PROGRAMMA ELETTORALE UNIONE DEI MODERATI ELEZIONI GIUGNO 2011

PROGRAMMA ELETTORALE UNIONE DEI MODERATI (FLI E UDC DC) CHE SI PRESENTERANNO IN UNA SOLA LISTA ALLE ELEZIONI POLITICHE GIUGNO 2011




Famiglia
La famiglia è il pilastro fondamentale della società, ma oggi è abbandonata a se stessa. Sosteniamola in concreto, rivoluzioniamo il fisco con il quoziente familiare: chi ha più figli deve pagare meno tasse ma anche facendo delle riforme economico-strutturali per aiutarle ad arrivare alla fine del mese.Introduzione della tassazione con differenziale in base al numero dei componenti delle famiglie da un reddito inferiore ai 15.000 € lordi
deduzione totale per le spese mediche per i figli al di sotto di anni 6
deduzione del 75% fino ad un massimo di € 2000.00 annui per i figli al di sotto dei 12 anni
deduzione del 40% fino ad un massimo di € 3500.00 annui per i figli al di sotto dei 16 anni
deduzione del 15% fino ad un massimo di € 4000.00 annui per l'intero nucleo familiare
Introduzione anche del quoziente familiare.Proponiamo anche l'Istituzione mutuo sociale per un importo massimo di € 210.000 da restituire in anni 30 senza interessi ipotecando la casa interessata al prestito con interruzione delle rate mensili fino ad periodo massimo di 42 mesi anche non continuativi
il diritto ad accedere a tale prestito è dato:
A) un reddito inferiore ai € 25.000 per persone di età superiore a 35 anni per acquisto di prima casa
b) tutte le coppie giovani che acquistano prima casa con età inferiore a anni 30

Vita
L’eutanasia minaccia il bene più prezioso che abbiamo, la vita. Chi soffre perché gravemente malato o chi non ha i mezzi per sostenersi non può essere lasciato solo a decidere se vivere o morire. Uno Stato che rinuncia a stare vicino a chi è in difficoltà è uno Stato che rinuncia al suo futuro.

Scuola
Una scuola più competitiva non si costruisce col taglio delle risorse. Serve una riforma organica che motivi gli insegnanti, alzi il livello dell’istruzione degli studenti e valorizzi i più meritevoli senza lasciare indietro gli altri.scuola
riforma della scuola:
riduzione dei corsi degl'isituti in tre categorie
tecnico/applicativo
introduttivo al corso di laurea con indirizzo umanistico/scentifico
introduttivo al corso di laurea con indirizzo tecnico

- corsi di aggiornamento per insegnanti con esami a fine anno in modo da stabilire graduatorie di merito e di base per stabilire un salario in base al merito e al lavoro svolto durante l'intero anno scolastico.

- finanziamento pubblico ad istituti privati.

Lavoro e imprese
La flessibilità è un bene, la precarietà no. Incentiviamo la trasformazione dei contratti precari in contratti a tempo indeterminato , proteggiamo tutti i lavoratori colpiti dalla crisi attraverso l’estensione degli ammortizzatori sociali anche alle piccole imprese, favoriamo il nuovo ingresso nel lavoro con la formazione permanente. Detassiamo gli utili reinvestiti nell’impresa. Miglioriamo l’accesso al credito per le piccole e medie imprese attraverso il potenziamento del sistema dei CONFIDI.Creazione di centri statali per la ricerca e lo sviluppo e il relativo investimento di risorse e mezzi, in modo da evitare ulteriori fughe di cervelli dal nostro paese e considerare la ricerca come il futuro dell' Italia.
Ripresa della ricerca sulle cellule staminali.
Innalzamento dell´età pensionabile a 65 anni ed equiparazione tra uomo e donna.
Tagli finanziari al ministero della difesa per reimpiegare quel denaro sull' istruzione e la sanità

Casa
Vogliamo un grande piano casa che rilanci l’edilizia sociale per le famiglie meno abbienti, le giovani coppie e gli anziani. Occorre incentivare la costruzione o la ristrutturazione di case sicure, antisismiche e all’avanguardia sul piano del risparmio energetico.detrazione fino al 75% in anni 5 per un importo massimo di € 20.000 per lavori di ristrutturazione basati su risparmio energetico

Salute
Un’Italia protagonista in Europa ha bisogno anche di un sistema sanitario che garantisca prestazioni di qualità omogenee al Nord, come al Centro e al Sud. Si devono ridurre le differenze di costi e di livello delle prestazioni tra le varie Regioni, eliminando gli sprechi, valorizzando e promuovendo la costruzione di centri di eccellenza all’avanguardia. La carriera di medici e infermieri deve basarsi su un sistema meritocratico che premi i migliori, non chi ha le conoscenze giuste. Per il bene e la salute di tutti vogliamo la gestione delle ASL senza ingerenze della politica.introduzione del libro unico dei prezzi in tutto il territorio nazionale sia per le prestazioni mediche che per i medicinali.La carriera di medici e infermieri deve basarsi su un sistema meritocratico che premi i migliori, non chi ha le conoscenze giuste.


