DDL sulle fondazioni, gli enti e le spese militari
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DDL sulle fondazioni, gli enti e le spese militari
CAPO III
(Soppressione ed incorporazione di enti ed organismi pubblici; riduzione dei contributi a favore di enti, istituti, fondazioni e missioni militari)
(Soppressione ed incorporazione di enti ed organismi pubblici; riduzione dei contributi a favore di enti, istituti, fondazioni e missioni militari)
Articolo 1 (Enti soppressi)
a. Sono eliminati i seguenti enti a partire dal 1 gennaio 2011:
• Associazione italiana combattenti e reduci
• Associazione italiana combattenti volontari antifascisti di Spagna
• Associazione nazionale veterani e reduci garibaldini,
• Federazione italiana volontari della libertà
• Ente per lo sviluppo dell'irrigazione e la trasformazione fondiaria in Puglia e Lucania
• Unione Nazionale per la Lotta contro l’Analfabetismo
• Casa Militare Umberto I
• Comitato Nazionale "I Trattati di Roma"
• Centro Ricerche Archeologiche e Scavi di Torino per i Medio Oriente e l’Asia – Torino
b. Gli impiegati degli enti citati al comma a dell’articolo 1 sono spostati presso i seguenti ministeri:
- Ministero della Difesa: i dipendenti della Casa Militare Umberto I, Associazione italiana combattenti e reduci, Associazione italiana combattenti volontari antifascisti di Spagna, Associazione nazionale veterani e reduci garibaldini, Federazione italiana volontari della libertà
- Ministero dell’istruzione: Unione Nazionale per la Lotta contro l’Analfabetismo
1. Ministero dei beni culturali: Comitato Nazionale “I Trattati di Roma”, Centro Ricerche Archeologiche e Scavi di Torino per i Medio Oriente e l’Asia – Torino
- Ministero delle infrastrutture: Ente per lo sviluppo dell’irrigazione e la trasformazione fondiaria in Puglia e Lucania
c. Gli edifici di proprietà degli enti soppressi con l’articolo 1 comma a saranno messi in affitto a prezzi che deciderà il ministero del tesoro.
d. La somma di denaro guadagnata tramite l’articolo 1 comma c verrà versata nei bilanci di Stato alla voce entrate.
Articolo 2 (Trasformazioni enti)
a. Le seguenti associazioni e fondazioni nel triennio 2010-2011-2012 percepiranno dallo Stato 50 milioni di euro; dal 1 gennaio 2013 le stesse associazioni e fondazioni si trasformeranno in associazioni e fondazioni culturali a titolo non oneroso per lo Stato per tanto queste associazioni non percepiranno più finanziamenti statali come i loro impiegati e partecipanti:
1. Fondazione Alcide de Gasperi
2. CIME Consiglio Italiano per il Movimento Europeo
3. Centro Studi Americani
4. Fondazione "Guido d'Arezzo"
5. Fondazione italiana per la musica antica
6. Associazione dei Cavalieri italiani del sovrano militare Ordine di Malta
7. Allegorein
8. Associazione Naz. Funzionari Direttivi
9. Associazione per la Riforma dello Stato
10. Associazione Romana Amici della Musica – ARAM
11. Associazione Fondo Alberto Moravia
12. Associazione Liberi Scrittori Italiani
13. Associazione Don Giuseppe De Luca – Roma
14. Fondazione Bettino Craxi
15. Fondazione Guido D'Arezzo – Arezzo
16. Fondazione ###Censored### e Goffredo Bellonci – Roma
17. Fondazione Nazionale Carlo Collodi – Pescia
18. Fondazione Ugo Spirito – Roma
19. Unione Giuristi Cattolici Italiani
20. Associazione “Roma nel Rinascimento” – Roma
21. Ente Nazionale Giovanni Boccaccio – Firenze
22. Fondazione Domus Galilaeana – Pisa
23. Fondazione “Casa di Oriani” – Ravenna
24. Fondazione Casa Buonarroti – Firenze
25. Fondazione “Biblioteca Benedetto Croce” – Napoli
26. Fondazione Adriano Olivetti – Roma
27. Fondazione Arena di Verona
28. Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori – Milano
29. Fondazione Carlo Donat – Cattin – Torino
30. Fondazione Claudio Monteverdi – Cremona
31. Fondazione Ezio Franceschini – ONLUS – Firenze
32. Fondazione Giacomo Brodolini – Roma
33. Fondazione Giangiacomo Feltrinelli – Milano
34. Fondazione Gioacchino Rossini – Pesaro
35. Fondazione Giorgio Cini – Venezia
36. Fondazione Giulio Pastore – Roma
37. Fondazione Ing. Carlo Maurilio Lerici – Roma
38. Fondazione Lelio e Lisli Basso – Issoco – Roma
39. Fondazione “Liberal” – Roma
40. Fondazione Luigi Einaudi – Torino
41. Fondazione Pietro Nenni – Roma
42. Fondazione Rosselli ‐ Torino
43. Fondazione Ugo da Como ‐ Lonato
44. Fondazione Valentino Bucchi – Roma
45. Fondazione Verga ‐ Catania
46. Opera di Dante – Ravenna
47. Osservatorio Parlamentare ‐ Roma
48. Opera nazionale “Montessori” – Roma
49. Fondazione museo internazionale delle ceramiche di Faenza – MIC
50. Fondazione Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “L. da Vinci”
