Intervista al leader del PDL: Mike Guerini
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Intervista al leader del PDL: Mike Guerini
Trascrivo di seguito l'intervista fatta al leader del PDL: Mike guerini
1. Come mai avete deciso di allearvi con la Lega, AN e la Destra?
Molto semplice: sono i partiti con cui il PDL ha piu punti in comune
2. Il cavallo di battaglia della Lega Nord è il federalismo fiscale, non avete paura che esso possa minare l’unità d’Italia e far crescere le differenze già molto ampie tra nord e sud?
Assolutamente no, se fosse per me sarei favorevole anche ad un federalismo politico. Non c'è da nascondere che ogni regione italiana ha una sua storia, una sua tradizione, delle risorse diverse e delle mentalità diverse. Dunque sono favorevole al federalismo fiscale dato che può addirittura avvantaggiare le varie regioni rispetto al sistema attuale. Occorre ovviamente studiare un ddl preciso e coerente.
3. In una eventuale riforma della scuola intendete rafforzare la scuola pubblica o pensate sia giusta la strada del finanziamento pubblico alle scuole private?
Sicuramente bisogna rafforzare maggiormente la scuola pubblica rispetto a quelle private. Siamo però convinti che una piccola percentuale (non superiore al 10%) debba andare anche alle scuole private dato che alleggeriscono il sistema economico statale garantendo comunque un servizio.
4. Nel vostro programma si legge “no all’insegnamento del corano”, ma sareste favorevoli all’insegnamento della storia delle religioni invece della religione cattolica?
Con il no all'insegnamento del corano non vogliamo assolutamente privare alcuna libertà. Siccome si continua a dire che lo stato deve essere laico, perchè dobbiamo insegnare il corano a scuola? L'insegnamento della religione cattolica è istituita nelle scuole per il semplice fatto che senza questo insegnamento non si capirebbero le radici dell'intera europa, che ricordo si basa sulla tradizione giudaico-cristiana. L'insegnamento della religione cattolica ovviamente non è obbligatorio. Magari si possono dedicare alcune ore anche alla conoscenza delle altre religioni durante l'ora di religione, ma ciò non deve essere lo studio solo delle altre fedi.
5. Nel vostro programma non parlate di federalismo pensate di farlo lo stesso in caso vincete? E se è si come pensate di risolvere i grossi problemi finanziari del sud?
Sia il federalismo sia la questione sud sono due grosse tematiche che intendiamo affrontare con tutti i partiti politici, in modo da trovare una soluzione comune e efficace per il Paese
6. Cosa pensate della guerra? Siete favorevoli alle ronde? E all’uso dell’esercito in città?
Personalmente, sono contrario alla guerra ma sono favorevole alla guerra difensiva in caso di attacchi. La questione ronde è ancora da affrontare all'interno della coalizione mentre per l'esercito in città io sarei favorevole dato che sono persone preparate che possono portare sicurezza nelle città, specie nelle zone piu a rischio
7. Alcuni punti del vostro programma sono condivisi anche dal centro sinistra, intendete collaborare con loro su quei punti?
Certamente, siamo aperti al dialogo anche se a volte ci sono alcune polemiche
8. Nel vostro programma si legge “le moschee si edificano solo se c’e’ il nulla osta del Viminale, non può più bastare l’autorizzazione del sindaco”, non pensate che così si ostacola l’integrazione aumentando la burocrazia nel campo dei permessi per i luoghi di culto?
E' necessario al fine di avere maggiore controllo e sicurezza. Penso che un po' di controlli siano doverosi prima di aprire una moschea. E comunque, l'integrazione avviene da entrambe le parti: dato che noi siamo aperti all'integrazione, se ciò non avviene le cause devono essere ricercate anche tra gli stessi immigrati.
9. Il vostro rapporto con il Vaticano come sarà? Pensate che l’Italia debba rafforzare la sua laicità che con il tempo sta perdendo?
Il Vaticano è sicuramente una guida per la nostra nazione sul piano spirituale. Per quanto riguarda le scelte politiche, credo sia doveroso che il Papa intervenga e dica la sua (siamo in democrazia e in uno stato libero), però c'è anche da capire che il Pontefice non deve pretendere nulla dato che non ha alcun potere politico nello Stato italiano. Le leggi le fanno le Camere e il Governo.
10. Siete ottimisti per le elezioni?
Rispetto alle precedenti, molto di piu speriamo di fare molto bene.
