaria
b. E’ abrogato l’assegno di fine mandato
c. E’ abrogata la tessera per la libera entrata ai cinema e ai teatri
d. E’ abrogata la tessera per la libera entrata alle piscine e alle palestre
e. E’ abrogata l’assicurazione infortuni per i parlamentari e i dipendenti del Parlamento ad onere dello Stato
f. E’ abrogata l’assicurazione sui decessi per i parlamentari ad onere dello Stato
g. E’ abrogato il rimborso per i trasferimenti dei parlamentari dal luogo di residenza all'aeroporto più vicino e tra l'aeroporto di Roma-Fiumicino e Montecitorio.
h. E’ abrogata la tessera per lo spostamento su aereo, nave, strada, metrò, treno per i parlamentari e i dipendenti del Parlamento ad onere dello Stato
i. I parlamentari non potranno acquistare francobolli addebitando il costo di tale operazione allo Stato
j. I parlamentari non potranno usufruire delle cliniche, che siano esse pubbliche o private, addebitando i costi allo Stato
k. Gli ex parlamentari non potranno più usufruire dei servizi che il Parlamento offre.
l. Sono abrogati il servizio di ristorazione all’interno del Parlamento e i rimborsi di ristorazione per i parlamentari e i dipendenti del Parlamento a carico dello Stato.
m. Sono abrogati i servizi fotografici per i dipendenti del Parlamento e per gli stessi parlamentari con i costi ad onere dello Stato
n. E’ abrogato l’insegnamento delle lingue straniere per i dipendenti del Parlamento e per gli stessi parlamentari con i costi a carico dello Stato
o. Sono abrogate le spese di acquisto di libri per la biblioteca del Parlamento
p. Sono abrogati i servizi sanitari situati all’interno del Parlamento ad onere dello Stato e ad uso dei soli parlamentari e dipendenti del Parlamento
Articolo 3 (modifiche inerenti ai costi di mantenimento dell’attività dei parlamentari)
a. L’indennità mensile di ogni singolo parlamentare è di 4.000 mila euro lordi.
b. La Diaria viene riconosciuta, a titolo di rimborso delle spese di soggiorno a Roma, sulla base della stessa legge n. 1261 del 1965 si decide che il suo ammontare è di 2200,11 euro mensili. Tale somma viene ridotta di 206,58 euro per ogni giorno di assenza del parlamentare da quelle sedute dell'Assemblea in cui si svolgono votazioni. È considerato presente il parlamentare che partecipa almeno al 60 per cento delle votazioni effettuate nell'arco della giornata.
La Diaria non è percepita dai parlamentari che già possiedono almeno un abitazione di proprietà a Roma.
Articolo 4 (spostamenti dei parlamentari)
c. Ogni singolo parlamentare dispone di un fondo di 2.500 € annui per gli spostamenti su nave, su treno, su aereo, su pulman, su metrò. Il parlamentare, qualora si rechi all’estero per ragioni connesse all’attività parlamentare, può richiedere un rimborso per le spese sostenute entro un limite massimo annuo di 1.000,00 euro.
d. I parlamentari non possono disporre di auto blu, almeno che non siano membri dell’esecutivo.
e. I parlamentari non possono usufruire dei voli di Stato almeno che non siano membri dell’esecutivo
Articolo 5 (modifiche alla spese di comunicazione parlamentare)
f. Ai parlamentari non è riconosciuto alcun rimborso per le spese postali.
g. I parlamentari dispongono di una somma annua di 500,74 euro per le spese telefoniche. Il parlamento non fornisce ai parlamentari telefoni cellulari.
Articolo 6 (impiegati dei parlamentari)
a. Ogni parlamentare potrà disporre di un solo portaborse il quale avrà uno stipendio lordo mensile di 1200,00 € a carico dello Stato.
b. Ogni parlamentare per la segreteria disporrà di un fondo personale di 48.000,00 € annui
Articolo 7 (Assegno vitalizio)
a. Ogni singolo parlamentare deve versare mensilmente l’ 8,6 % della propria indennità lorda che viene accantonata per il pagamento degli assegni vitalizi, come previsto da un apposito Regolamento approvato dall'Ufficio di Presidenza il 30 luglio 1997.
b. L’assegno vitalizio può essere riscosso dal parlamentare solo dopo 20 anni dalla sua prima seduta in Parlamento
c. L’assegno verrà riscosso con le modalità descritte dallo stesso regolamento
Articolo 8 (modifiche alle spese di bilancio a carico dello stesso Parlamento)
a. Il Parlamento dispone di un budget per la cancelleria di 600.000,00 € che non può superare, pena il decurtamento delle spese extra dall’indennità parlamentare.
