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Legge n.803/2010 Riforma scuola primaria

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Legge n.803/2010 Riforma scuola primaria Empty Legge n.803/2010 Riforma scuola primaria

Messaggio  PAOLO95 Mar 22 Mar 2011 - 13:34

Capo I
Scuola primaria



Articolo 1 (insegnanti)
a. In ogni classe della scuola primaria insegneranno cinque docenti le seguenti materie:
- Un docente insegnerà italiano, storia, geografia, scienze sociali
- Un docente insegnerà matematica, scienze, economia domestica, informatica
- Un docente insegnerà arte, musica, motoria
- Un docente insegnerà inglese
- Un docente insegnerà storia dei culti.
b.
I docenti elencati al comma a del presente articolo dovranno conseguire
una laurea in scienze della formazione primaria, fanno eccezione il
docente che insegnerà storia dei culti il quale dovrà conseguire una
laurea in teologia e il docente che insegnerà musica che dovrà
conseguire un diploma di conservatorio con specializzazione in scienze
della formazione primaria.
c. I docenti di storia dei culti verranno
scelti dallo Stato secondo le modalità con le quali vengono scelti gli
insegnanti di tutte le altre materi.
d. Tutti gli insegnanti
dispongono di 2 ore a settimana retribuite per la programmazione del
lavoro da svolgere, per i colloqui con i genitori, per i consigli di
classe, il collegio docenti, riunioni inerenti il lavoro di docente e
qualora avanzasse del tempo possono usufruire di tale tempo per la
correzione di verifiche.
e. Tutti gli insegnanti dispongono di 2 ore
settimanali extra non retribuite per corsi di aggiornamento qualora il
direttore dell’istituto scolastico voglia far effettuare corsi di
aggiornamento ai suoi subordinati.
f. E’ istituito un fondo di 100 milioni che potranno utilizzare tutte le scuole primarie per gli specialisti.

Articolo 2 (monte ore e materie)
a.
Il monte ore settimanale ad onere dello Stato della scuola primaria è
di 33 ore settimanali in tutti gli istituti scolastici a carattere
giuridico ed economico pubblico, a questo monte ore gli enti locali
quali le regioni possono aggiungere ulteriori ore senza intaccare
l’organico e le risorse finanziarie dello Stato.
b. In tutte gli
istituti scolastici a carattere giuridico ed economico pubblico si
insegneranno le seguenti materie per le seguenti:
- Italiano per 5 periodi da 55 minuti ciascuno settimanali per tutti e 5 gli anni di studio nella scuola primaria
- Matematica per 4 periodi da 55 minuti ciascuno settimanali per tutti e 5 gli anni di studio nella scuola primaria
-
Scienze per 3 periodi da 55 minuti ciascuno settimanali per i primi 2
anni di studio nella scuola primaria e 2 periodi da 55 minuti ciascuno
settimanali nei successivi 3 anni
- Informatica per 2 periodi da 55
minuti ciascuno settimanali nei primi 2 anni di studio nella scuola
primaria e 3 periodi da 55 minuti settimanali nei successivi 3 anni
- Inglese per 3 periodi da 55 minuti ciascuno settimanali per tutti e 5 gli anni di studio nella scuola primaria
-
Storia, geografia, arte, musica, motoria, economia domestica, scienze
sociali, storia dei culti per 2 periodi da 55 minuti ciascuno
settimanali per tutti e 5 gli anni di studio nella scuola primaria.
c.
La materia scolastica “religione cattolica” è sostituita con storia dei
culti, nella quale il docente si occuperà di guidare gli alunni alle
scelte, non solo di tipo religioso e spirituale, ma a tutte le scelte
che riguardino la crescita personale dell’individuo, mettendosi a totale
disposizione dello stesso. Sono per questo istituite 2 ore aggiuntive
al docente di storia dei culti, che dovrà dedicare alle consulenze
richieste dagli alunni.
d. Un’ora settimanale di italiano, è utilizzata per incentivare gli studenti alla lettura
e.
L’ora di musica sarà divisa in teoria, solfeggio, storia della musica e
pratica. Nella pratica, il docente guiderà gli alunni alla pratica
corale e/o strumentale, a seconda delle doti di ciascun allievo. Per
coltivare la pratica, la scuola statale mette a disposizione 2 ore
extrascolastiche di pratica strumentale, gestite dall’istituto e tenute
dai docenti di musica in esso presenti. Inoltre è ben accetta
l’accompagnamento strumentale di qualsiasi studente che sappia suonare
uno strumento musicale, o che stia frequentando corsi, in qualsiasi
istituto statale o privato.
f. Ogni plesso scolastico dispone di un
insegnante di recupero che ha a sua disposizione 24 ore settimanali
nelle quali è obbligata a recuperare gli studenti che presentano lacune
in alcune materie. Tali ragazzi dovranno essere mandati dall’insegnante
di recupero su ordine dell’insegnante della materia. Fanno eccezione gli
studenti che presentano lacune in inglese poiché essi saranno
recuperati scolasticamente dalla stessa insegnante che insegna loro
inglese poiché essa avrà a disposizione 1 ora settimanale per tutti e 5
gli anni della scuola primaria per recuperare i suoi studenti che
presentano lacune.
g. Tutti i ragazzi delle classi terze in poi
svolgeranno arte ed economia domestica in laboratori adatti alle
materie. I laboratori di arte ed economia domestica saranno gli stessi.
h.
Tutti i ragazzi dalle classi terze in poi svolgeranno 1 ora di ricerche
a settimana in laboratorio d’informatica. Le ricerche dovranno
attenersi ai programmi ministeriali della classe.
i. I laboratori
citati all’articolo 2 comma f) e g) saranno costruiti la dove non siano
presenti con finanziamenti statali e con la partecipazione di
finanziamenti degli enti locali.
j. La manutenzione dei laboratori e delle aule e di competenze degli enti locali e dello Stato.

