riforma scolastica

Articolo 1

L'educazione obbligatoria è divisa in 13 gradi di insegnamento, corrispondenti agli anni scolastici, più tre anni prescolastici.
Inizia successivamente il compimento del secondo anno di età, salvo deroghe(vedi nota), e prima del compimento del quarto.
Itre anni prescolastici sono gestiti dalle scuole dell'infanzia, oscuole materne, ed hanno come principale scopo l'insegnamento ludico.
I primi cinque gradi(da 1 a 5) vanno trascorsi nelle scuole elementari.
Isuccessivi gradi(da 6 a 13) sono di competenza delle scuole superiori,che si dividono in primarie(dal 6° grado al 8°) e secondarie(dal 9° al13° grado).

Articolo 2

Ogni grado si divide in duesemestri, uno autunnale ed uno primaverile. Ogni insegnante è tenuto adeffettuare almeno due esami scritti ed due orali della preparazionedegli studenti.
Al termine di ogni grado, escluso il 13°, ilministero esaminerà tutti gli studenti su ogni materia con esami siascritti che orali che avranno il valore del 50% del voto finale. Lavalutazione verrà effettuata in decimi in ogni grado.

L’Esamefinale del 13° grado si svolge sulla discussione di una tesi e suprove, scritte e/o orali, relativamente alle materie seguite durante ilpercorso di studi. In base alle materie frequentate, ove si sianoottenuti punteggi sufficienti, sarà ascritto sul diploma la competenzaacquisita dall’alunno e l’ambito professionale per cui è abilitato aoperare. L'Esame è condotto per le materie obbligatorie da provescritte e orali che saranno corrette da insegnanti esterni nominati pergruppi di 100 alunni. Le materie facoltative saranno corrette da unacommissione esterna composta da 6 insegnanti più 1 interno e 1presidente. I 6 insegnati esterni sono determinati sulla base dellematerie in discussione formando macroclassi di 100 studenti. IlPresidente e l'insegnate interno, di materie non in discussione, sonodesignati dalla presidenza della scuola. Durante gli anni compresi fral’8° e il 13° lo studente acquisisce in base al punteggio della mediadegli esami di ogni singolo grado ulteriori voti da inserire fra quelliutilizzati per calcolare la media dell’esame finale.

Perrisultare promosso e diplomato lo studente deve ottenere una media fratutte le prove più voti dei grandi precedenti pari a 6. Lo studente cheraggiungerà la media di 6 ma in determinate materie non avrà raggiuntola sufficienza non riceverà come definito l’abilitazione per lesuddette materie. E’ facoltà dello studente rifiutare l’esame eripetere l’anno scolastico.

Articolo 3

Nelle scuoleelementari verranno formate classi per raggruppare gli studenti fino adun massimo di 22, in quantità omogenea per ogni sesso.
Nelle scuolesuperiori ad ogni studente sarà fornito un piano di studipersonalizzato a seconda dei suoi interessi, comprendente delle materiedi base e delle materie facoltative:
Materie di base:
Italiano
Scienze(Biologia, Chimica, Fisica)
Matematica(Algebra, Geometria, Trigonometria, Calcolo, Statistica)
Storia
Inglese
Scienze sociali(Educazione Sessuale, Geografia, Educazione Civica)
Educazione Fisica
Materie facoltative:
Arti figurative(Disegno, Scultura, Pittura, Fotografia, Cinematografia e Storia dell'Arte)
Arti sceniche(Coro, Teatro, Danza, Orchestra e Banda Musicale)
Educazione professionale(Falegnameria, Agricoltura, Disegno CAD, Meccanica, Cosmesi)
Scienze Informatiche(Programmazione, Disegno Grafico)
MaterieGiuridiche (Economia Politica, Scienze delle Finanze, Diritto civile,Diritto Pubblico, Diritto Commerciale e Diritto penale.)
Giornalismo(Periodico Scolastico, Annuario, Produzione Radio-televisiva)
Lingue Straniere(Francese, Tedesco, Spagnolo, Cinese, Arabo, Greco, Latino, Russo, Cinese)
Materie sociali(Educazione Sessuale, Filosofia, Sociologia, Psicologia)
EducazioneEconomica(Economia Aziendale, Economia Politica, Scienze delle Finanze,Accounting, Data Prcessing, Entrepreneurship, Finance, GeneralBusiness, Information and Communication Technology, Management,Marketing end Secretarial)
Scienze della Salute(Nutrizione, Infermieristica, Cusina, Sviluppo Infantile, Anatomia, Primo Soccorso, Educazione Sessuale)
Introduzione ed Addestramento Militare
Scuola Guida
Istituzioni religiose (approfondimento delle religioni del mondo con particolare attenzione alle tematiche attuali)
Educazione sessuale (per chi la vuole escludere dalle scienze sociali)