Articolo 9 (destinazione risparmi)
a. La cifra che lo Stato risparmierà con l’articolo 2,3,4,5,6,7,8 verrà destinata per il 70% per il risanamento del debito pubblico e per il 30% alla pubblica istruzione
Che ne pensate?
Ultima modifica di alessimaga il Ven 23 Apr 2010 - 12:59 - modificato 1 volta.
alessimaga- Mod
- Numero di messaggi : 1830
Data d'iscrizione : 15.04.10
Re: DDL diminuzione costi Parlamento
Personalmente: concordo.
Saul- Il forum è la mia vita
- Numero di messaggi : 1516
Data d'iscrizione : 17.04.10
Età : 40
Re: DDL diminuzione costi Parlamento
Scusa un attimo, ma secondo te c'è qualcuno che va a fare il parlamentare se ci perde??
Poi ci sono servizi che devono essere dati dallo stato, ad esempio i corsi di lingua che tu dicevi, che figura ci fanno i nostri parlamentari se vanno all'estero e non sanno una parola di niente...si creerebbe un parlamento costituito esclusivamente dall'elite del paese più ricca, che non ha bisogno dello stipendio parlamentare per vivere...
L'importanza del lavoro di parlamentare necessita di un alto stipendio, anche per evitare problemi di concussione e corruzione
Non facciamo dfel populismo dicendo che tutto è sprecato e sono tutti soldi buttati via...gli sprechi ci sono, ma fare di tutta l'erba un fascio è sbagliato...
Poi ci sono servizi che devono essere dati dallo stato, ad esempio i corsi di lingua che tu dicevi, che figura ci fanno i nostri parlamentari se vanno all'estero e non sanno una parola di niente...si creerebbe un parlamento costituito esclusivamente dall'elite del paese più ricca, che non ha bisogno dello stipendio parlamentare per vivere...
L'importanza del lavoro di parlamentare necessita di un alto stipendio, anche per evitare problemi di concussione e corruzione
Non facciamo dfel populismo dicendo che tutto è sprecato e sono tutti soldi buttati via...gli sprechi ci sono, ma fare di tutta l'erba un fascio è sbagliato...
pized85- Onorevole
- Numero di messaggi : 572
Data d'iscrizione : 23.06.09
Re: DDL diminuzione costi Parlamento
pized85 ha scritto:Scusa un attimo, ma secondo te c'è qualcuno che va a fare il parlamentare se ci perde??
Poi ci sono servizi che devono essere dati dallo stato, ad esempio i corsi di lingua che tu dicevi, che figura ci fanno i nostri parlamentari se vanno all'estero e non sanno una parola di niente...si creerebbe un parlamento costituito esclusivamente dall'elite del paese più ricca, che non ha bisogno dello stipendio parlamentare per vivere...
L'importanza del lavoro di parlamentare necessita di un alto stipendio, anche per evitare problemi di concussione e corruzione
Non facciamo dfel populismo dicendo che tutto è sprecato e sono tutti soldi buttati via...gli sprechi ci sono, ma fare di tutta l'erba un fascio è sbagliato...
non conosco l'opinione dell'autore del post ma posso dirti la mia visto che ho approvato:"ma secondo te c'è qualcuno che va a fare il parlamentare se ci perde??" a questa domanda rispondo: non prenderebbero mica 800 euro al mese come un impiegato nei call center magari con un contratto a progetto, prenderebbero uno stipendio dignitoso e il motivo per cui dovrebbero far politica non dovrebbe essere certo lo stipendio, a questa:"Poi ci sono servizi che devono essere dati dallo stato, ad esempio i corsi di lingua che tu dicevi" rispondo che la competenza linguistica te la deve dare la laurea se non te la da in Italia è pieno di corsi anche senza andare all'estero, infine a questa:"L'importanza del lavoro di parlamentare necessita di un alto stipendio, anche per evitare problemi di concussione e corruzione" rispondo che non penso sia così, se parlassimo di responsabilità già sarebbe un altro discorso ma i corrotti (e potenzialmente corruttibili) ci sono in qualunque ambito, cosa facciamo per non averli gli diamo (per assurdo) un milione di euro al mese?No, al limite intensifichiamo i controlli e puniamo i colpevoli.
Saul- Il forum è la mia vita
- Numero di messaggi : 1516
Data d'iscrizione : 17.04.10
Età : 40
Re: DDL diminuzione costi Parlamento
Certamente non prendono gli 800 euro al mese, ma l'importanza del lavoro mi pare un pò diversa....i costi da eliminare sono ben altri, nonostante ci siano diversi sprechi(tra cui alcuni di quelli scritti) che devono essere eliminati...come ho già detto non deve essere per i soldi, ma vista la vita che fanno(che comporta spese enormi se fatto bene) si meritano ben più di 4000 euro lordi al mese...
Poi la competenza linguistica che te la da la laurea, non so dove tu viva, ma la laurea non mi ha dato alcuna competenza linguistica, ho dovuto passare gli ultimi 3 anni all'estero per costruirmene una di accettabile.
a questo punto diciamo allora che tutti i parlamentari devono essere ricchi...che è il senso del ddl...
Poi la competenza linguistica che te la da la laurea, non so dove tu viva, ma la laurea non mi ha dato alcuna competenza linguistica, ho dovuto passare gli ultimi 3 anni all'estero per costruirmene una di accettabile.
a questo punto diciamo allora che tutti i parlamentari devono essere ricchi...che è il senso del ddl...
pized85- Onorevole
- Numero di messaggi : 572
Data d'iscrizione : 23.06.09
Re: DDL diminuzione costi Parlamento
Sinceramente nn penso che 16mila di stipendio senza contare dei privilegi siano necessari. In spagna ne gudagno in totale 8000€ è lo Stato funziona meglio. Senza pensare alla svizzera dove i politici non percepiscono stipendio. Inoltre il corso di lingua straniera se lo possono fare in una scuola pubblica invece di farlo in una scuola privata a costo dello Stato
alessimaga- Mod
- Numero di messaggi : 1830
Data d'iscrizione : 15.04.10
Re: DDL diminuzione costi Parlamento
pized85 ha scritto:
Poi la competenza linguistica che te la da la laurea, non so dove tu viva, ma la laurea non mi ha dato alcuna competenza linguistica, ho dovuto passare gli ultimi 3 anni all'estero per costruirmene una di accettabile.
Sugli altri punti ti ha risposto l'altro utente che ha colto anche quello che intendevo io, finisco solo con ciò che mi riguarda personalmente: vivo e studio a Milano e la mia università credo fornisca la giusta dose di lingua straniera in preparazione alla mia futura (impossibile visti i tempi che corrono) professione di maestro della scuola primaria, se sei andato all'estero buon per te, cosa ti devo dire?Nessuno vieta ai politici (come già espresso) di fare un qualsiasi corso, magari pubblico e magari in Italia, basta che non lo paghino sperperando i nostri soldi.
Saul- Il forum è la mia vita
- Numero di messaggi : 1516
Data d'iscrizione : 17.04.10
Età : 40
Re: DDL diminuzione costi Parlamento
alessimaga forse era meglio se prima postavi il suddetto ddl all'interno della coalizione di unione democratica per vedere se la maggioranza era d'accordo e poi metterlo nella sezione piazza,proprio come abbiamo fatto con il ddl delle modifiche allo statuto!La prossima volta fai così!Comunque mi fa piacere vedere che almeno qualcuno del governo voglia coinvolgere l'opposizione nella sfida delle grandi riforme!Mi fa molto piacere questa cosa!
L'idea é anche buona da parte mia!
L'idea é anche buona da parte mia!
Zucchetto- Malato del forum
- Numero di messaggi : 3401
Data d'iscrizione : 17.11.09
Re: DDL diminuzione costi Parlamento
alessimaga ha scritto:Sinceramente nn penso che 16mila di stipendio senza contare dei privilegi siano necessari. In spagna ne gudagno in totale 8000€ è lo Stato funziona meglio. Senza pensare alla svizzera dove i politici non percepiscono stipendio. Inoltre il corso di lingua straniera se lo possono fare in una scuola pubblica invece di farlo in una scuola privata a costo dello Stato
Lo stato spagnolo funzionava meglio...adesso è in crisi nera...ma infatti non dico che non siano da abbassare, dico che 4000euro lordi sono pochi....tu fai l'esempio del più basso stipendio d'europa(l'europa ricca perlomeno) ed è il doppio di quello che proponi...
per quanto riguarda la svizzera i parlamentari(pur in un sistema completamente diverso dal nostro, visto che lavorano molto meno) guadagnano 62000$ l'anno...http://www.swissinfo.ch/eng/politics/The_heart_of_Swiss_politics.html?cid=371866
non so dove tu abbia letto che lavorano gratis...
pized85- Onorevole
- Numero di messaggi : 572
Data d'iscrizione : 23.06.09
Re: DDL diminuzione costi Parlamento
[Lo stato spagnolo funzionava meglio...adesso è in crisi nera...ma infatti non dico che non siano da abbassare, dico che 4000euro lordi sono pochi....tu fai l'esempio del più basso stipendio d'europa(l'europa ricca perlomeno) ed è il doppio di quello che proponi...]
Io penso che in un momento di crisi in cui si taglia solamente ai ministeri (istruzione, sicurezza, cultura, welfare) bisogna far sopportare dei sacrifici anche alla politica. Ti ricordo che la macchina dello Stato come dice anche Berlusconi costa 5 mila euro ad ogni cittadino. Quello che ho fatto io e ciò che il popolo vuole. Porterà risparmio è annulerà la casta parlamentare che è la più costosa al mondo ma la più incapace ed inefficente. Riguardo lo Spagna adesso è in crisi come tutti gli altri paesi ma negli scorsi anni ha sviluppato enormemente il proprio pil lo mostrano anche i moltissimi lavori ceìhe si stanno facendo a madrid e l'aumento medio degli stipendi della popolazione che in Italia è rimasto più o meno lo stesso. Non concordi con me?
Io penso che in un momento di crisi in cui si taglia solamente ai ministeri (istruzione, sicurezza, cultura, welfare) bisogna far sopportare dei sacrifici anche alla politica. Ti ricordo che la macchina dello Stato come dice anche Berlusconi costa 5 mila euro ad ogni cittadino. Quello che ho fatto io e ciò che il popolo vuole. Porterà risparmio è annulerà la casta parlamentare che è la più costosa al mondo ma la più incapace ed inefficente. Riguardo lo Spagna adesso è in crisi come tutti gli altri paesi ma negli scorsi anni ha sviluppato enormemente il proprio pil lo mostrano anche i moltissimi lavori ceìhe si stanno facendo a madrid e l'aumento medio degli stipendi della popolazione che in Italia è rimasto più o meno lo stesso. Non concordi con me?
alessimaga- Mod
- Numero di messaggi : 1830
Data d'iscrizione : 15.04.10
Re: DDL diminuzione costi Parlamento
zucchetto grazie, seguirò il tuo consiglio con il prossimo DDL che sto iniziando a scrivere!!!
alessimaga- Mod
- Numero di messaggi : 1830
Data d'iscrizione : 15.04.10
Re: DDL diminuzione costi Parlamento
alessimaga ha scritto:[Lo stato spagnolo funzionava meglio...adesso è in crisi nera...ma infatti non dico che non siano da abbassare, dico che 4000euro lordi sono pochi....tu fai l'esempio del più basso stipendio d'europa(l'europa ricca perlomeno) ed è il doppio di quello che proponi...]
Io penso che in un momento di crisi in cui si taglia solamente ai ministeri (istruzione, sicurezza, cultura, welfare) bisogna far sopportare dei sacrifici anche alla politica. Ti ricordo che la macchina dello Stato come dice anche Berlusconi costa 5 mila euro ad ogni cittadino. Quello che ho fatto io e ciò che il popolo vuole. Porterà risparmio è annulerà la casta parlamentare che è la più costosa al mondo ma la più incapace ed inefficente. Riguardo lo Spagna adesso è in crisi come tutti gli altri paesi ma negli scorsi anni ha sviluppato enormemente il proprio pil lo mostrano anche i moltissimi lavori ceìhe si stanno facendo a madrid e l'aumento medio degli stipendi della popolazione che in Italia è rimasto più o meno lo stesso. Non concordi con me?
