INTERVISTA A DANIELE BARISON

In vista delle primarie all'interno dell'UD per decidere chi sarà il candidato premier, La Repubblica propone un'intervista ai due candidati, Daniele Barison e Roberto Mar:

DANIELE BARISON:

1)se diventasse candidato premier alle primarie come sarebbe composto il governo?
-la mia squadra di governo nel caso di vittoria alle primarie sarà così composta :
PREMIER: daniele barison
VICEPREMIER E MINISTRO DELL’INTERNO: roberto mar
MINISTRO DELL’ECONOMIA E DELLO SVILUPPO DEL FORUM : alessimaga
MINISTRO DELLA GIUSTIZIA : paolo95
MINISTRO DELLA DIFESA : pized85 o dave Chiappucci

2)se diventasse candidato premier quale sarebbe il primo DDL da approvare?
-come primo DDL personalmente ho intenzione di proporre una legge sulla riforma della giustizia e del sistema carcerario, includendo ben tre punti del nostro programma:
Costruzione di nuove carceri e assicurare una più razionale ed efficiente presenza delle forze dell’ordine sul territorio, investendo in nuove tecnologie, concentrando la vigilanza nelle aree di maggior rischio, ed evitando la duplicazione dei compiti.
Introduzione di pene severe, con carcere, per le grandi evasioni fiscali e per frodi e truffe fiscali, con multe pari a fino al doppio dell´importo evaso.
E' necessario un aumento delle forze di polizia che garantisca la sicurezza dei cittadini in modo serio e civile.

3) quali sarebbero i nuovi punti del programma elettorale dell’UD?
-i nuovi punti del nostro programma in breve sono questi :

PUNTO 1: SCUOLA E UNIVERSITA’
• Dare maggiori poteri e finanziamenti agli organi di rappresentanza studentesca in modo che gli studenti si possano far sentire di più a livello politico-scolastico nelle scuole e in modo che gli studenti siano maggiormente partecipi nella vita scolastica (per esempio: dare maggiori poteri alla Consulta come la difesa dei Rappresentati delle Scuole in modo che non siano minacciati dai Presidi; fare in modo che le Consulte possano avviare più iniziative all'interno delle scuola volte allo sviluppo culturale degli studenti; fare in modo che i rappresentanti d'istituto possano essere più presenti nelle decisioni della scuola e che tutte le decisioni non siano di competenza esclusiva del Presidi e degli Insegnanti; maggiori controlli del MIUR sulle Consulte in modo che siano maggiormente operative).
• Applicare l'articolo 33 della Costituzione Italiana che vieta il finanziamento pubblico a enti scolastici privati in modo da destinare i risparmi all'istruzione pubblica.
PUNTO 2: LAVORO E FINANZA PUBBLICA
• Attivazione di efficaci meccanismi di valutazione per tutta la Pubblica Amministrazione (alla quale si deve accedere solo per concorso), a cominciare dai dirigenti. Deve presiedervi un'apposita Agenzia Nazionale, anche al fine di aggiornare costantemente le metodologie. I cittadini devono inoltre essere chiamati a valutare i servizi ricevuti, a fornire indicazioni per il loro miglioramento e a poter operare per realizzarlo.
• Avviare una "dieta" negli enti locali inutili come: comunità montane e municipi e accoppiare tutti i Comuni con popolazione inferiore ai 2.000 abitanti.
• Continuare nei tagli agli sprechi e investire nell'innovazione.
• Continuare nella strada del forum realistico a livello economico, applicando al 100% il contatore economico.

PUNTO 4: GIUSTIZIA E SICUREZZA
• Azione di riordino strutturale e organizzativo, volta a ridefinire su schemi più moderni e funzionali la mission istituzionale e l'impiego operativo delle diverse forze di polizia e ad eliminare ogni duplicazione funzionale tra quelle a competenza generale (Polizia di Stato ed Arma dei Carabinieri) e quelle a competenza specialistica (Guardia di Finanza, Corpo Forestale e Polizia Penitenziaria). In questa direzione, vanno ridotti al minimo indispensabile gli "sconfinamenti" delle forze di polizia a competenza specialistica nei campi di attività di quelle a competenza generale, concentrandone l'azione nei settori operativi di rispettiva attribuzione
PUNTO 6: SVILUPPO DELLE TELECOMUNICAZIONI E INFRASTRUTTURE
• I contenuti distribuiti dalle reti televisive attivano - per la loro produzione - un’importante filiera industriale, con punte di eccellenza artistica, culturale, tecnologica. Non sempre, però, i rapporti fra distribuzione e produzione sono equilibrati. Il regime duopolistico ha fortemente rafforzato la posizione contrattuale delle televisioni nei confronti dei produttori di contenuti. La nostra proposta è di destinare - come accade in altri Paesi del mondo - una quota del 2% dell’intero fatturato pubblicitario delle reti televisive al finanziamento di produzioni di qualità, che abbiano un valore culturale e artistico. Si tratta, in sostanza, di far vita ad un Fondo, pari a circa 100 milioni di euro, da destinare al finanziamento di produzioni audiovisive, cinematografiche, teatrali e musicali.
• Potenziare il ruolo dell’Istituto per il Credito sportivo come “banca” destinata a facilitare, in collaborazione con enti locali e privati, la realizzazione su tutto il territorio nazionale di impianti sportivi di nuova generazione, moderni, flessibili ed ecologicamente compatibili.
Continuare nella realizzazione del Programma Stadi confermando l’utilizzo di risorse pubbliche esclusivamente per la concessione di mutui ed attribuendo in via prioritaria, con una legge che individui procedure snelle e tempi certi, a soggetti privati (club di calcio, finanziatori privati) il compito di privatizzare, realizzare e gestire moderni stadi e palazzetti secondo modelli di efficienza economica.
• Il Paese ha bisogno di infrastrutture e servizi che oggi sono ostacolati più da incapacità di decisione che da carenza di risorse finanziarie. Maggiore partecipazione/consultazione dei cittadini e maggiore capacità di decisione sono compatibili. I progetti devono essere presentati agli enti locali ed anche alla cittadinanza, rendendoli disponibili su web. Dopo uno spazio di tempo per la discussione e per l'ascolto di tutte le opinioni, il progetto viene rielaborato sulla base delle osservazioni, per poi decidere con un sistema di avocazione della capacità decisionale. In questo contesto, va riformata la normativa di valutazione d’impatto ambientale delle opere (VIA-AIA) con l'eliminazione dei tre passaggi attuali e la concentrazione in un’unica procedura di autorizzazione, da concludere in tre mesi. Una volta assunta la decisione, deve essere previsto un divieto di revoca o l'applicazione di sanzioni pecuniarie elevate con responsabilità erariale a carico degli amministratori pubblici interessati.
• E' necessario investire sul turismo per fare in modo che l'Italia possa trarre profitto anche da questa risorsa.
• Diciamo sì all'apertura di centinaia di piccoli cantieri in modo tale da creare posti di lavoro e rendere contemporaneamente il Paese competetivo.
• Diciamo No al Ponte sullo Stretto e investire quei soldi per modernizzare la Calabria e la Sicilia.
• Inasprire le pene per le imprese che vincono gli appalti e non terminano le opere pubbliche.
• Investire maggiormente nel settore ferroviario italiano. La priorità deve essere il trasporto dei pendolari ma non vanno dimenticati anche gli investimenti per le linee ad altà velocità che garantiscono spostamenti più rapidi (con conseguente collegamento fra tutte le città più importanti) e diminuzione di emissione di CO2 poichè gli utenti preferiscono viaggiare in treno piuttosto che in auto o aereo. Investimento ulteriore per: acquistare treni pendolari, intensificare (e di molto) le pulizie, riparare guasti e igienizzare al massimo il condizionamento del vagone, dato che l'aria condizionata è la fonte primaria di germi e batteri. Poi bisogna investire per intensificare il materiale rotabile italiano diretto all'estero: proponiamo una nuova livrea per una serie di ETR 500 che andranno a sostituire gli attuali Eurostar o Eurostar Notte.

4)Quali punti a parer suo sono più importanti da sviluppare?
-fra il programma del nostro partito i punti principali che saranno presi in considerazione maggiormente dalla mia squadra di governo saranno 4 punti: GIUSTIZIA, RIFORME SOCIALI ED ECONOMICHE, LAVORO, SVILUPPO DELLE TELECOMUNICAZIONI ED INFRASTRUTURE.

5) Nella composizione del governo c’è anche il ministro per lo sviluppo del forum, a suo parere è importante questo ruolo?
-ho deciso che a ricoprire la carica al nuovo ministero per lo sviluppo sarà il ministro dell’economia accorperò quindi i due ministeri ad un unico ministro di cui ho profonda fiducia sto parlando del ministro alessimaga, che ha svolto un buonissimo lavoro ne sui ultimi ruoli e nel governo tecnico, persona di fiducia e di cui ho molta stima.

6)Nel nuovo UD sarà dato più spazio ai nuovi arrivati?
-certamente come sempre siamo pronti ad accettare tutti colore che condividono il nostro programma e le nostre idee, questa è UNIONE DEMOCRATICA, l’insieme delle culture liberaldemocratica, socialista, comunista e di giustizialismo sociale. Aspetto con piacere tantissimi nuovi amici pronti a mettersi in gioco con il nostro partito e con i nostri valori.

7) Siete ottimisti per le elezioni?
-dico che questa vittoria non è scontata per nessuno dei due schieramenti maggiori, credo che la vittoria sarà sul filo del rasoi, non sono veggente e non prevedo il futuro vi posso dire che in caso di vittoria sapete già i nostri programmi, in caso di perdita delle elezioni faremmo opposizione costruttiva sui temi cari al paese e perché no, trovarci anche in convergenza quando lo riterremmo con l’ipotetica maggioranza a noi opposta. Confido che in caso di opposizione decideremo in sede di partito i capigruppo di camera e senato in modo da avere votazioni uniche sui progetti di legge.

Anche qui ringrazio daniele per i complimenti che mi ha fatto (qui mi fate diventare na lampadina dal rossone ) e a lui faccio i miei complimenti per come ha gestito la presidenza della repubblica in modo esemplare. Inoltre anche con lui sono pronto a rilanciarmi in una nuova sfida nell'economia, questa magnifica economia

-.-'

Patrick ha scritto:-.-'

Perdonateci, ma io e ale ci vogliamo male per una serie di lunghi motivi (basati sulla riforma della scuola che ci ha fatto discutere anche di persona)
KMK
nel topic in coalizione, il nostro segrerario Thomas ha proposto questa formazione:


CASO A: ROBERTO MAR VINCE LE PRIMARIE

Roberto Mar (Presidente del Consiglio)
Daniele Barison (Vice-Premier e Ministro dell'Interno con delega a lavoro, salute e politiche sociali)
alessimaga (Ministro dell'Economia con delega istruzione, università, ricerca e beni culturali)
Paolo95 (Ministro della Giustizia con delega agli affari esteri)
Patrick (Ministro della Difesa con delega ambiente, infrastrutture, sviluppo energetico e tecnologico)
DaveChiappucci (Ministro per lo Sviluppo del forum)

CASO B: DANIELE BARISON VINCE LE PRIMARIE

Daniele Barison (Presidente del Consiglio)
Roberto Mar (Vice-Premier e Ministro dell'Interno con delega a lavoro, salute e politiche sociali)
alessimaga (Ministro dell'Economia con delega istruzione, università, ricerca e beni culturali)
Paolo95 (Ministro della Giustizia con delega agli affari esteri)
Patrick (Ministro della Difesa con delega ambiente, infrastrutture, sviluppo energetico e tecnologico)
DaveChiappucci (Ministro per lo Sviluppo del forum)

e credo sia quello definitivo...

patrick ci avrà fatto discutere ma ci ha anche uniti facendo un ottimo lavoro

Nulla è definitivo Patrick.

Premesso che avrei preferito che non si parlasse dei nostri "piani" all'interno del forum poichè questi non sono ancora definitivi, ne approfitto per dire alcune cose.

