PROGRAMMA ELETTORALE " ALLEANZA PER LA LIBERTA' "

ECCO IL PROGRAMMA DELLA COALIZIONE "ALLEANZA PER LA LIBERTA'" CHE RACCHIUDE ALLEANZA NAZIONALE, LA DESTRA, POPOLO DELLA LIBERTA' E LEGA NORD.

1) DIRITTO ALLA VITA E TUTELA DELLA FAMIGLIA
Secondo noi, la Vita è Sacra e al centro della nostra proposta politica vi è la Persona, dal concepimento alla morte, con i suoi diritti e la sua dignità. Per questo motivo ci opponiamo con forza a qualsiasi progetto di legge che vada in senso contrario. Diciamo un secco no a qualsivoglia sperimentazione sugli embrioni. La Destra ribadisce con fermezza la propria contrarietà a ipotesi che aprano la strada all’eutanasia.
Patrimonio essenziale dello Stato , secondo noi, è riconoscere la Famiglia come nucleo centrale del corpo sociale, cellula base della più vasta comunità nazionale.
Perciò è secondo noi dovere dello Stato aiutare e incoraggiare lo sviluppo della società e procreazione dei propri figli, attraverso elementi normativi e di natura economica, anche al fine di invertire il trend di invecchiamento della nostra nazione.

2)PRESIDENZIALISMO
Non ci piacciono altre ipotesi sullo stile del premierato o del semi-presidenzialismo, anche se possono sicuramente essere considerate migliorative rispetto allo sfacelo attuale della democrazia parlamentare. Siamo convinti che anche in questo caso la politica abbia bisogno di una cura radicale che accompagni ad altre riforme da attuare la grande innovativa riforma presidenzialista; accanto ad essa, noi chiediamo una riforma elettorale in senso proporzionale.
Inoltre solo attraverso un sistema “presidenziale” forte si potrà continuare a parlare di Federalismo e devoluzione avendo garantiti i principi della Unità e Solidarietà nazionali.

3)RIFORMA FISCALE
Noi siamo convinti che:
Per le famiglie:
a) introduzione del quoziente familiare complessivo
b) riduzione del numero delle aliquote e abbassamento del carico Irpef per tutte le fasce di reddito
c) riduzione del prelievo in busta paga al fine di alzare i salari troppo bassi dei lavoratori dipendenti

Per il territorio:
a) una fiscalità differenziata per il Mezzogiorno e le aree a minor sviluppo economico industriale da applicarsi attraverso riduzioni fiscali che vadano a sostituire progressivamente il sistema degli incentivi
b) l’attuazione del cosiddetto federalismo fiscale
c) riduzione della fiscalità in quei Comuni che subiscono il problema dello spopolamento e dell’abbandono abitativo e imprenditoriale

4)FEDERALISMO FISCALE
Il federalismo fiscale è, secondo noi, innanzitutto sinonimo di responsabilizzazione nella spesa pubblica e di aumento dell’efficienza nei servizi resi. Significa che le risorse devono restare nel territorio che le ha prodotte; significa che non dovranno essere introdotte ulteriori imposte e nuovi tributi; significa che verranno premiati gli enti virtuosi; significa realizzare concretamente il vero significato del federalismo: unità nella diversità.

5)LOTTA AL SIGNORAGGIO BANCARIO
Il signoraggio è un tema a cui noi del centro-destra teniamo molto. Attualmente lo stato invece di stampare un moneta da 100 che per produrla costerà più o meno 0,30 affitta la banconota da 100 alla banca centrale con gli interessi. Questo causa un grosso debito che noi cittadini dobbiamo pagare .Invece,secondo noi, spetta allo stato forgiare le monete e le banconote. Questo porterebbe a una riduzione drastica delle imposte ( 80%) e maggiore autonomia dalla Banca Centrale.

