Si aprono le danze

Al CNL c'è molto fermento, infatti le agende dei suoi membri sono stracolme di impegni: elezione del presidente, discussione sul programma, organizzazione interna del partito; queste sono le tematiche che verranno affrontate da qui al 4 giugno data in cui tutto dovrà essere pronto per le elezioni. Ovviamente per sapere il nome del presidente del CNL non dovremo aspettare a lungo, infatti è già in atto una votazione interna al partito che metterà al confronto i vari membri: Sibono, Zucchetto, Saul e Flavius. Da un recente sondaggio fatto dal nostro giornale è venuto fuori che, secondo la gente, Zucchetto potrebbe ricoprire la carica di presidente e Sibono quella del vice con la candidatura di Saul che non inciderebbe molto sui risultati delle primarie. All'ultimo momento si è candidato il Direttore di LIBERAL, Flavius, nuovo arrivato a Res Publica e che, secondo i bookmakers, non avrebbe molte possibilità di venire eletto almeno vice-presidente. Tutto è da vedere infatti, ora che i pensieri politi dei singoli stanno venendo alla luce degli elettori, sono possibili dei colpi di scena.Ma vediamo più da vicino alcuni dei candidati che hanno presentato i loro programmi:
Saul è per l'abolizione delle ronde ed è favorevole per un aumento del finanziamento delle forze dell'ordine;sgombero delle aree occupate abusivamente.Istituzioni di patti bilaterali per combattere l’immigrazione clandestina.Inasprimento delle pene previste per i rati di mafia e per i reati sessuali.Utilizzo degli arresti domiciliari solo per i detenuti in attesa di giudizio.Costruzione di (almeno) un nuovo carcere per regione.Divieto assoluto di consumo di alcolici prima e durante la guida, per fermare il fenomeno delle “stragi del sabato sera"; intende puntare sulle energie rinnovabili, privatizzare le ferrovie dello stato,riformare le scuole con istituzione di graduatorie su base regionale. Dal punto di vista economico è per la reitroduzione dell' ICI basata sul reddito, incentivi alle famiglie italiane per i figli e sostegno alle piccole e medie imprese italiane. Il programma di Zucchetto è quasi simile a quello di Saul salvo alcune discordanze: SICUREZZA:combattere l'immigrazione clandestina certamente,però ovviamente porte aperte a tutti coloro che hanno un lavoro e un permesso di soggiorno regolare.Darebbe a tutti gli immigrati regolari,onesti e con un lavoro e che sono in italia da almeno cinque anni pieni,quello che dice fini:ovvero la possibilità di dare il diritto di voto alle amministrative a queste persone perchè gli sembra giusto,sono in effetti italiane e soprattutto sono italiani i figli che nasceranno da loro!
ENERGIA:è d'accordo però ricordati che io sono contro il nucleare e credo anche tu,investiamo nell'eolico e in tutta quella energia rinnovabile che quindi non porta danni alla salute dell'uomo!
TRASPORTI:non è molto d'accordo sulla privatizzazione delle ferrovie,preferirei che esse rimanessero pubbliche e in mano allo stato italiano
SCUOLA:non è d'accordo su graduatorie a livello regionale,questa é una proposta della lega.Graduatorie a livello nazionale questo si,non vogliamo insegnanti lombardi sono in lombardia per esempio.
FINANZA:l'ici la devono pagare o tutti o nessuno,questo punto é stato proprio quello che ha dato vita alla crisi nella maggioranza!Pagarla in base ai beni che si posseggono e al reddito,certamente!Ma è contrario al ricco che paga al povero,perché avremo diversi strati sociali che non andrebbero bene,tutti o nessuno!Il bonus bebé anche però alle famiglie di immigrati perché non sarebbe giusto aumentarlo solo ai genitori italiani.
Aspettando la risposta di Sibono, se volete rinfrescarvi la memoria con il programma di Flavius potete rileggervi l'articolo "Flavio più che mai" di LIBERAL.