Articolo 3 ( Mensa)
a.
Tutte le scuole primarie devono disporre di mense scolastiche, le mense
saranno sotto la sovrintendenza del comune di appartenenza della
stessa, che non siano distanti più di 500 metri dal perimetro
scolastico.
b. Le insegnanti oltre alle 24 ore settimanali
lavorative ne dovranno fare ulteriori per coordinare la mensa. Le
ulteriori ore dedicate alla mensa saranno scelte dal direttore
scolastico della scuola a sua discrezione.
c. Le ulteriori ore citate dal comma b dell’articolo 3 saranno stipendiate dallo Stato italiano.
d.
Il cibo deve essere equilibrato per la crescita dell'allievo e a
sorvegliare su questo punto provvederanno le ASL. I gestori delle mense
scolastiche verranno controllati periodicamente dagli enti locali e
valutati dagli studenti e dai docenti tramite questionari da
somministrare periodicamente. Tali questionari saranno preparati
dall’assessore all’istruzione del comune del plesso.

Articolo 4 (organico)
a.
Per adeguare l’organico docenti all’organico previsto dall’articolo 1
il ministro trasforma in contratti a termine indeterminato 15.346
docenti, tale trasformazione di contratti sarà distribuita sul
territorio in base alle necessità di organico che faranno i
provveditorati regionali.
b. Sono assunti 10 dirigenti scolastici a
contratto a termine indeterminato che saranno distribuiti secondo le
necessità più urgenti fatte dai provveditorati regionali
c. Tutti gli
appalti creati per le pulizie di parti o del totale di edifici degli
istituti scolastici sono revocati e tali pulizie sono trasferite al
personale ATA.
d. E’ effettuato a partire dall’entrata in vigore di
tale legge il blocco del turnover nel comparto istruzione personale ATA
area A.

Articolo 5 (finanziamento statale ed enti locali)
a.
Sono aboliti come stabilito dalla legge costituzionale del 1948
articolo 33 a decorrere dall’approvazione di tale legge tutti i
finanziamenti pubblici a istituti scolastici e di educazione a carattere
giuridico ed economico privato. I finanziamenti pubblici effettuati in
precedenza a tale legge verranno confermati purché già siano state
versate le somme di denaro altrimenti tali finanziamenti saranno
decaduti.



Primo firmatario
Alessimaga
Patrick.
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