6) IMMIGRAZIONE
In questo senso, intendiamo sottolineare i seguenti punti meritevoli di attenzione:
1) limitare in modo drastico l’ingresso in Italia di persone provenienti da paesi extracomunitari, per almeno due anni e comunque fino al momento in cui non si sia fatta una mappatura completa del fenomeno migratorio e delle presenze sul territorio nazionale e della loro origine
2) bloccare ogni nuova sanatoria che preveda la regolarizzazione di chi si trova in Italia in stato di clandestinità e dichiarare “reato” l’ingresso clandestino sul territorio nazionale per il quale viene decretata l’immediata espulsione; applicare le disposizioni di legge sulla Riduzione in schiavitù a chi si presta a far entrare illegalmente persone sul territorio nazionale e a chi le sfrutta; ricondurre il diritto di asilo alle sue originarie motivazioni;
3) rimpatriare effettivamente gli immigrati che commettono reati penali
4) impedire ogni tentativo – da qualsiasi parte provenga – di permettere l’esercizio del voto alle amministrative sancendo che esso è facoltà esclusiva dei cittadini italiani
5) mantenere vigente l’attuale periodo minimo per la richiesta della cittadinanza italiana contro qualsiasi tentativo di abbassarne la soglia di tempo prevista, e al contempo dichiarare esplicitamente che, per fatti gravi e comprovati motivi, la cittadinanza sia revocabile qualora non sia stata acquisita per nascita.

7) SICUREZZA
Noi del centro-destra, che amiamo la Libertà e ci battiamo per garantire sicurezza alla vita dei propri connazionali presentiamo un “Pacchetto Sicurezza” con le seguenti 5 proposte:
1)stop alle condanne in comodità con scarcerazioni facili legate all’affidamento ai servizi sociali
2) rilevazione delle impronte digitali per gli stranieri con permesso di soggiorno
3) divieto di indossare il velo nei luoghi pubblici
4) le moschee si edificano solo se c’e’ il nulla osta del Viminale, non può più bastare l’autorizzazione del sindaco
5) come i sacerdoti italiani predicano in altri paesi nelle lingue locali, anche in Italia deve accadere che i sermoni e le preghiere vadano pronunciati in lingua italiana quando non codificati in testi riconosciuti.

8)TOLLERANZA ZERO CONTRO LO SPACCIO
La diffusione e il consumo di sostanze stupefacenti sono una piaga sociale italiana da almeno 40 anni.
Ma se ieri abbiamo assistito al bruciarsi di intere generazioni nel fuoco dell’eroina in nome di una malintesa idea di trasgressione oggi forse il problema è ancor più grave.
L’irruzione sul “mercato” delle nuove droghe sintetiche insieme alla stagione della “coca di moda” ha drammaticamente fatto saltare i livelli di guardia. Se non si interviene subito si rischi il punto di non ritorno.
Riteniamo che sia giunto il tempo di pensare a serie e dure politiche di repressione dello spaccio a qualsiasi livello, dal grande narcotrafficante allo spacciatore di strada e di quartiere: elevando le pene fino al livello di massima gravità; e contemporaneamente all’agire per disinfestare le nostre città da questa somma di veleni supportare le Comunità terapeutiche e il volontariato sociale che ad oggi si sono dimostrati – se non gli unici – sicuramente i più efficaci attori nel recupero di quei tanti troppi giovani che sono caduti nel vortice di una tossicodipendenza.

9) PROBLEMA DEL MEZZOGIORNO
E' evidente la necessità di investire nella innovazione e nella ricerca, nella formazione che deve essere finalizzata ad un modello di sviluppo che riguardi tutto il Mezzogiorno d'Italia.
I problemi da risolvere, riguardano,tra l'altro, la legalità e la sicurezza, la infrastrutturazione materiale ed immateriale: strade, aeroporti, ferrovie, università,formazione finalizzata, burocrazia moderna, competente, all'altezza dei tempi...
Il Sud continua a pagare le conseguenze di decenni di politica di tipo clientelare ed assistenziale, che lungi dal superare i problemi li hanno invece aggravati, senza produrre crescita.
La questione investe anche l'assetto istituzionale, nel senso che fallita la concertazione come concepita negli anni scorsi, deve darsi luogo ad una programmazione interistituzionale che abbia come finalità strategica la crescita complessiva del Mezzogiorno con la utilizzazione delle risorse esistenti.
Da queste brevi considerazioni nasce la necessità di promuovere gli Stati Generali del Mezzogiorno per individuare metodi condivisi, partendo dall'analisi della causa della crisi esistente, del meccanismo istituzionale che produce egoismi e disarmonia.