Ciò che il popolo vuole non sempre è giusto...chiediamo al popolo se vogliono pagare le tasse...il discorso(terribile) di berlusconi che propone ogni sua legge con il :"lo vuole il popolo" è distruttivo della democrazia(sembra un paradosso ma è così)
La classe dirigente deve essere migliore del suo popolo, e non seguirlo...porterà risparmio, vero, ma minimo, e permetterà solo ai più ricchi di sedere in parlamento...concordo comunque ad una riduzione dei costi della politica, ma non fatta per populismo e non così radicale...bisogna ricordare sempre che la nostra classe dirigente ci rappresenta tutti....
Riguardo la Spagna, è vero, aveva aumentato il Pil, ma ora è il paese più in crisi d'europa dopo la Grecia grazie alla crisi edilizia che tu invece esalti(si fanno tanti lavori a Madrid, bene, ma bisogna anche essere in grado di pagarli quei lavori)
Sullo stipendio medio vorrei sapere dove hai preso i dati, spero non sullo stesso sito di quelli della Svizzera...
pized85- Onorevole
- Numero di messaggi : 572
Data d'iscrizione : 23.06.09
Re: DDL diminuzione costi Parlamento
i dati sulla svizzera mi erano arrivati da un intervista a quanto pare si sbagliava, riguardo ai salari lo mostrano i dati dei tg gli stipendi spagnoli sono aumentati più di quelli italiani. Riguardo ai costi i parlamentari hanno 4 mila euro di indennità che è lo stipendio normale, dopo di che ci sono i soldi di trasferimento, di elezione, della pensione, delle spese di soggiorno. Che sommati sono una bella cifra i soldi datigli con questa riforma sono più che sufficienti
alessimaga- Mod
- Numero di messaggi : 1830
Data d'iscrizione : 15.04.10
Re: DDL diminuzione costi Parlamento
alessimaga ha scritto:i dati sulla svizzera mi erano arrivati da un intervista a quanto pare si sbagliava, riguardo ai salari lo mostrano i dati dei tg gli stipendi spagnoli sono aumentati più di quelli italiani. Riguardo ai costi i parlamentari hanno 4 mila euro di indennità che è lo stipendio normale, dopo di che ci sono i soldi di trasferimento, di elezione, della pensione, delle spese di soggiorno. Che sommati sono una bella cifra i soldi datigli con questa riforma sono più che sufficienti
Più che sufficienti a cosa?
I 1000 euro per i viaggi all'estero si esauriscono in 4 voli(mica possono permettersi di presnotare mesi prima)....i 200 euro e qualcosa per il telefono si spendono in un mese quando si fanno quei tipi di lavori(ed il parlamentare è fra questi) in cui il telefono bisogna usarlo....come già detto trovo necessario ridurre i costi, ma almeno le spese di viaggio dovrebbero essere pagate(magari mettendo un massimale per viaggio), mentre lo stipendio dovrebbe almeno essere a livello della media europea.
pized85- Onorevole
- Numero di messaggi : 572
Data d'iscrizione : 23.06.09
Re: DDL diminuzione costi Parlamento
pized sei poco informato xk i viaggi all'estero li sto introducendo io xk furono aboliti n(el 2008 se non erro) riguardo ai telofini la somma è stata aumentata perchè avevo sbagliato a scrivere e me ne sono accorto adesso quando la stavo paragondo con l'orginale perciò chiedo scusa su questo disguido. Riguardo al resto sono più che sufficienti quei soldi.
alessimaga- Mod
- Numero di messaggi : 1830
Data d'iscrizione : 15.04.10
Re: DDL diminuzione costi Parlamento
alessimaga ha scritto:pized sei poco informato xk i viaggi all'estero li sto introducendo io xk furono aboliti n(el 2008 se non erro) riguardo ai telofini la somma è stata aumentata perchè avevo sbagliato a scrivere e me ne sono accorto adesso quando la stavo paragondo con l'orginale perciò chiedo scusa su questo disguido. Riguardo al resto sono più che sufficienti quei soldi.