Grazie mille!
1. Come mai avete deciso di allearvi con la Lega, AN e la Destra?
Molto semplice: sono i partiti con cui il PDL ha piu punti in comune
2. Il cavallo di battaglia della Lega Nord è il federalismo fiscale, non avete paura che esso possa minare l’unità d’Italia e far crescere le differenze già molto ampie tra nord e sud?
Assolutamente no, se fosse per me sarei favorevole anche ad un federalismo politico. Non c'è da nascondere che ogni regione italiana ha una sua storia, una sua tradizione, delle risorse diverse e delle mentalità diverse. Dunque sono favorevole al federalismo fiscale dato che può addirittura avvantaggiare le varie regioni rispetto al sistema attuale. Occorre ovviamente studiare un ddl preciso e coerente.
3. In una eventuale riforma della scuola intendete rafforzare la scuola pubblica o pensate sia giusta la strada del finanziamento pubblico alle scuole private?
Sicuramente bisogna rafforzare maggiormente la scuola pubblica rispetto a quelle private. Siamo però convinti che una piccola percentuale (non superiore al 10%) debba andare anche alle scuole private dato che alleggeriscono il sistema economico statale garantendo comunque un servizio.
4. Nel vostro programma si legge “no all’insegnamento del corano”, ma sareste favorevoli all’insegnamento della storia delle religioni invece della religione cattolica?
Con il no all'insegnamento del corano non vogliamo assolutamente privare alcuna libertà. Siccome si continua a dire che lo stato deve essere laico, perchè dobbiamo insegnare il corano a scuola? L'insegnamento della religione cattolica è istituita nelle scuole per il semplice fatto che senza questo insegnamento non si capirebbero le radici dell'intera europa, che ricordo si basa sulla tradizione giudaico-cristiana. L'insegnamento della religione cattolica ovviamente non è obbligatorio. Magari si possono dedicare alcune ore anche alla conoscenza delle altre religioni durante l'ora di religione, ma ciò non deve essere lo studio solo delle altre fedi.
5. Nel vostro programma non parlate di federalismo pensate di farlo lo stesso in caso vincete? E se è si come pensate di risolvere i grossi problemi finanziari del sud?
Sia il federalismo sia la questione sud sono due grosse tematiche che intendiamo affrontare con tutti i partiti politici, in modo da trovare una soluzione comune e efficace per il Paese
6. Cosa pensate della guerra? Siete favorevoli alle ronde? E all’uso dell’esercito in città?
Personalmente, sono contrario alla guerra ma sono favorevole alla guerra difensiva in caso di attacchi. La questione ronde è ancora da affrontare all'interno della coalizione mentre per l'esercito in città io sarei favorevole dato che sono persone preparate che possono portare sicurezza nelle città, specie nelle zone piu a rischio
7. Alcuni punti del vostro programma sono condivisi anche dal centro sinistra, intendete collaborare con loro su quei punti?
Certamente, siamo aperti al dialogo anche se a volte ci sono alcune polemiche
8. Nel vostro programma si legge “le moschee si edificano solo se c’e’ il nulla osta del Viminale, non può più bastare l’autorizzazione del sindaco”, non pensate che così si ostacola l’integrazione aumentando la burocrazia nel campo dei permessi per i luoghi di culto?
E' necessario al fine di avere maggiore controllo e sicurezza. Penso che un po' di controlli siano doverosi prima di aprire una moschea. E comunque, l'integrazione avviene da entrambe le parti: dato che noi siamo aperti all'integrazione, se ciò non avviene le cause devono essere ricercate anche tra gli stessi immigrati.
9. Il vostro rapporto con il Vaticano come sarà? Pensate che l’Italia debba rafforzare la sua laicità che con il tempo sta perdendo?
Il Vaticano è sicuramente una guida per la nostra nazione sul piano spirituale. Per quanto riguarda le scelte politiche, credo sia doveroso che il Papa intervenga e dica la sua (siamo in democrazia e in uno stato libero), però c'è anche da capire che il Pontefice non deve pretendere nulla dato che non ha alcun potere politico nello Stato italiano. Le leggi le fanno le Camere e il Governo.
10. Siete ottimisti per le elezioni?
Rispetto alle precedenti, molto di piu speriamo di fare molto bene.
Grazie mille!
alessimaga- Mod
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Data d'iscrizione : 15.04.10
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