Editoriale: Clima esasperato, è anche colpa mia

Editoriale:In questi giorni in RP mentre si parlava di riforme nella Commissione ad hoc, nelle piazze, nei giornali, insomma nei salotti della politica si svolgeva una battaglia a fuoco incrociato tra destra e sinistra, fra personalità e personalità. Discussioni, infruttuose e sterili che hanno minacciato e minacciano tutt'ora la caduta del governo tecnico, così amato e odiato allo stesso tempo. Complice di questa aria pesante di critiche e di rappresaglie politiche sono stato anche io. I miei articoli, forse pungenti, ma non offensivi, hanno contribuito al fuoco del ciarpame politico. Per questo mi sento di fare un mea culpa doveroso. Chiedo scusa se invece di stare in silenzio ho risposto con altrettanta forza alle critiche, se più volte o sfidato i miei accusatori in un processo all'aperto. Ma non mi scuso per aver scritto analisi indipendenti e pungenti sul giornale che dirigo, non mi scuso con ripetuti editoriali di aver difeso a spada tratta la libertà di Libero dalle correnti partitiche. Chiedo a tutti di fare con me questo mea culpa. Pochissimi sono esenti da questo "peccato politico", tutti hanno tirato qualche foglia nel falò delle discussioni. In vista di una mia nomina a vice direttore del Corriere della Sera, credo che sia d'obbligo iniziare questa seconda esperienza giornalistica con un clima sereno e pacato. Sia chiaro che su Libero continuerò a fare analisi politiche indipendenti e pungenti.... le critiche pioveranno a volte, Ma io avrò la coscienza pulita. Sigismondo Malatesta co-direttore di Libero

non ti devi scusare con nessuno. tu giustamenti facevi vedere dei punti che noi politici in mezzo all'agone politico rischiavamo di fare scomparire. e di non vedere.

essendo giornalista , è ovvio che scrivi articoli un pò "pungenti"

bm1995 ha scritto:essendo giornalista , è ovvio che scrivi articoli un pò "pungenti"

anzi rendono l'articolo " intrigante "

ma io infatti non chiedo proprio scusa. Ma mi pare importante essendo stato scelto come vice-direttore del Corriere della Sera, testata di Stato, dare un segnale distensivo e di pacatezza nel clima rovente di questi giorni

hai fatto bene sigismondo a chiarire!

Sigismondo Malatesta ha scritto:ma io infatti non chiedo proprio scusa. Ma mi pare importante essendo stato scelto come vice-direttore del Corriere della Sera, testata di Stato, dare un segnale distensivo e di pacatezza nel clima rovente di questi giorni

allora ok