L'APLsi è divide: un po' di chiarezza per chi non c'è stato

Ormai è noto a quasi tutti gli utenti di Res Publica, l'APL si è divisa: da una parte ci sono il Partito Della Libertà, la Lega Nord, l'Unione Di Centro e Alleanza Nazionale che hanno aderito assieme a Saul (Futuro e libertà per l'Italia) alla coalizione "Alleanza per il futuro dell'Italia"; dall'altra LA DESTRA che si è unita con Fiamma Tricolore nella Coalizione Movimento Sociale Italiano.

Questa scissione è avvenuto in un momento poco consono, perchè l'admin mikeguerini ha fatto sapere che non ci sarà per un po' ed in effetti ci sono stati problemi fin da subito: alcuni utenti della "vecchia APL" avevano accesso alla coalizione, anche se non ne facevano parte (tutto questo prima ke si venisse a creare l'MSI). Per riparare a ciò l'utente Teo ha chiesto formalmente agli "ex di APL" di non entrare contando sulla loro buona fede.

Inoltre ci sono stati subito problemi con lo statuto di Res Publica: infatti chi non presenta uno statuto di partito non può presentare liste politiche per le elezioni, e questo statuto ce l'hanno per ora solo AN ed il PDL e per questo Thomas (che ha aperto la seduta della Corte Costituzionale che deve vigilare sul forum affinchè lo statuto venga rispettato) per far eliminare dalle elezioni tutti i partiti che non ce l'hanno (LA DESTRA, FT, LN, UDC e FLI).

Il presidente della Corte costituzionale Daniele Barison ha detto no alla mozione di Thomas, sapendo la travagliata storia dell'ormai morta APL inquesti ultimi giorni e quindi si andrà regolarmente alle elezioni.

Teo per LA DESTRA NEWS