Legge n. 801/2010 - Riforma della Scuola con sistemi informatici
Pagina 1 di 1
Legge n. 801/2010 - Riforma della Scuola con sistemi informatici
Proposta di legge per diminuire i costi dei libri scolastici nella scuola secondaria di primo e secondo grado e per evolvere la scuola con sistemi informatici.
Premessa:
Attualmente, ogni anno, i genitori degli studenti frequentanti la scuola secondaria di primo grado (scuola media) e quella di secondo grado (scuola superiore) spendono all’incirca € 200 – 300 per comprare i libri di testo scolastici in condizioni nuove e questo considerando solo i testi che sono obbligatori, senza considerare quindi dizionari linguistici, volumi di educazione fisica e altri che si propongono come testi facoltativi. Proprio per questo, nel 2008 il Governo di centro-sinistra ha stabilito un massimale che le famiglie italiane possono spendere per comprare i libri di testo a seconda degli Istituti che gli studenti frequentano. Questa legge, in vigore per i libri di testo dall’anno scolastico 2008/09, ha spinto il Sottoscritto a formulare una proposta di legge che mira a far rispettare questi ordini ministeriali e che vuole introdurre i sistemi informatico – tecnologici all’interno delle scuole in sostituzione agli attuali libri di testo.
Articolo 1: Introduzione e note
Tutti gli studenti, secondo la Costituzione, sono tenuti a comprare i libri di testo necessari per l’apprendimento e per lo studio. Questi libri verranno sostituiti da computer portatili (notebook) che ogni studente dovrà comprare all’inizio del primo anno di scuola secondaria di primo grado. Questo mezzo tecnologico durerà fino all’ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado. I sussidi dello Stato per le famiglie più bisognose che non possono permettersi l’acquisto del Pc dovranno coprire l’intero importo del notebook e saranno stabiliti dal Ministero dell’Economia. Il prezzo del notebook non può superare la cifra di € 600 e potranno essere richiesti al massimo due sussidi statali, qualora ci siano le condizioni, per tutto l’arco degli otto anni di studio. Restano in vigore anche gli sconti o le esenzioni totali per fasce di merito.
Lo Stato aderisce all'iniziativa "One Laptop per Child". I parametri di tale accordo saranno stabiliti dal Ministero dell'Istruzione con i fondi resi dal Ministero dell'Economia.
Lo Stato aderisce all'iniziativa "One Laptop per Child". I parametri di tale accordo saranno stabiliti dal Ministero dell'Istruzione con i fondi resi dal Ministero dell'Economia.
Articolo 2: Meccanismo di funzionamento
Dopo l’acquisto del notebook gli studenti dovranno recarsi a scuola con questa apparecchiatura che useranno tramite dei programmi installati nel computer del professore disponibile in ogni aula e disponibile per gli studenti tramite una rete con tecnologia wireless, per tutte le materie escluse quelle pratiche. Il docente, con una tecnologia apposita, potrà controllare l’attività degli alunni e assegnare loro i compiti per casa che invece dovranno essere eseguiti sempre tramite computer (cioè con software scaricabili da Internet o da CD prodotti dalle case editrici) o per carta, con l’utilizzo di quaderni e fogli in genere.
Articolo 3: Corsi per docenti sull’utilizzo di un Pc
Lo Stato e più in generale le Istituzioni provvederanno ad organizzare specifici corsi ai docenti per il corretto funzionamento di un Pc che avranno a disposizione in ogni aula. C’è da notare che per la società è più caro comprare penne, fogli, quaderni, gessi in grandi quantità e per ogni anno, piuttosto che un acquisto unico del computer che può durare in media quattro o cinque anni.
Articolo 4: Considerazioni finali
Con l’utilizzo di questi mezzi informatico-tecnologici le case editrici continueranno a produrre e vendere per diversi motivi: provvedono a produrre software adatti all’attività scolastica e venduti agli studenti con costi minori; vendono comunque dei libri di testo consultabili dagli alunni il cui uso è facoltativo e ci possono essere testi a consulto dell’intera classe. Se questa legge verrà approvata, lo studente riesce ad usare il computer e i mezzi tecnologici imparando allo stesso tempo le materie curriculari. La situazione per la Scuola primaria rimane invariata poiché i libri di testo per questi studenti sono gratuiti (con le cedole).
Primo firmatario
Thomas
Secondo firmatario
Massimo
Terzo firmatario
Daniele Barison
Thomas
Secondo firmatario
Massimo
Terzo firmatario
Daniele Barison
Argomenti simili
» [DDL N.9][Istruzione]Riforma della Scuola con sistemi informatici
» [DDL N.9][Istruzione]Riforma della Scuola con sistemi informatici
» [DDL N.9][Istruzione]Riforma della Scuola con sistemi informatici
» Legge n.803/2010 Riforma scuola primaria
» Legge n. 802/2010 - Riforma scuola secondaria di primo grado
» [DDL N.9][Istruzione]Riforma della Scuola con sistemi informatici
» [DDL N.9][Istruzione]Riforma della Scuola con sistemi informatici
» Legge n.803/2010 Riforma scuola primaria
» Legge n. 802/2010 - Riforma scuola secondaria di primo grado
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.