Poco informato di che?Ho detto che i soldi sono troppo pochi....a quel punto toglili del tutto, ma aumenta lo stipendio...
pized85- Onorevole
- Numero di messaggi : 572
Data d'iscrizione : 23.06.09
Re: DDL diminuzione costi Parlamento
ma vuoi capire o no che lo Stato non ha sufficienti risorse finanzarie? Quest'anno hanno tagliato 8 miliardi all'istruzione, altri miliardi (non so bn quanto) alla cultura, alla sicurezza, alla giustizia. Solo nella politica non si taglia. Uno sforzo lo devono fare anche loro non solo gli operai e i dipendi. Occorrono soldi e bisogna trovarli da qualche parte tagliando anche alla poltica. E non rispondere si ai tagli ma più moderati perchè con i ministeri i tagli non sono stati per nnt moderati.
alessimaga- Mod
- Numero di messaggi : 1830
Data d'iscrizione : 15.04.10
Re: DDL diminuzione costi Parlamento
alessimaga ha scritto:ma vuoi capire o no che lo Stato non ha sufficienti risorse finanzarie? Quest'anno hanno tagliato 8 miliardi all'istruzione, altri miliardi (non so bn quanto) alla cultura, alla sicurezza, alla giustizia. Solo nella politica non si taglia. Uno sforzo lo devono fare anche loro non solo gli operai e i dipendi. Occorrono soldi e bisogna trovarli da qualche parte tagliando anche alla poltica. E non rispondere si ai tagli ma più moderati perchè con i ministeri i tagli non sono stati per nnt moderati.
Facciamo così allora....tutto gratis....così sono solo i più ricchi a farlo...ottimo!
pized85- Onorevole
- Numero di messaggi : 572
Data d'iscrizione : 23.06.09
Re: DDL diminuzione costi Parlamento
L'idea di alessimaga è ottima, ma è anche vero che qualcosa ai parlamentari bisogna lasciare. Come per esempio i corsi di lingua o altre cose fondamentali per la loro professione. Va bene tagliare ma adesso non è che un notaio deve diventare più ricco di un parlamentare...
Ospite- Ospite
Re: DDL diminuzione costi Parlamento
ma i corsi di lingua straniera se li possono fare alle scuole serali pubbliche che costano molto di meno, invece di farlo in college privati. Inoltre non ci vedo nnt di male in un notai più ricco di un politico. I servizi essenziali ci sono non penso che avere la tessera per andare nelle palestre sia necessaria esattamente come percepire la pensione parlamentare dopo 36 mesi se non sbaglio
alessimaga- Mod
- Numero di messaggi : 1830
Data d'iscrizione : 15.04.10
Re: DDL diminuzione costi Parlamento
articolo 1alessimaga ha scritto:
Articolo 1 (parificazioni trattamenti economici)
a. I deputati e i senatori avranno lo stesso trattamento economico
Articolo 2 (abrogazioni)
a. E’ abrogata l’assistenza sanitaria
b. E’ abrogato l’assegno di fine mandato
c. E’ abrogata la tessera per la libera entrata ai cinema e ai teatri
d. E’ abrogata la tessera per la libera entrata alle piscine e alle palestre
e. E’ abrogata l’assicurazione infortuni per i parlamentari e i dipendenti del Parlamento ad onere dello Stato
f. E’ abrogata l’assicurazione sui decessi per i parlamentari ad onere dello Stato
g. E’ abrogato il rimborso per i trasferimenti dei parlamentari dal luogo di residenza all'aeroporto più vicino e tra l'aeroporto di Roma-Fiumicino e Montecitorio.
h. E’ abrogata la tessera per lo spostamento su aereo, nave, strada, metrò, treno per i parlamentari e i dipendenti del Parlamento ad onere dello Stato
i. I parlamentari non potranno acquistare francobolli addebitando il costo di tale operazione allo Stato
j. I parlamentari non potranno usufruire delle cliniche, che siano esse pubbliche o private, addebitando i costi allo Stato
k. Gli ex parlamentari non potranno più usufruire dei servizi che il Parlamento offre.
l. Sono abrogati il servizio di ristorazione all’interno del Parlamento e i rimborsi di ristorazione per i parlamentari e i dipendenti del Parlamento a carico dello Stato.