51. Fondazione Istituto Gramsci – ONLUS – Roma
52. Accademia di Studi Italo – Tedeschi – Merano
53. Fondazione di Ricerca Istituto Carlo Cattaneo – Bologna
Articolo 3 (liquidazione enti)
a. I seguenti enti percepiranno finanziamenti pubblici per un totale di 20 milioni di euro per gli anni 2010-2011 come liquidazione degli impiegati dopo di che il comitato e soppresso:
• Comitato Nazionale per il centenario della nascita di Cesare Pavese
• Comitato Nazionale un secolo di Fumetto Italiano
• Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario della nascita di Guglielmo Massaja
• Comitato Nazionale per le celebrazioni del bimillenario della nascita di Vespasiano
• Comitato Nazionale per le celebrazioni del millenario della Basilica di Torcello
• Comitato Nazionale per le celebrazioni del quarto centenario della morte di Alberico Gentili
• Comitato Nazionale per le celebrazioni del 550° anniversario della nascita di Bernardino di Betto detto il Pinturicchio
• Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Mario Soldati
• Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario di Casa Ricordi
Articolo 4 ( accoppiamento enti)
a. Sono accoppiati i seguenti enti a carattere storico che accoppiandosi daranno vita ai seguenti enti:
1. Istituto per la Storia moderna, contemporanea e dei movimento culturali e politici che sarà composto dai seguenti enti:
• Istituto Storico Italiano per l'Età Moderna e Contemporanea – Roma
• Essmoi – Fondazione Giuseppe Emanuele e Vera Modigliani (Ente per la Storia del Socialismo e del Movimento Operaio Italiano) – Roma
• Istituto per la Storia dell’Azione Cattolica e del Movimento Cattolico in Italia “Paolo VI” – Roma
2. Istituto di Storia toscana che sarà composto dai seguenti istituti:
• Accademia Etrusca di Cortona
• Fondazione Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento – Firenze
• Fondazione Studi Storici Filippo Turati – ONLUS – Firenze
• Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria – Firenze
• Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte – Roma
• Istituto Nazionale di Studi Etruschi ed Italici – Firenze
• Istituto Storico Lucchese – Lucca
3. Istituto dei periodi storici e delle relative lingue parlate in quei periodi che hanno interessato l’Italia che comprenderà i seguenti istituti:
• Unione internazionale degli Istituti di archeologia, Storia e Storia dell'Arte in Roma
• Giunta Centrale per gli Studi Storici – Roma
• Istituto Italiano per la Storia Antica – Roma
• Istituto Nazionale di Studi Romani – ONLUS – Roma
• Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano – Roma
• Istituto Storico Italiano per il Medioevo – Roma
• Istituto italiano di studi germanici
4. Istituto per lo studio del movimento di liberazione dell’Italia e della storia ebraica in quel periodo che comprenderà i seguenti istituti:
• Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea – C.D.E.C. – ONLUS – Milano
• Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia – Milano
5. Istituto per lo studio della storia del regno delle 2 Sicilie che comprenderà si seguenti istituti:
• Centro di Cultura di Storia Amalfitana – Amalfi
• Centro Internazionale per lo Studio dei Papiri Ercolanesi – Napoli
• Istituto Italiano di Studi Storici – Napoli
6. Istituto della storia pugliese:
• Società Storia Patria Puglie
• Istituto per la Storia e l’Archeologia della Magna Grecia – Taranto
b. Le spese di affitto, in caso esse esistano, per le proprietà date in concessione agli enti accoppiati con l’articolo 4 comma a deve essere ridotto del 10% attraverso tagli di affitto a discrezione del direttore dell’ente
c. Le proprietà degli enti accoppiati con l’articolo 4 comma a non utilizzate negli ultimi 2 anni sono requisite dallo Stato e date in affitto a privati secondo prezzi stabiliti dal ministero delle finanze
d. Il risparmio effettivo avuto dall’articolo 1, 3 e dal comma a articolo 4 è versato all’entrata del bilancio dello Stato.
e. La somma di denaro risparmiata attraverso l’ articolo 4 comma b resterà all’ente e tale somma verrà decurtata dai finanziamenti spettanti all’ente da parte dello Stato
f. La somma di denaro guadagnata dall’articolo 4 comma c verrà versata all’entrata del bilancio dello Stato
Articolo 5 (spese militari)
a. E’ diminuita la spesa per le missioni militari all’estero di 282.400.000,00€ portandola a 450.600.000,00€ annui per gli anni 2010-2011-2012.
b. La diminuzione di spesa dovuta all’articolo 5 comma a sarà effettuata dal ministro a suo discrezione attraverso decreto da presentare sul sito del suo ministero entro 60 giorni.
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