[DDL N.19][Res Publica]Regolamentazione sezione stampa
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[DDL N.19][Res Publica]Regolamentazione sezione stampa
Ecco il DDL N.19 proposto dall'onorevole Thomas.
Articolo unico
Se questo DDL verrà approvato verrà abolita la sezione TV finchè non si trova un cospicuo numero di utenti attivi partecipanti al forum.
Presento questo DDL per conto dell'Unione Democratica per Res Publica, come da articolo 10 dello Statuto di Res Publica attualmente in vigore. Spero che lei Presidente Daniele Barison approvi questo DDL nel breve tempo possibile.
Documento recante disposizioni per l'accesso e la regolamentazione della sezione stampa del forum di Res Publica
Articolo unico
a)La sezione stampa racchiude tutti i giornali. Ogni Partito del forum ha diritto ad avere un solo organo di informazione giornalistica. Possono scrivere per questo giornale tutti gli utenti del Partito che ne hanno fatto richiesta. Tutte le modalità di regolamentazione del giornale interno sono disciplinate da un apposito Regolamento che il Partito è obbligato ad approvare. Ogni testata giornalistica ha l’obbligo di avere un Direttore e Vice-Direttore.
b) Esiste anche una testata giornalistica indipendente (il Corriere della Sera). Possono scrivere a questo giornale tutti i giornalisti (che hanno fatto richiesta) che non ricoprono altre cariche politiche (cioè che non sono eletti in Parlamento – Camera o Senato – o che non ricoprono cariche all’interno del Governo o della Presidenza della Repubblica). Nel caso un giornalista di questa testata, viene a ricoprire uno dei ruoli citati dovrà dimettersi e potrà continuare a scrivere solo per il giornale del suo partito.
c) Tutti i giornalisti che rispettano i requisiti del comma c) possono far richiesta di poter scrivere per il Corriere della Sera al Presidente della Repubblica. Quest’ultimo accetterà la richiesta del giornalista. Quando però l’utente che ha fatto richiesta di essere giornalista per la testata del Corriere della Sera è stato condannato (in via definitiva) dagli organi di giustizia del Forum per non aver rispettato l’articolo 3 del Regolamento, la sua richiesta dovrà essere respinta.
d) Tutti i giornalisti che scrivono per il Corriere della Sera devono rispettare i principi di lealtà politica e non possono scrivere articoli che favoriscono un Partito piuttosto che un altro. In pratica i giornalisti si limiteranno a scrivere articoli riguardanti l’attività politica e parlamentare con la massima obiettività e imparzialità. Gli stessi utenti possono realizzare interviste ai parlamentari, ai membri del Governo e della Presidenza della Repubblica, a tutti gli altri utenti, purché si rispettino i principi di par-condicio. I giornalisti del Corriere della Sera possono continuare a scrivere per il giornale di partito di appartenenza, purchè rispettino le norme contenute nel Regolamento di Res Publica (non possono ad esempio infamare o insultare altri giornalisti del giornale indipendente; inoltre non possono rendere pubbliche riunioni degli utenti del Corriere della Sera sul giornale di partito, salvo indicazioni diverse del direttore della testata indipendente).
e) L’organo preposto per controllare che i giornalisti del Corriere della Sera rispettino i principi contenuti nel comma c) e d) di questo articolo è la Corte Costituzionale di Giustizia presieduta dal Presidente della Repubblica in carica. Qualora si presentino condizioni anomale che inducano a comportamenti non regolamentari, la Corte si riunisce e decide di conseguenza. La Corte ha facoltà di emettere sentenza per l’esclusione del soggetto “incriminato” dalla testata giornalistica e nei casi in cui si rilevano altre infrazioni, adotterà i provvedimenti previsti dal Regolamento di Res Publica.
f) Il direttore del Corriere della Sera sarà scelto dalla maggioranza (ci si riferisce alla maggioranza dei ¾) dei membri della Corte Costituzionale di Giustizia. Il direttore dura in carica tre mesi e può essere rieletto. Se non ci dovesse essere nessun utente disposto a ricoprire tale incarico, l'attività del giornale sarà sospesa fino a quando non si troverà un nuovo direttore. Il direttore del Corriere della Sera non può ricoprire la carica di direttore o vice-direttore del giornale del suo partito. Se si dovesse verificare questa situazione l'utente dovrà dimettersi da uno dei due incarichi.
g) In caso di dimissioni del direttore della testata il suo posto verrà preso da un altro membro nominato dalla Corte Costituzionale di Giustizia con le stesse modalità descritte nel comma f) di quest’articolo. Tale utente ricoprirà la carica fino al termine del mandato del direttore precedente.
h) Il vice-direttore del Corriere della Sera sarà scelto dal direttore tra gli utenti che non appartengono al suo stesso partito (o comunque che non appartengono a partiti alleati con il suo). