Pressione fiscale

L'agenzia delle entrate ha comunicato che la pressione fiscale in Italia è salita arrivando al quinto posto nell'Unione Europea. Tuttavia il ministero ci tiene a precisare che non sono state aumentate le tasse come molti pensano ma sono cresciute le entrate grazie a condoni e scudi come lo scudo fiscale e il condono multe, ma oltre a ciò e calato fortemente il PIL mentre le tasse sono rimaste invariate e dato che la formula per il calcolo della pressione fiscale è: entrate tributarie : PIL X 100 si capisce come mai la pressione sia aumentata. Per tanto la collettività non deve pensare che il governo mette le mani nelle tasche degli italiani e ciò non avverrà nei prossimi mesi.
Oltre a ciò i dati comunicano che le spese sono cresciute del 3,1% in calo rispetto alla crescita avuta la scorso anno pari al 3,6%. Tuttavia il paese non può permettersi che le spese aumentino così fortemente e invita tutte le autonomie finanziarie dello Stato come i ministeri e le agenzie a ridurre gli sprechi in modo da non far aumentare l'importo della manovra economica con ulteriori tagli di spesa.