Poi una cosa volevo dire a Daniele Barison: non capisco per quale motivo la tua proposta di "squadra dei Ministri" non l'hai fatta presente all'interno del Partito nell'apposito topic. Certo che la scelta dei Ministri spetta al Presidente del Consiglio ma è anche ovvio che il Partito si deve organizzare in relazione a quali possono essere i Ministri del futuro governo (se vinceremo). Perchè ad esempio dobbiamo evitare di accumulare troppi ruoli ad un singolo utente. Questa situazione si può evitare solo discutendo prima insieme dei progetti del Partito. Mi rammarico che tu non hai fatto presente prima la tua proposta (visto che il topic è aperto da diverse settimane), mi rammarico anche che questa situazione si è ripetuta nell'ultima Assemblea del PD (dove votasti NO all'espulsione di alcuni utenti senza dare motivazione), mi rammarico che nella Corte Costituzionale di Giustizia ti ho fatto pubblicamente una domanda a cui non mi hai ancora risposto.

ragazzi parlate in privato che come detto tu thomas sono affari di coalizione non di forum

thomas ho semplicemente rispettato le decisioni del partito nominando tale squadra, sono nomi illustri di UNIONE DEMOCRATICA, quelli che io propongo, tali nomi erano fra le tue proposte nella sezione coalizione e sono i nomi più ovvi a mio avviso.
per il resto ho votato no all'espulsione di alcuni membri perchè ritenevo il gesto inadeguato per poca participazione al forum , e poi erano consensi per il nostro gruppo politico.
comunque sia amo far sapere a tutti alla cittadinanza la mia posizione trasparente verso il popolo.
ecco quanto

grazie

daniele barison ha scritto:thomas ho semplicemente rispettato le decisioni del partito nominando tale squadra, sono nomi illustri di UNIONE DEMOCRATICA, quelli che io propongo, tali nomi erano fra le tue proposte nella sezione coalizione e sono i nomi più ovvi a mio avviso.
per il resto ho votato no all'espulsione di alcuni membri perchè ritenevo il gesto inadeguato per poca participazione al forum , e poi erano consensi per il nostro gruppo politico.
comunque sia amo far sapere a tutti alla cittadinanza la mia posizione trasparente verso il popolo.
ecco quanto

grazie

Io ho proposto altri nomi, come tu stesso puoi verificare. Ma non è questo il punto. Stabilire in anticipo i futuri Ministri ripeto che serve solo per pianificare anche gli altri ruoli. Non vogliamo dopo che un Ministro ricopra molti altri incarichi ma è più giusto che tutti i ruoli vengano divisi il più equamente possibile. Non capisco perchè tu non sei intervenuto nella discussione apposita con le tue proposte. D'altronde il topic serviva a quello.

Scusa ma se ritenevi il "gesto inadeguato per poca partecipazione del forum" perchè hai votato SI alle modifiche allo Statuto di Partito che irrigidivano proprio le norme contro gli assenteisti se poi voti NO alle proposte di espulsione per tali motivi? Non capisco guarda. Poi la frase che gli assenteisti rappresentano "comunque consensi per il nostro gruppo politico" non la condivo nel modo più assoluto. Cos'è dobbiamo aumentare gli iscritti a casaccio solo perchè ci aumentano i voti? Questa non è la politica di Unione Democratica. Finchè io sarò Presidente di Partito proporrò le espusioni per tutti gli utenti assenteisti o che non partecipano mai alle nostre Riunioni. Trovo una mancanza di rispetto non farsi sentire per lunghi periodi (si parla di mesi non di giorni) senza avvisare niente e nessuno. Mi dispiace che tu la pensi diversamente.

penso thomas, noi due abbiamo modi diversi di gestione del partito, anche se condividiamo le stesse idee politiche e la stessa ideologia.
per la suqdra di governo non vedo problemi rispetterò lo statuto e la volontà del partito, se diventerò premier i miei ministri saranno quelli, avrei voluto anche la tua presenza nel governo ma mi avevi detto che questa volta no saresti stato disponibile.

ecco quanto grazie