Editoriale: Azzurra, il premier istituzionale

Editoriale
Azzurra, un premier che ha un ruolo difficile, anzi difficilissimo. Infatti è il primo ministro del governo tecnico, quindi deve tenere unita una maggioranza con dentro molti partiti, tra loro acerrimi avversari. Quindi il primo presidente del consiglio donna, si è vista, giustamente, davanti a se la strada "istituzionale", cioè è dovuta diventare un premier bipartisan. Questo ruolo lo sta svolgendo in modo impeccabile, talmente impeccabile che a volte dimentica di appartenere ad una coalizione. Con questo non voglio dire che Azzurra ha abbandonato l'APL, ma che dovendo essere il premier di destra e sinistra a volte ha chiuso un occhio su alcune faccende della politica. Oggi, con l'uscita di Sibono dal governo, molti dentro l'APL hanno chiesto un cambio radicale nell'esecutivo, primi fra tutti Sibono, Italia e il sottoscritto. Stiamo parlando di 2 leader di partito e di un membri Pdl, quindi una vera e propria richiesta a gran voce. Ma Azzurra ha detto più volte che un rimpasto di governo è da escludere. Questo a mio modestissimo parere è il più grande errore politico che potesse fare. Per la prima volta dopo tanto tempo il centro destra è riuscito a guadagnarsi un posto nel governo, e il suo leader che fa? si comporta in modo istituzionale andando contro le richieste molte volte della sua coalizione, in prima linea Sibono. Azzurra è diventata talmente bipartisan, che difende Barison e Thomas. Ovvio può farlo ma se tutta la coalizione non li difende, lei che è capo di questa deve riportare la sua voce. Se l'APL dice che si deve fare un nuovo governo, lei lo deve fare. Azzurra è un premier intelligente, capace e attenta alla sua coalizione ma in questo caso, prima di essere il premier tecnico, deve ricordarsi di essere il premier del centro destra.

Sigismondo io sono sicuro,ma strasicuro,che l'onorevole azzurra sa di essere la leader del centrodestra e so certamente che ascolta attentamente tutte le richieste che le vengono dal suo partito e dalla coalizione che lei presiede.Farebbe però un errore a non considerare l'ipotesi di un rimpasto concreta e fattibile perché continuerebbero gli scontri e sa benissimo che così non può governare fino alla fine.Perché oggi é sibono che esce dal governo,domani può essere qualcun altro e quindi a quel punto diventerebbe difficile veramente andare avanti.Speriamo che se ne accorga per tempo!Noi dell'udc avevamo chiesto di entrare nel governo per aiutarla,ma ancora non ci é pervenuta nessuna risposta!

Secondo il mio modesto parere Azzurra si sta comportando molto bene in una situazione il cui coefficiente di difficoltà è elevatissimo! Quindi buon lavoro al Premier.
PS non vuol dire che se non accetta richieste dalla propria coalizione sia di sinistra... dipende dal tipo di proposte

Ma Azzurra è il nostro leader, ed è un grande leader, ma sottolineo, come essendo il premier di un governo tecnico, deve essere anche lei a sua volta "istituzionale" in ogni suo comportamento