Articolo 4
Tuttele scuole superiori vengono accorpate in uniche istituzioni chedovranno fornire tutti i principali ambiti di studio. Gli studentiverranno divisi a seconda del distretto di residenza, che verràstabilito in base al censimento della popolazione.
Tutte lestrutture scolastiche dovranno essere messe a norma delle relativalegge edilizia e dovranno necessariamente disporre di:
Aule sufficienti per tutti i corsi offerti
Laboratori Scientifici
Laboratori Informatici
Laboratori Professionali(Falegnameria, Agricoltura, Meccanica, Cosmesi)
Laboratori Artistici
Palestra
Mensa Con Cucina
Qualorale scuole di un distretto si trovano impossibilitate ad offrire questiservizi essenziali rientreranno nel piano di edilizia scolastica, cheha come principi la costruzione di poli scolastici moderni alleperiferie delle città.
Questi nuovi interventi dovranno offrire ulteriori servizi, come campi sportivi, piscine e aree verdi.
Vieneistituito un campionato sportivo scolastico ufficiale, sotto la guidadel CONI, che si adopererà a fornire a tutti gli studenti lapossibilità di allenarsi e gareggiare tra le diverse scuole. Tutte lestrutture sportive appartenenti ai comuni verranno integrate neidistretti scolastici.

Art 5
L’implementazione delledisposizioni previste nella presente legge è affidata al Governo dellaRepubblica e al Ministero della Pubblica Istruzione i quali hanno pienafacoltà in termini di decreti legislativi, decreti ministeriali eregolamenti per procedere all’attuazione della stessa.

Primo Firmatario
vincenzomitico705

vincenzomitico705 ha scritto:
Articolo 4
Tuttele scuole superiori vengono accorpate in uniche istituzioni chedovranno fornire tutti i principali ambiti di studio. Gli studentiverranno divisi a seconda del distretto di residenza, che verràstabilito in base al censimento della popolazione.
Tutte lestrutture scolastiche dovranno essere messe a norma delle relativalegge edilizia e dovranno necessariamente disporre di:
Aule sufficienti per tutti i corsi offerti
Laboratori Scientifici
Laboratori Informatici
Laboratori Professionali(Falegnameria, Agricoltura, Meccanica, Cosmesi)
Laboratori Artistici
Palestra
Mensa Con Cucina
Qualorale scuole di un distretto si trovano impossibilitate ad offrire questiservizi essenziali rientreranno nel piano di edilizia scolastica, cheha come principi la costruzione di poli scolastici moderni alleperiferie delle città.
Questi nuovi interventi dovranno offrire ulteriori servizi, come campi sportivi, piscine e aree verdi.
Vieneistituito un campionato sportivo scolastico ufficiale, sotto la guidadel CONI, che si adopererà a fornire a tutti gli studenti lapossibilità di allenarsi e gareggiare tra le diverse scuole. Tutte lestrutture sportive appartenenti ai comuni verranno integrate neidistretti scolastici.

Primo Firmatario
vincenzomitico705

quindi secondo questo DDL non si potrà scegliere la scuola che si vuole (liceo, ITC, Ipsia, ecc...) ma ce ne sarà un solo tipo uguale per tutti?

esatto! in modo da avere tutti uno studio più completo !

la domanda di teo è interessante!!!!! inoltre non sono d'accordo nel rendere materia facoltativa storia dell'arte, come è chiaro nel terzo articolo, in quanto la nostra cultura è data anche dalla conoscenza delle varie e poche scultoree e di arte edilizia. inoltre non sono assolutamente d'accordo nel far svolgere un esame agli studenti alla fine di ogni grado scolastico che da quello che ho capito sostanzialmente corrisponde ad una anno, ma sono più propenso ad un esame alla fine di ognuno dei tre cicli scolastici!!! si incrementi piuttosto il numero di prove sia scritte che orali durante l'anno da 2 a semestre a 3 a semestre come minimo. se vorremo essere sicuri dell'imparzialità degli insegnanti e della loro preparazione, in modo da offrire un servizio identico ad ogni studente, l'operato dei professori dovrà essere esaminato a campione da commissioni scelte dal ministero che garantiranno la parità di prestazioni professionale sia al nord come al sud.