10) ISTRUZIONE
Ridare fiducia al corpo docente nelle scuole di ogni ordine e grado, premiando chi più
si impegna e merita, al fine di gratificare maggiormente chi occupa un ruolo così delicato come
l’insegnamento e migliorare gli standard scolastici.
Ribadiamo la nostra assoluta contrarietà all’insegnamento del Corano o di qualsivoglia
altra Religione diversa da quella Cattolica nelle scuole statali e crediamo sia invece
doveroso introdurre l’obbligo di studiare la cultura e la civiltà giuridica del nostro Paese .

ottimo

bm1995 ha scritto:[center].

10) ISTRUZIONE
Ridare fiducia al corpo docente nelle scuole di ogni ordine e grado, premiando chi più
si impegna e merita, al fine di gratificare maggiormente chi occupa un ruolo così delicato come
l’insegnamento e migliorare gli standard scolastici.
Ribadiamo la nostra assoluta contrarietà all’insegnamento del Corano o di qualsivoglia
altra Religione diversa da quella Cattolica nelle scuole statali e crediamo sia invece
doveroso introdurre l’obbligo di studiare la cultura e la civiltà giuridica del nostro Paese .

Ridare fiducia premiando i meritevoli, va bene ma come non ce l'avete detto.
Assoluto divieto di studiare il corano o altre religioni a scuola, mai sentito parlare di stato laico? E di libertà religiosa? Gli alunni non cattolici quindi saranno obbligati per legge (cioè per riforma) a seguire le ore di religione cattolica, complimenti per il rispetto libertà.
Doveroso (secondo che poi) introdurre l'obbligo di studiare la cultura e la civiltà giuridica del nostro paese, in quale scuola di quale grado? Ti voglio vedere a insegnare a bambini dell'asilo o a studenti della scuola primaria la Costituzione (ammesso intendiate questa) così com'è.
In sintesi tanta carne al fuoco e tante tematiche alcune condivisibili altre meno a seconda del punto di vista di certo dietro questa riforma non vi è un ragionamento pedagogico e non vengono spiegate nei dettagli le proposte.

Saul ha scritto:

bm1995 ha scritto:[center].

10) ISTRUZIONE
Ridare fiducia al corpo docente nelle scuole di ogni ordine e grado, premiando chi più
si impegna e merita, al fine di gratificare maggiormente chi occupa un ruolo così delicato come
l’insegnamento e migliorare gli standard scolastici.
Ribadiamo la nostra assoluta contrarietà all’insegnamento del Corano o di qualsivoglia
altra Religione diversa da quella Cattolica nelle scuole statali e crediamo sia invece
doveroso introdurre l’obbligo di studiare la cultura e la civiltà giuridica del nostro Paese .

Ridare fiducia premiando i meritevoli, va bene ma come non ce l'avete detto.
Assoluto divieto di studiare il corano o altre religioni a scuola, mai sentito parlare di stato laico? E di libertà religiosa? Gli alunni non cattolici quindi saranno obbligati per legge (cioè per riforma) a seguire le ore di religione cattolica, complimenti per il rispetto libertà.
Doveroso (secondo che poi) introdurre l'obbligo di studiare la cultura e la civiltà giuridica del nostro paese, in quale scuola di quale grado? Ti voglio vedere a insegnare a bambini dell'asilo o a studenti della scuola primaria la Costituzione (ammesso intendiate questa) così com'è.
In sintesi tanta carne al fuoco e tante tematiche alcune condivisibili altre meno a seconda del punto di vista di certo dietro questa riforma non vi è un ragionamento pedagogico e non vengono spiegate nei dettagli le proposte.

saul il cattolicesimo è la religione di stato se uno straniero vuole essere cittadino italiano deve imparare la storia italiana ...poi per quanto riguarda la costituzione RIGUARDA SOLO la 3 media e gli istituti superiori

vincenzomitico705 ha scritto:

Saul ha scritto:

bm1995 ha scritto:[center].

10) ISTRUZIONE
Ridare fiducia al corpo docente nelle scuole di ogni ordine e grado, premiando chi più
si impegna e merita, al fine di gratificare maggiormente chi occupa un ruolo così delicato come
l’insegnamento e migliorare gli standard scolastici.
Ribadiamo la nostra assoluta contrarietà all’insegnamento del Corano o di qualsivoglia
altra Religione diversa da quella Cattolica nelle scuole statali e crediamo sia invece
doveroso introdurre l’obbligo di studiare la cultura e la civiltà giuridica del nostro Paese .