m. Sono abrogati i servizi fotografici per i dipendenti del Parlamento e per gli stessi parlamentari con i costi ad onere dello Stato
n. E’ abrogato l’insegnamento delle lingue straniere per i dipendenti del Parlamento e per gli stessi parlamentari con i costi a carico dello Stato
o. Sono abrogate le spese di acquisto di libri per la biblioteca del Parlamento
p. Sono abrogati i servizi sanitari situati all’interno del Parlamento ad onere dello Stato e ad uso dei soli parlamentari e dipendenti del Parlamento
Articolo 3 (modifiche inerenti ai costi di mantenimento dell’attività dei parlamentari)
a. L’indennità mensile di ogni singolo parlamentare è di 4.000 mila euro lordi.
b. La Diaria viene riconosciuta, a titolo di rimborso delle spese di soggiorno a Roma, sulla base della stessa legge n. 1261 del 1965 si decide che il suo ammontare è di 2200,11 euro mensili. Tale somma viene ridotta di 206,58 euro per ogni giorno di assenza del parlamentare da quelle sedute dell'Assemblea in cui si svolgono votazioni. È considerato presente il parlamentare che partecipa almeno al 60 per cento delle votazioni effettuate nell'arco della giornata.
La Diaria non è percepita dai parlamentari che già possiedono almeno un abitazione di proprietà a Roma.
Articolo 4 (spostamenti dei parlamentari)
c. Ogni singolo parlamentare dispone di un fondo di 2.500 € annui per gli spostamenti su nave, su treno, su aereo, su pulman, su metrò. Il parlamentare, qualora si rechi all’estero per ragioni connesse all’attività parlamentare, può richiedere un rimborso per le spese sostenute entro un limite massimo annuo di 1.000,00 euro.
d. I parlamentari non possono disporre di auto blu, almeno che non siano membri dell’esecutivo.
e. I parlamentari non possono usufruire dei voli di Stato almeno che non siano membri dell’esecutivo
Articolo 5 (modifiche alla spese di comunicazione parlamentare)
f. Ai parlamentari non è riconosciuto alcun rimborso per le spese postali.
g. I parlamentari dispongono di una somma annua di 500,74 euro per le spese telefoniche. Il parlamento non fornisce ai parlamentari telefoni cellulari.
Articolo 6 (impiegati dei parlamentari)
a. Ogni parlamentare potrà disporre di un solo portaborse il quale avrà uno stipendio lordo mensile di 1200,00 € a carico dello Stato.
b. Ogni parlamentare per la segreteria disporrà di un fondo personale di 48.000,00 € annui
Articolo 7 (Assegno vitalizio)
a. Ogni singolo parlamentare deve versare mensilmente l’ 8,6 % della propria indennità lorda che viene accantonata per il pagamento degli assegni vitalizi, come previsto da un apposito Regolamento approvato dall'Ufficio di Presidenza il 30 luglio 1997.
b. L’assegno vitalizio può essere riscosso dal parlamentare solo dopo 20 anni dalla sua prima seduta in Parlamento
c. L’assegno verrà riscosso con le modalità descritte dallo stesso regolamento
Articolo 8 (modifiche alle spese di bilancio a carico dello stesso Parlamento)
a. Il Parlamento dispone di un budget per la cancelleria di 600.000,00 € che non può superare, pena il decurtamento delle spese extra dall’indennità parlamentare.
Articolo 9 (destinazione risparmi)
a. La cifra che lo Stato risparmierà con l’articolo 2,3,4,5,6,7,8 verrà destinata per il 70% per il risanamento del debito pubblico e per il 30% alla pubblica istruzione
se vuoi fare la comparazione identica tra un deputato e un senatore conviene fare una sola camera oppure modificare la Costituzione in maniera profonda. infatti chi viene eletto alla Camera è su base nazionale. chi viene eletto al senato è su base regionale. inoltre cambia anche lìetà per sedere nelle camere.
articolo 2
abroghiamo alcuni privilegi che hanno i parlamentari dopo che esauriscono il loro mandato. i funerali di Stato non credo che sia grave. cioè...alcuni deputati e senatori sono gli stessi da legislature e legislature.
assistenza sanitaria per loro è dovuta più che agli altri. sono rappresentanti della nazione.
servizi sanitari aboliti al parlamento? benissimo. se uno ad esempio ha conati di vomito o dissenteria...che fa? esce dal palazzo e si infila nel primo bar?
riguardo ai corsi di lingua...bè si può eventualmente proporre di fare corsi di inglese mirati per i singoli parlamentari. inglese generale per tutti. inglese giuridico anche. inglese economico serve di più a chi è in commisione economia. non credi?
articolo 3
alt. la diaria va riconosciuta in quanto io svolgo un lavoro. e devo venire pagato. eventualmente posso accettare io che tassi i giorni di assenza come se fosse una persona normale. anzi. per me metterei la tassazione più alta applicabile.
mi fermo qua perchè se vado avanti trovo solo negatività.
concordo cmq con pized nel dire che questo è populismo.