ho letto ora la risposta a teo e non mi trovo d'accordo sul fatto che uno studente non possa scegliere l'indirizzo di studio a lui più congegnale e debba seguire un piano di studi imposto dal ministero, se per le elementari e le medie questo può funzionare, alle superiori si deve avere la facoltà di avere differenti percorsi scolastici da poter seguire!!!!

io sinceramente non sono d'accordo con questa riforma poichè ogni ragazzo con il metodo attuale si specializza in una o più professioni, con questo sistema uno si specializza in una solo materia o in più materie che magari non centrano nulla tra di loro

Il fatto è che uno studente non può fare tutte quelle materie insieme (falegnameria, estetica, ecc...) e poi se ogni scuola dovesse adattarsi per avere questi laboratore, si spenderebbero un sacco di soldi... SOno favorevole alle mense in ogni scuola così come i campi sportivi
Sono d'accordo sugli esami con Marco (tipo io metterei esame in 3 elementare, 5 elementare, 3 media, 2 superiore, 5 superiore)

Teo ha scritto:Il fatto è che uno studente non può fare tutte quelle materie insieme (falegnameria, estetica, ecc...) e poi se ogni scuola dovesse adattarsi per avere questi laboratore, si spenderebbero un sacco di soldi... SOno favorevole alle mense in ogni scuola così come i campi sportivi
Sono d'accordo sugli esami con Marco (tipo io metterei esame in 3 elementare, 5 elementare, 3 media, 2 superiore, 5 superiore)

d'accordo apparte sugli esami. per me bastano 3 media e 5 superiore ... sennò ci si sta sempre a prepare x l' esame.

bm1995 ha scritto:

Teo ha scritto:Il fatto è che uno studente non può fare tutte quelle materie insieme (falegnameria, estetica, ecc...) e poi se ogni scuola dovesse adattarsi per avere questi laboratore, si spenderebbero un sacco di soldi... SOno favorevole alle mense in ogni scuola così come i campi sportivi
Sono d'accordo sugli esami con Marco (tipo io metterei esame in 3 elementare, 5 elementare, 3 media, 2 superiore, 5 superiore)

d'accordo apparte sugli esami. per me bastano 3 media e 5 superiore ... sennò ci si sta sempre a prepare x l' esame.

secondo me l'esame di 5 elementare non è così sbagliato, perchè prepara il ragazzo a sostenere comunque esami e interrogazioni "preparandosi" già per la scuola media (anche perchè ci sono molte scuole elementari in italia che si differenziano dall'asilo solo per il colore del grembiule...)

vabbè la quinta elementare ok , ma gli altri no.
Poi io modificherei i programmi di storia per esempio. è inaudito che un alunno studi 3 volte sempre le stesse cose. io la storia la farei studiare spalmata su 8 anni ( medie e superiori ) in modo più approfondito.

bm1995 ha scritto:vabbè la quinta elementare ok , ma gli altri no.
Poi io modificherei i programmi di storia per esempio. è inaudito che un alunno studi 3 volte sempre le stesse cose. io la storia la farei studiare spalmata su 8 anni ( medie e superiori ) in modo più approfondito.

ok sull'esame, ma sulla storia no. se studi i Romani (che sono anche parte integrante della nostra cultura) in 3 o 4 elementare quando fai il 5 superiore non ricordi nulla..

ho capito ma un ragazzo delle medie se gli chiedi chi è muzio scevola o giovanni gentile non te lo sanno dire... tanto vale studiare più approfonditamente.

Appunto: i Romani sono una civiltà antica premedievale: dovrebbe essere fatta ale elementari (adesso non saprei ma penso tra la 3 e la 5). Come puoi pretendere cche uno studente medio italiano (che già non studia) si ricordi chi è Cesare e ti sappia dire qualcosa su Cesare alle superiori quando l'ha studiato 5 o 6 anni prima?

Teo ha scritto:Appunto: i Romani sono una civiltà antica premedievale: dovrebbe essere fatta ale elementari (adesso non saprei ma penso tra la 3 e la 5). Come puoi pretendere cche uno studente medio italiano (che già non studia) si ricordi chi è Cesare e ti sappia dire qualcosa su Cesare alle superiori quando l'ha studiato 5 o 6 anni prima?

