DODICESIMA SEDUTA DELLA CORTE.

**Thomas** Mer 4 Ago 2010 - 11:09

Apro questa seduta della Corte Costituzionale di Giustizia perchè a mio avviso non è stata rispettata la seguente parte dell'articolo 10 comma a fase deliberativa dello Statuto:

Entro due giorni dalla pubblicazione del DDL nella sezione "Richieste DDL" tutti i gruppi parlamntari possono presentare degli emendamenti al testo originale che devono essere accettati o respinti dal Presidente della Repubblica (dal punto di vista della costituzionalità degli emendamenti). Successivamente il DDL verrà votato prima alla Camera e poi al Senato: si vota ogni singolo emendamento e poi il DDL integrato con gli eventuali emendamenti approvati. Se gli emendamenti dovessero pervenire mentre la seduta è iniziata, questa sarà sospesa e successivamente ci sarà una nuova votazione (sempre con lo stesso metodo e cioè: votazione di ogni singolo emendamento e successivamente votazione del DDL integrato con gli eventuali emendamenti approvati). Ogni partito, lista o coalizione può presentare al massimo quattro emendamenti ad una legge.

In particolare, il DDL N.14 è stato pubblicato dal sottoscritto nella sezione "Richieste DDL" il 30 luglio alle ore 23.06. Il tempo massimo per presentare emendamenti era il 1 agosto, ore 23.06.

L'on. alessimaga (PD) ha presentato l'emendamento alle ore 13.18 di lunedì 2 agosto fuori tempo massimo ma nonostante ciò l'emendamento è stato ritenuto costituzionale dal Presidente della Repubblica.

Chiedo quindi che sia rivalutata la costituzionalità dell'emendamento e che quindi venga ritirato con effetto immediato dalla Camera dove è attualmente ai voti.

PS: Ho dovuto aprire ugualmente la seduta alla Camera sull'emendamento poichè sono obbligato da Statuto. Secondo lo stesso documento, però, ho facoltà di segnalare alla Corte eventuali irregolarità.

Grazie,

Thomas
Vice-Premier e Ministro della Giustizia.