Ridare fiducia premiando i meritevoli, va bene ma come non ce l'avete detto.
Assoluto divieto di studiare il corano o altre religioni a scuola, mai sentito parlare di stato laico? E di libertà religiosa? Gli alunni non cattolici quindi saranno obbligati per legge (cioè per riforma) a seguire le ore di religione cattolica, complimenti per il rispetto libertà.
Doveroso (secondo che poi) introdurre l'obbligo di studiare la cultura e la civiltà giuridica del nostro paese, in quale scuola di quale grado? Ti voglio vedere a insegnare a bambini dell'asilo o a studenti della scuola primaria la Costituzione (ammesso intendiate questa) così com'è.
In sintesi tanta carne al fuoco e tante tematiche alcune condivisibili altre meno a seconda del punto di vista di certo dietro questa riforma non vi è un ragionamento pedagogico e non vengono spiegate nei dettagli le proposte.

saul il cattolicesimo è la religione di stato se uno straniero vuole essere cittadino italiano deve imparare la storia italiana ...poi per quanto riguarda la costituzione RIGUARDA SOLO la 3 media e gli istituti superiori

Visto che consigli lo studio del diritto italiano dovresti essere tu per primo l'esempio invece ignori che è stabilito nella nostra legislazione che lo stato italiano è laico e la religione cattolica risulta essere solo quella più praticata e non religione di stato il che è molto diverso, di più nella stessa legislazione italiana è sottolineata la libertà di culto quindi questo obbligo di tutti gli studenti di seguire l'ora di religione cattolica risulta senz'altro anticostituzionale.
Ti ricordo inoltre che la religione è ben diversa dalla storia la quale (la storia) deve essere conosciuta da tutti e non solo dagli stranieri, in aggiunta non vedo il legame: essere cristiani= conoscere la storia d'Italia, si può conoscere benissimo sia la storia che la religione d'Italia pur non essendo cristiani ed essendo atei, inoltre vorrei proprio vedere se ogni persona che si reputa cristiana conosce perfettamente le sacre scritture.
Sull'obbligo dello studio della Costituzione sono contento che tu l'abbia specificato perchè prima questo concetto non era stato chiarito.

altre religioni si studiano in enti privati! se proprio vogliono studiare!!! è giusto così!!!!!!!!!!!!!

marco.n ha scritto:altre religioni si studiano in enti privati! se proprio vogliono studiare!!! è giusto così!!!!!!!!!!!!!

E' giusto secondo cosa?! Le scuole statali (da definizione) sono statali di conseguenza oltre a un proprio regolamento specifico devono rispettare in primis le leggi di questo paese tra le quali vi è la libertà religiosa, obbligare migliaia di studenti non cristiano cattolici a seguire l'ora di religione cristiano cattolica equivale a calpestare questa libertà, vorrei vedere a quanti (non buddisti) di voi piacerebbe essere costretti a seguire una lezione di buddismo! Qui non solo non è prevista un'attività "alternativa" (sia corsi diversi che uno studio in biblioteca per esempio) ma non è nemmeno prevista un'uscita anticipata, almeno abbiate la coerenza di non definirvi "alleanza della libertà" perchè in questo programma ne calpestate già una ovvero quella religiosa. La religione cattolica non è religione di stato in Italia e nessuno deve essere obbligato a seguirla, questo è sancito dalla costituzione e deve essere chiaro.

l'italia agli italiani e a buon intentitor poche parole

vincenzomitico705 ha scritto:l'italia agli italiani e a buon intentitor poche parole

Dura lex sed lex, a buon intenditor poche parole.

Allora la maggior parte degli italiani sono cristiani. e quindi nelle scuole statali si studia la religione cattolica.
Persone di altre nazioni con altre religioni avranno sicuramente un'alternativa per quell'ora! Tipo un ora di ETICA.

ETICA:
L'etica (dal greco antico εθος (o ήθος)[1], èthos, "carattere", "comportamento", "costume", "consuetudine") è quella branca della filosofia che studia i fondamenti oggettivi e razionali che permettono di assegnare ai comportamenti umani uno status deontico ovvero distinguerli in buoni, giusti, o moralmente leciti, rispetto ai comportamenti ritenuti cattivi o moralmente inappropriati.