No aspetta io dico dalla prima media inizia questo percorso ... non dalle elementari)

bm1995 ha scritto:

Teo ha scritto:Appunto: i Romani sono una civiltà antica premedievale: dovrebbe essere fatta ale elementari (adesso non saprei ma penso tra la 3 e la 5). Come puoi pretendere cche uno studente medio italiano (che già non studia) si ricordi chi è Cesare e ti sappia dire qualcosa su Cesare alle superiori quando l'ha studiato 5 o 6 anni prima?

No aspetta io dico dalla prima media inizia questo percorso ... non dalle elementari)

già è meglio

io avevo detto medie e superiori ... alle elementari il ragazzo , se così vogliamo chiamarlo, neanche le capisce ste cose.

bm1995 ha scritto:io avevo detto medie e superiori ... alle elementari il ragazzo , se così vogliamo chiamarlo, neanche le capisce ste cose.

penso che solo nella scuola elementare dove andavo io c'erano maestre che ci facevano lavorare come pazzi, ho sgobbato più alle elementari che non alle superiori!

si ma alle elementari non puoi fargli fare cose troppo approfondite.

bm1995 ha scritto:si ma alle elementari non puoi fargli fare cose troppo approfondite.

ok sula storia e gli esami siamo d'accordo: io direi anche la geografia di fare
elementari= le cose tipo regioni aride, fertili coltivazoni, ecc (cavolate da elementari)
medie= l'Italia (1 media) europa (2 e 3 media9
superiori= mondo

di geografia alle superiori metterei i temi d'attualità , anche se già in parte ci sono.

bm1995 ha scritto:di geografia alle superiori metterei i temi d'attualità , anche se già in parte ci sono.

intendi tipo l'immigrazione ste cose qua?? io le metterei in educazione civica (o alla convivenza civile, non so come si chiama)

tipo la nato , l' onu ...

bm1995 ha scritto:tipo la nato , l' onu ...

e come organizzeresti geografia nel corso dei 13 anni?

Ovviamente contrario.
Oltre al fatto che sono primo firmattario della riforma della scuola primaria:
- Nelle prime righe non hai fatto altro che riportare il sistema scolastico attuale, nulla di nuovo.
- Hai introdotto questi esami a fine anno ogni anno. E' inammissibile ciò! uno studente italiano medio che giustamente si diceva che non sia qual grande studioso, al 99,9% dei casi, non farà nulla durante l'anno e tenterà invano di recuperare tutto nella settimana di fine anno, mettendo in grave crisi la sua formazione e la sua stessa poca voglia di andare a scuola. Invece no, la valutazione di fine anno deve essere basata sulla media dell'andamento scolastico totale, pertanto, non toccherei il sistema attuale.
- Tesoro mio bello, caro ma ingenuo... Questi a 19 anni non si ricorderanno MAI ciò che hanno fatto a 9 o 10, quindi non è possibile quello che tu dici... Anzi, io sarei personalmente per la reintroduzione dell'esame di 5 elementare... giusto delle prove banali per abituare gli studenti fin da piccoli, dato che si trovano per la prima volta nella loro vita a fare un esame in 3 sup, spaventati e sconvolti dall'idea di un esame di stato.
- Sta storia delle materie facoltative non me garba affatto... a parte l'aspetto burocratico che vede ingestibili orari personali in base alle proprie attitudini: se in una media statale c'è una sola persona cui piace disegno CAD, sono possibili due ipotesi, o la scuola provvede a trovare un insegnante per un solo alunno, ma mi sembra un fatto estremamente anti-economico per le casse dello stato, oppure si formano istituti specializzati in indirizzi diversi, come l'attuale secondaria 2 grado, ma gli studenti non sono autonomi fin dalla tenera età a frequentare scuole di indirizzo e spostarsi a lunghe distanze da casa propria,
Insomma, reputo l'attuale sistema scolastico il più adeguato: 8 anni di scuola comune a tutti, con la stessa formazione per qualsiasi sia l'attitudine dell'alievo, in modo da portarlo al 3 anno di media a poter compiere una scelta abbastanza autonoma sul proprio indirizzo (un ragazzo delle elementari non è in grado di stabilire il suo futuro), 2 anni di scuola di semi-indirizzo, e dico semi perchè comunque deve essere garantito alla fine del totale ciclo di 10 anni di scuola dell'obbligo, un livello di conoscenza pari a tutti. I restanti 3 anni di scuola + università possono essere frequentati solo se si ha la certezza del futuro che si vuole avere. Questa certezza non potrà essere tale senza i relativi 10 anni di comune istruzione a tutti!

DDL costituzionale