Ospite- Ospite
Re: DDL diminuzione costi Parlamento
alessimaga ha scritto:ma i corsi di lingua straniera se li possono fare alle scuole serali pubbliche che costano molto di meno, invece di farlo in college privati. Inoltre non ci vedo nnt di male in un notai più ricco di un politico. I servizi essenziali ci sono non penso che avere la tessera per andare nelle palestre sia necessaria esattamente come percepire la pensione parlamentare dopo 36 mesi se non sbaglio
Allora: spesso le sedute parlamentari si prolungano anche a tarda serata e quindi dovrebbero essere spesso assenti alle lezioni serali; in secondo luogo ho detto che bisogna lasciare quello che serve a loro per la loro professione, non che va lasciato tutto. Era ovvio che l'ingressi alle palestre e quelle cose lì le avrei abrogate, non essendo necessariamente utili alla loro professione. Inoltre pensiamo all'on Rita Levi Montalcini, 101enne da ieri, cobn questa riforma non si potrebbero celebrare a lei i funerali (che arrivino il più tardi possibile si spera) di stato. E' assurdo, è stata premio nobel, senatrice a vita...Anche Degasperi, mio corregionale, quando è morto è stato accompagnato alla casa del Signore con una cerimonia di stato e mi sembrerebbe indecoroso negarli a un uomo come lui.
Ospite- Ospite
Re: DDL diminuzione costi Parlamento
io non so che lavoro facciate ma ciò vuol dire che siete favorevoli ai tagli ai ministeri.Riguardo ai servizi sanitari dentro il parlamento intendo dell'ospedale che hanno li dentro non i bagni. Riguardo ai servizi agli ex parlamentari intendo viaggi a carico dello stato, ristorante a carico dello Stato e altre spese. Riguardo alla diaria gli è riconosciuta non è mica abrogata dice solo che se non 6 il Parlamento vuol dire che non 6 a Roma e quindi ti viene tolta la somma di denaro di quella giornata. Ecco tutto.
alessimaga- Mod
- Numero di messaggi : 1830
Data d'iscrizione : 15.04.10
Re: DDL diminuzione costi Parlamento
secondo te perchè hanno messo un ospedale all'interno delle aule parlamentari?
ricorda che è successo al crollo dl governo Prodi al Sen. Cusumano dell'Udeur.
ricorda che è successo al crollo dl governo Prodi al Sen. Cusumano dell'Udeur.
Ospite- Ospite
Re: DDL diminuzione costi Parlamento
m-87 ma in questo momento lo Stato ha bisogno di soldi non si sa più da dove prenderli se non dalla politica oppure dai cittadini con le tasse. In un momento come questo io credo che tutti debbano fare la loro parte sostenendo anche costi molto duri. Pensiamo ai pensionati che ormai non c'è la fanno più, ai precari, agli operai tutti loro stanno facendo la loro parte e spesso non arrivano più a fine mese e il momento che anche la politica inizia ad aprire il portafoglio
alessimaga- Mod
- Numero di messaggi : 1830
Data d'iscrizione : 15.04.10
Pagina 1 di 2 • 1, 2
Argomenti simili
» [DDL N.21][Altro]Diminuzione costi del Parlamento
» [DDL N.21][Altro]Diminuzione costi del Parlamento
» [DDL N.21][Altro]Diminuzione costi del Parlamento
» Legge n. 904/2010 - Diminuzione costi Parlamento
» [DDL N.3][Economia]Riduzione costi politica
» [DDL N.21][Altro]Diminuzione costi del Parlamento
» [DDL N.21][Altro]Diminuzione costi del Parlamento
» Legge n. 904/2010 - Diminuzione costi Parlamento
» [DDL N.3][Economia]Riduzione costi politica
Res Publica :: Elezioni :: Piazza :: 2° Res Publica
Pagina 1 di 2
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.