L'etica può anche essere definita come la ricerca di uno o più criteri che consentano all'individuo di gestire adeguatamente la propria libertà nel rispetto degli altri. Essa pretende inoltre una base razionale, quindi non emotiva, dell'atteggiamento assunto, non riducibile a slanci solidaristici o amorevoli di tipo irrazionale. In questo senso essa pone una cornice di riferimento, dei canoni e dei confini entro cui la libertà umana si può estendere ed esprimere. In questa accezione ristretta viene spesso considerata sinonimo di filosofia morale: in quest'ottica essa ha come oggetto i valori morali che determinano il comportamento dell'uomo.

Ma l'etica si occupa anche della determinazione di quello che può essere definito come il senso, talvolta indicato con il maiuscolo Il Senso dell'esistere umano, il significato profondo etico-esistenziale (eventuale) della vita del singolo e del cosmo che lo include.

Anche per questo motivo è consuetudine differenziare i termini 'etica' e 'morale'. Un altro motivo è che, sebbene essi spesso siano usati come sinonimi, si preferisce l'uso del termine 'morale' per indicare l'assieme di valori, norme e costumi di un individuo o di un determinato gruppo umano. Si preferisce riservare la parola 'etica' per riferirsi all'intento razionale (cioè filosofico) di fondare la morale intesa come disciplina.

L'etica può essere descrittiva se descrive il comportamento umano, mentre è normativa (o prescrittiva) se fornisce indicazioni. In ogni caso l'indagine verte sul significato delle teorie etiche.

Può essere anche soggettiva, quando si occupa del soggetto che agisce, indipendentemente da azioni od intenzioni, ed oggettiva, quando l'azione è relazionata ai valori comuni ed alle istituzioni.



fonte: WIKIPEDIA

e visto che abbiamo anche protestanti (evangelisti) si divideranno i cattolici e gli evangelisti e andranno a studiare in aule separate!!!!!
per i musulmani, buddisti, ecc c'è a disposizione quest'ora di ETICA!!!!!!!!!!!

marco.n ha scritto:Allora la maggior parte degli italiani sono cristiani. e quindi nelle scuole statali si studia la religione cattolica.
Persone di altre nazioni con altre religioni avranno sicuramente un'alternativa per quell'ora! Tipo un ora di ETICA.
e visto che abbiamo anche protestanti (evangelisti) si divideranno i cattolici e gli evangelisti e andranno a studiare in aule separate!!!!!
per i musulmani, buddisti, ecc c'è a disposizione quest'ora di ETICA!!!!!!!!!!!

La prima riga che hai scritto (cioè fino al primo punto) è anticostituzionale, se volete capirlo bene altrimenti affari vostri, non so in che altro modo dirvelo.
Per l'ora di etica va benissimo, non c'è bisogno di scaldarsi con decine di punti esclamativi, l'avete aggiunta ora perchè nel testo iniziale vale a dire questo:"Ridare fiducia al corpo docente nelle scuole di ogni ordine e grado, premiando chi più
si impegna e merita, al fine di gratificare maggiormente chi occupa un ruolo così delicato come
l’insegnamento e migliorare gli standard scolastici.
Ribadiamo la nostra assoluta contrarietà all’insegnamento del Corano o di qualsivoglia
altra Religione diversa da quella Cattolica nelle scuole statali e crediamo sia invece
doveroso introdurre l’obbligo di studiare la cultura e la civiltà giuridica del nostro Paese " non ve ne era la minima traccia, quello che ho sempre sostenuto (e non sooo lo sostengo io che non sono nessuno ma è un diritto sancito dalla nostra legge (che sarà studiata molto di più secondo la vostra proposta di riforma ma che alcuni di voi sembrano non conoscere) e sosterrò sempre è che non è legittimo obbligare una persona a seguire una certa fede religiosa (sia questa persona etea o di altro culto) e che per questa, detto in modo spiccio la Costituzione sancisce la libertà di culto, quindi a scuola per questi specifici studenti vanno previste altre attività, hai scritto ora quella di etica ok, va benissimo, prendo atto della modifica fatta in itinere nel programma.

scrivo con i punti esclamativi per vizio non è questione che mi scaldo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
lo faccio sempre!!!!!!!!!!!!!!!!!

cmq poi si vedrà!!!!!!!!!!

qui non viene costretto nessuno!!!!!! ALLEANZA PER LA LIBERTA' ci chiamiamo e rispettiamo tutte le persone di qualsiasi colore di pelle e religione!!!
ma la religione loro la studiano il pomeriggio in enti privati!!!!!

marco.n ha scritto:qui non viene costretto nessuno!!!!!! ALLEANZA PER LA LIBERTA' ci chiamiamo e rispettiamo tutte le persone di qualsiasi colore di pelle e religione!!!
ma la religione loro la studiano il pomeriggio in enti privati!!!!!

