Maroni: «La Lega mai insieme all'Udc»

Casini smentisce di avere ricevuto offerte da Berlusconi durante la cena da Vespa
Maroni: «La Lega mai insieme all'Udc»
Il ministro dell'Interno chiude all'ipotesi di allargare la maggioranza ai centristi. «Se cade il governo si vota»

MILANO - «Non mi è stata formulata alcuna offerta, non sarebbe stata quella la sede». Il numero uno dell'Udc Pier Ferdinando Casini taglia corto sulla cena a casa di Bruno Vespa, alla quale ha preso parte con il premier Silvio Berlusconi e che sarebbe stata utile proprio a riavvicinare il capo del governo e il leader centrista. «È stata una cena piacevole - ha spiegato Casini intervistato da Sky Tg24 - . Vado spesso a cena con chi, come me, lavora all'interno delle istituzioni. Dialogo con Bersani e con D'Alema e non vedo perché non dovrei dialogare con il presidente del Consiglio». In ogni caso, a scanso di equivoci, dalla Lega arriva subito uno stop all'eventualità di una cooptazione degli ex alleati: «Lega e Udc sono alternative: se qualcuno nell'Udc o anche nel Pdl pensa che il partito di Casini possa entrare nel governo sa bene che noi e l'Udc non possiamo stare insieme». E affinché non ci siano ulteriori equivoci ha aggiunto: «Se qualcuno vuole uscire dalla maggioranza lo faccia, ma se cade il governo si va al voto, non ci sono alternative. Se qualcuno vuole fare "sante alleanze" non credo che i cittadini abboccheranno». In serata poi Bossi ha ribadito il concetto: «Se ci siamo noi non ci possono essere loro». «Bossi: o noi o Casini», sarà il titolo a tutta pagina de La Padania di domenica, con il sommario che conferma: «Il leader della Lega liquida così ogni soluzione alternativa all'attuale maggioranza di governo».

URSO: CHI DECIDE? - Sul tema è però intervenuto anche Adolfo Urso Vice Ministro allo Sviluppo Economico e membro dell’ufficio di presidenza del Pdl, la cui storia politica è maturata in An: «Il veto della Lega ad ogni ipotesi di apertura all’Udc pone un interrogativo di fondo. Chi decide nella coalizione: Berlusconi o la Lega? E’ questo il nodo stretegico che bisogna sciogliere per riaffermare il ruolo guida del Pdl nella maggioranza e nel governo». Secondo Urso «il coinvolgimento dell’Udc, in un quadro chiaro e definito, può essere utile all’azione riformatrice del governo soprattutto a fronte delle nuove sfide che la crisi economica internazionale ci impone».

«RIMPASTO? NO, GRAZIE» - Casini, dal canto suo, nell'intervista aveva sottolineato di non essere interessato al «problema del rimpasto di governo. «Non è una cosa a cui io possa essere direttamente o indirettamente interessato. È una competenza del presidente del Consiglio» ha detto. «È un problema della maggioranza - ha proseguito Casini - e non di chi come me sta all'opposizione. Gli atti di trasformismo in Italia - ha aggiunto - non sono serviti in passato, non serviranno in futuro e non servono oggi. Sono degradanti per chi li fa e per chi apparentemente ne è beneficiario. Qui non servono atti di trasformismo di qualcuno che saltabecca da una parte all'altra, qui serve una fase politica nuova. Se io fossi il presidente del Consiglio rivolgerei un appello alla parte più responsabile dell'opposizione, non solo l'Udc ma anche il Pd, per chiedere di concorrere assieme ad uno sforzo di solidarietà nazionale».

ASSENTI FINI E BERSANI - Quella organizzata dal conduttore di Porta a Porta è stata una serata mondana, alla quale hanno preso parte anche il governatore di Bankitalia Draghi, il segretario di Stato Vaticano Bertone, il presidente di Generali Geronzi, Gianni Letta e anche la figlia del premier, Marina. Alla cena avrebbe dovuto partecipare anche Gianfranco Fini, ma il presidente della Camera non si è presentato. Altro grande assente a casa di Vespa il leader del Pd Pier Luigi Bersani, sicuro del fatto che le questioni politiche «non possono risolversi a tavola». «Credo che queste cose - ha spiegato il segretario dei democratici riferendosi al presunto "corteggiamento" di Berlusconi nei confronti dell’Udc di Casini - siano il segno di una certa fibrillazione, di un certo sbandamento, di una certa perdita di controllo da parte di Berlusconi della barra della politica italiana. A questo siamo arrivati - ha aggiunto Bersani - credo che nei prossimi mesi non avremo miglioramenti e me ne preoccupo per il paese che ha di fronte problemi enormi, molto seri, e in questo momento Berlusconi non ha un governo col timone in mano».

concordo,l'udc e la lega insieme almeno ora non possono stare,berlusconi faccia una scelta,ha ragione urso!