Sicurezza
Uno Stato che si affida alle ronde è uno Stato che alza bandiera bianca di fronte alla criminalità e dice ai cittadini di arrangiarsi. Solo le forze di polizia hanno la professionalità e la preparazione per fronteggiare il crimine, ma il Governo taglia loro gli organici e le risorse. Il contrario di ciò che è necessario, il contrario di ciò che vogliamo.

Lotta alla criminalità e in particolare alla droga
Divieto assoluto di utilizzo di ogni tiupo ordine egrado di droghe leggere
Introduzione del resto di spaccio e possesso di droghe leggere
Riforma del codice penale


Federalismo
Vogliamo un federalismo che riformi la macchina statale con una distribuzione delle competenze e dei costi certa, per dare nuovo slancio all’economia del Nord e del Centro e per recuperare i ritardi del Sud. Ecco perché diciamo no al federalismo della Lega, uno spot vuoto di cifre e contenuti che rischia di sfasciare lo Stato senza dare alle Regioni gli strumenti per funzionare.

Immigrazione
Diciamo no ad ogni forma di razzismo e di xenofobia. Gli stranieri onesti che vengono in Italia per lavorare sono una risorsa e vanno aiutati concretamente ad integrarsi con le loro famiglie. Favoriamo l’immigrazione volenterosa e qualificata e contrastiamo l’immigrazione clandestina, coinvolgendo l’Europa attraverso intese con i Paesi di provenienza.Apertura e dialogo con i paesi asiatici, il nostro paese dovrà essere garante ed intermediario fra i paesi europei, asiatici ed americani, la nostra nazione protagonista del dialogo internazionale.

Proponiamo anche:
Tagli alla Politica
Taglio dei Benefit della Corte Costituzionale
Taglio dei magistrati fuori ruolo
Introduzione di commissari per ispezioni straordinarie agli enti pubblici
Introduzione di una commissione speciale che passa in rassegna tutti gli enti pubblici col compito di identificare ed eliminare gli enti senza alcuna utilità pratica

Concordo PIENAMENTE col programma ivi scritto dall'On. Sibono. Il programma contribuisce così ad un netto miglioramento delle condizioni di vita degli italiani e ci permette di guardare lontano. Con tagli alla ricerca, alla sanità, alla scuola pubblica (che sono tutto ciò che permette lo SVILUPPO di un paese) non è possibile guardare e forse raggiungere un FUTURO.
E' per questo che UdM è pronta a combattere per far si che non vi siano più ingiustizie sociali, tra nord e sud, e che non vi siano precari e licenziamenti di operai.

ben detto silvio!

zucchetto ha scritto:ben detto silvio!

Grazie ONOREVOLE!

non chiamarmi onorevole,non merito tanta importanza...chiamami semplicemente zucchetto,ok?

Come desideri

Silvio Marelli ha scritto:Con tagli alla ricerca, alla sanità, alla scuola pubblica (che sono tutto ciò che permette lo SVILUPPO di un paese) non è possibile guardare e forse raggiungere un FUTURO.

Vediamo se ho capito bene: dici di non volere tagli alla scuola pubblica e sei d'accordo con un programma che sostiene i finanziamenti a quella privata?!

Questo è LIBERALISMO. Deve esserci una pura competitività tra quelle che sono scuole pubbliche e private. Non tagliare fondi alle scuole pubbliche ma sovvenzionare scuole private e far si che la gente scelga cosa sia meglio. Una pura competitività che spinge le due istituzioni (pubbliche e private) a fare sempre di meglio.

Non vedo dove siano problemi o contraddizioni...

Silvio Marelli ha scritto: Non tagliare fondi alle scuole pubbliche ma sovvenzionare scuole private e far si che la gente scelga cosa sia meglio. Una pura competitività che spinge le due istituzioni (pubbliche e private) a fare sempre di meglio.