Ho scritto da qualche parte che bisogna insegnargli per forza la loro religione? No, anche perchè agli atei che religione insegneremmo l'illuminismo? XD
la costrizione c'era eccome difatti non erano (fino al post precedente) previste altre attività al di fuori dell'insegnamento della religione cattolica, avreste costretto migliaia di bambini, ragazzini, ragazzi musulmani, ebrei, evangelisti, buddisti, atei,ecc.. ad assistere a lezioni di religioni cattolica contro la loro fede (o non fede visti gli atei) e contro la Costituzione, se non è costrizione questa come la chiami?!

Saul ha scritto:

marco.n ha scritto:qui non viene costretto nessuno!!!!!! ALLEANZA PER LA LIBERTA' ci chiamiamo e rispettiamo tutte le persone di qualsiasi colore di pelle e religione!!!
ma la religione loro la studiano il pomeriggio in enti privati!!!!!

Ho scritto da qualche parte che bisogna insegnargli per forza la loro religione? No, anche perchè agli atei che religione insegneremmo l'illuminismo? XD
la costrizione c'era eccome difatti non erano (fino al post precedente) previste altre attività al di fuori dell'insegnamento della religione cattolica, avreste costretto migliaia di bambini, ragazzini, ragazzi musulmani, ebrei, evangelisti, buddisti, atei,ecc.. ad assistere a lezioni di religioni cattolica contro la loro fede (o non fede visti gli atei) e contro la Costituzione, se non è costrizione questa come la chiami?!

allora, tutte le persone di religione diversa di quella cattolica e anche gli atei dovranno seguire la lezione di etica. alla fine però non è nemmeno se ci saranno le alternative o meno! quindi non vedi nessun problema. Quindi non è assolutamente costrizione!!!!!!!

marco.n ha scritto:

Saul ha scritto:

marco.n ha scritto:qui non viene costretto nessuno!!!!!! ALLEANZA PER LA LIBERTA' ci chiamiamo e rispettiamo tutte le persone di qualsiasi colore di pelle e religione!!!
ma la religione loro la studiano il pomeriggio in enti privati!!!!!

Ho scritto da qualche parte che bisogna insegnargli per forza la loro religione? No, anche perchè agli atei che religione insegneremmo l'illuminismo? XD
la costrizione c'era eccome difatti non erano (fino al post precedente) previste altre attività al di fuori dell'insegnamento della religione cattolica, avreste costretto migliaia di bambini, ragazzini, ragazzi musulmani, ebrei, evangelisti, buddisti, atei,ecc.. ad assistere a lezioni di religioni cattolica contro la loro fede (o non fede visti gli atei) e contro la Costituzione, se non è costrizione questa come la chiami?!

allora, tutte le persone di religione diversa di quella cattolica e anche gli atei dovranno seguire la lezione di etica. alla fine però non è nemmeno se ci saranno le alternative o meno! quindi non vedi nessun problema. Quindi non è assolutamente costrizione!!!!!!!

Ovviamente la costrizione era prima della modifica tanto che se leggi il post qui sopra uso l'imperfetto (e tra parentesi ho proprio specificato "fino al post precedente"), mi sembrava di averlo specificato chiaramente.

comunque ti assicuro vincenzo che il cattolicesimo non è religione di stato dal '48 con la costituzione italiana che garantisce l'uguaglianza degli individui a prescindere anche dalla religione e in fine nel '88 con la revisione dei patti lateranensi che proclama definitivamente l'italia uno stato non confessionale.

E ancora prima nel 380 d.C. quando Teodosio proclamò il Cristianesimo come religione di stato nell'editto di Tessalonica, se non sbaglio...

con l'editto di tessalonica del 380 d.C si proclama il credo niceno come religione di stato che poi non è altro che una forma di cristianesimo relativa al culto di un unico ###Censored###, infatti si proibì il culto pagano e quindi politeista

perchè mi ha censurato d i o

PAOLO95 ha scritto:perchè mi ha censurato d i o

Lo fa sempre. Non ti preoccupare. E' stato fatto per evitare bestemmie nel forum

ok si potrebbe evitare con un intervento immediato dei moderatori cmq ok