Credo che sia impossibile che l'UDC entri nel governo, ormai si è allontanata troppo e se si candidasse di nuovo con il centro destra, perderebbe una valanga di voti per l'incoerenza come nelle ultime regionali

Ma infatti caro sigismondo l'udc non vuole entrare nel governo berlusconi,é il pdl che sta creando una discussione sul niente!Parlano di cose che non esistono,si occupassero invece dei problemi seri del paese se ne sono competenti,altrimenti lo dicano apertamente e il capo dello stato farà quello che deve fare!

zucchetto ha scritto:Ma infatti caro sigismondo l'udc non vuole entrare nel governo berlusconi,é il pdl che sta creando una discussione sul niente!Parlano di cose che non esistono,si occupassero invece dei problemi seri del paese se ne sono competenti,altrimenti lo dicano apertamente e il capo dello stato farà quello che deve fare!

Non è colpa di nessuno se l'UDC si allea in Piemonte con il centro sinistra, in Lazio con il centro destra, poi in Emilia Romagna corre da solo ecc... L'incoerenza dell'UDC fa venire dei dubbi. Il progetto dell'UDC di creare il terzo polo è fallito, ed è una presa in giro per gli Italiani, è come dare la minestrina riscaldata dei 60 anni di DC

inanzitutto la scelta dell'udc di fare alleanze variabili é stata condivisa dal suo elettorato perché non ha perso molti voti,é rimasta stabile!
Tu dici che il terzo polo é impossibile e che é già fallito!Non sono d'accordo sai,perché se metti insieme casini,rutelli,fini e scontenti del pd e pdl,ecco che viene fuori un grande partito politico che può dare frutti nelle urne elettorali.E poi il terzo polo avrebbe anche i voti degli indecisi proprio perché rappresenterebbe una cosa nuova all'occhio dell'elettore,proprio come fu forza italia nel 1994 e l'ulivo nel 1996!

zucchetto ha scritto:inanzitutto la scelta dell'udc di fare alleanze variabili é stata condivisa dal suo elettorato perché non ha perso molti voti,é rimasta stabile!
Tu dici che il terzo polo é impossibile e che é già fallito!Non sono d'accordo sai,perché se metti insieme casini,rutelli,fini e scontenti del pd e pdl,ecco che viene fuori un grande partito politico che può dare frutti nelle urne elettorali.E poi il terzo polo avrebbe anche i voti degli indecisi proprio perché rappresenterebbe una cosa nuova all'occhio dell'elettore,proprio come fu forza italia nel 1994 e l'ulivo nel 1996!

L'UDC parla di novità, quando ripropone l'assetto democristiano, quello era immobilismo!!... Poi a me sinceramente XD mi preoccupa un partito con dentro pdl pd UDC fini casini e rutelli, come dire, il minestrone dei vecchietti

sarà anche come tu dici il minestrone dei vecchietti...ma se da questo minestrone escono delle ricette che possono far piacere agli italiani non credo che non verrebbero votati,anzi verrebbero premiati!
Mai sottovalutare i nuovi processi politici,vedasi forza italia e l'ulivo,che hanno rappresentato una svolta nella politica italiana!

zucchetto ha scritto:sarà anche come tu dici il minestrone dei vecchietti...ma se da questo minestrone escono delle ricette che possono far piacere agli italiani non credo che non verrebbero votati,anzi verrebbero premiati!
Mai sottovalutare i nuovi processi politici,vedasi forza italia e l'ulivo,che hanno rappresentato una svolta nella politica italiana!

Nessuno li sottovaluta. Ma per me sarebbe la rovina dell'Italia, di Democrazia Cristiana ne abbiamo già avuta una e ci è bastata XD

zucchetto ha scritto:
Mai sottovalutare i nuovi processi politici,vedasi forza italia e l'ulivo,che hanno rappresentato una svolta nella politica italiana!

Ma mentre Ulivo e forza Italia proponevano soggetti nuovi e politici nuovi(a prescindere dai programmi) questo grande centro sarebbe un'accozzaglia di gente che ha già dato ed è stata più che protagonista nella politica italiana(presidenti della camera, ministri)...per cui parlare di svolta mi pare perlomeno esagerato...