Se le scuole sono private per generare una competitività tra le due istituzioni i privati saranno perfettamente in grado di garantirla. Seguendo il tuo ragionamento dovremmo anche dare fondi pubblici a tutti gli altri enti privati in competizione con enti pubblici come ospedali, trasporti, ecc... Perché la scuola sì e gli altri no?

Io sono PRO al sovvenzionamento statale per tutte le istituzioni private che possano garantire lo sviluppo del paese.

Silvio Marelli ha scritto:Io sono PRO al sovvenzionamento statale per tutte le istituzioni private che possano garantire lo sviluppo del paese.

Garantire lo sviluppo per me è opinabile ma ciò che mi premeva sapere non era tanto questo quanto proprio la tua idsea, per questo sono stato un pò insistente

D'accordo. Soddisfatto?

Silvio Marelli ha scritto:D'accordo. Soddisfatto?

Silvio, mi piaci sempre di più .
Cmq smettetela di scrivere su topic di GIUGNO grazie

GRAZIE PRESIDENT!!!
SCUSACI

[quote="Expito"]

Silvio Marelli ha scritto:
Cmq smettetela di scrivere su topic di GIUGNO grazie

Per quale motivo?

[quote="Saul"]

Expito ha scritto:

Silvio Marelli ha scritto:
Cmq smettetela di scrivere su topic di GIUGNO grazie

Per quale motivo?

Perchè è di giugno e perchè è un topic elettorale, dove una persona commenta prima delle elezioni o al massimo durante

[quote="Expito"]

Saul ha scritto:

Expito ha scritto:

Silvio Marelli ha scritto:
Cmq smettetela di scrivere su topic di GIUGNO grazie

Per quale motivo?

Perchè è di giugno e perchè è un topic elettorale, dove una persona commenta prima delle elezioni o al massimo durante

Topic di giugno? Siamo al 20 di giugno qualsiasi topic recente è di giugno! Che discorso è? Se i programmi elettorali si possono commentare solo prima o durante la campagna elettorale disabilitate i commenti, no?!

E' un TOPIC che riguarda la campagna elettorale (non le discussioni tra sinistra, centro e destra)

Preferisco parlare da solo che con te, almeno so di essere ascoltato. Ad ogni modo se vuoi commentare commenta. Ultimo commento mio

Expito ha scritto:Preferisco parlare da solo che con te, almeno so di essere ascoltato. Ad ogni modo se vuoi commentare commenta. Ultimo commento mio

Figurati: prendo atto di questa regola non scritta finendola qua.

Art. 33 Cost.
L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento.
La Repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi.
Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato.
La legge, nel fissare i diritti e gli obblighi delle scuole non statali che chiedono la parità, deve assicurare ad esse piena libertà e ai loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni di scuole statali.
E` prescritto un esame di Stato per l'ammissione ai vari ordini e gradi di scuole o per la conclusione di essi e per l'abilitazione all'esercizio professionale.
Le istituzioni di alta cultura, università ed accademie, hanno il diritto di darsi ordinamenti autonomi nei limiti stabiliti dalle leggi dello Stato.

Detto questo paragrafo scuola chiuso, paragrafo fisco dove trovate i soldi per tutti quegli sgravi?

Ancora con 'sta storia? Ti ho già detto che l'articolo che citi ripetutamente si riferisce unicamente a scuole PRIVATE non a paritarie!

La ricerca è fonte non solo di cultura, anche di denaro. E' così che, investendo sulla ricerca, sulla sanità e su molti altri fattori, si può contare su una somma di denaro alquanto ingenua che può, con il passare degli anni e con il cessare di questa maledetta FUGA DI CERVELLI (che avviene per questi maledetti tagli) crescere ed aumentare sempre di più.

Patrick ha scritto:Ancora con 'sta storia? Ti ho già detto che l'articolo che citi ripetutamente si riferisce unicamente a scuole PRIVATE non a paritarie!

So cosa pensi Patrick, ma le scuole paritarie che piaccia o no sono istituti privati per la loro formazione giuridica. Tantè che si amministrano da soli, non è lo Stato che decide il loro organico, il loro dirigente, la composizione degli organi interni, se non erro anche la struttura del bilancio non è come quello della scuola pubblica ma come quella di un'impresa privata, senza considerare che su molte cose non rispondono al ministero in quanto hanno piena autonomia.

Per Silvio quello che proponete voi implica costi che nessuno può permettersi, non illudete l'elettorato