Sarà un terzo polo centrista,ma mica é obbligatorio che si chiami democrazia cristiana,si parla di partito della nazione che non mi pare proprio paragonabile alla Dc della prima repubblica,non trovi?
La rovina per l'italia é un governo paralizzato come accade oggi sigismondo,quindi o in qualche modo si sblocca e va avanti oppure bisogna che se ne prenda atto e penso onestamente che berlusconi lo farà molto presto questo discorso anche perché ha già detto che se passa la manovra bene,altrimenti tutti a casa,e mi pare già un avvertimento esplicito questo,cosa non usuale da silvio berlusconi per quanto ne sappia!

zucchetto ha scritto:Sarà un terzo polo centrista,ma mica é obbligatorio che si chiami democrazia cristiana,si parla di partito della nazione che non mi pare proprio paragonabile alla Dc della prima repubblica,non trovi?
La rovina per l'italia é un governo paralizzato come accade oggi sigismondo,quindi o in qualche modo si sblocca e va avanti oppure bisogna che se ne prenda atto e penso onestamente che berlusconi lo farà molto presto questo discorso anche perché ha già detto che se passa la manovra bene,altrimenti tutti a casa,e mi pare già un avvertimento esplicito questo,cosa non usuale da silvio berlusconi per quanto ne sappia!

a mio parere il governo è solido, e la gente che va a far parte del terzo polo sono vecchietti che divinizzano i Berlinguer, Fanfani, Andreotti, Moro vari, che chiamiamo statisti e invece...

é evidente che la pensiamo diversamente ed é normale,però é bello confrontarsi così apertamente....speriamo che anche gli altri lo facciano,così ci capiamo meglio e ci scambiamo opinioni e idee!Ho anche messo un messaggio in piazza proprio per sollecitarli a intervenire più spesso sulla sezione attualità,vedremo!Grazie sigismondo per questo confronto!

zucchetto ha scritto:é evidente che la pensiamo diversamente ed é normale,però é bello confrontarsi così apertamente....speriamo che anche gli altri lo facciano,così ci capiamo meglio e ci scambiamo opinioni e idee!Ho anche messo un messaggio in piazza proprio per sollecitarli a intervenire più spesso sulla sezione attualità,vedremo!Grazie sigismondo per questo confronto!

ma figurati, non avrei scritto se non mi interessava

Sigismondo Malatesta ha scritto:

zucchetto ha scritto:inanzitutto la scelta dell'udc di fare alleanze variabili é stata condivisa dal suo elettorato perché non ha perso molti voti,é rimasta stabile!
Tu dici che il terzo polo é impossibile e che é già fallito!Non sono d'accordo sai,perché se metti insieme casini,rutelli,fini e scontenti del pd e pdl,ecco che viene fuori un grande partito politico che può dare frutti nelle urne elettorali.E poi il terzo polo avrebbe anche i voti degli indecisi proprio perché rappresenterebbe una cosa nuova all'occhio dell'elettore,proprio come fu forza italia nel 1994 e l'ulivo nel 1996!

L'UDC parla di novità, quando ripropone l'assetto democristiano, quello era immobilismo!!... Poi a me sinceramente XD mi preoccupa un partito con dentro pdl pd UDC fini casini e rutelli, come dire, il minestrone dei vecchietti

ahah grande sigismondo ! Comunque per quanto riguarda la dichiarazione del ministro dell' interno Maroni condivido in pieno, perchè non si possono mettere assieme due forze politiche che sono i poli opposti, la Lega è riformista è federalista come dice il presidente Bossi, l' UDC antifederalista e non ha niente da condividere con la Lega anche per quanto riguarda problematiche tipo l' immigrazione etc....

Cara azzurra non è che noi siamo antifederalisti,é che non condividiamo un federalismo sbagliato ideato dalla lega e dal pdl.se ci fosse un altro tipo di federalismo non saremo contrari,ma il modo come é stato formulato dalla lega è inconcepibile!
concordo anche io con maroni.non può l'udc stare con la lega,troppo diversi su tutti i temi su cui si può basare la convivenza politica in un governo!Ma ribadisco il fatto che l'udc non vuole entrare in questo esecutivo,é il pdl che parla del nulla,ipotesi che io definisco fantasiose!

zucchetto ha scritto:Cara azzurra non è che noi siamo antifederalisti,é che non condividiamo un federalismo sbagliato ideato dalla lega e dal pdl.se ci fosse un altro tipo di federalismo non saremo contrari,ma il modo come é stato formulato dalla lega è inconcepibile!
concordo anche io con maroni.non può l'udc stare con la lega,troppo diversi su tutti i temi su cui si può basare la convivenza politica in un governo!Ma ribadisco il fatto che l'udc non vuole entrare in questo esecutivo,é il pdl che parla del nulla,ipotesi che io definisco fantasiose!

colpa di Casini anche però che si struscia con tutti XD

Veramente sono gli altri che si strusciano a Casini,vedasi Silvio Berlusconi!

Per me è un'idea ricambiata, cioè l'Udc non vuole la Lega e la Lega non vuole l'Udc, fine della storia, di conseguenza Casini non dovrebbe (il condizionale è d'obbligo, non si sa mai) entrare in questa maggioranza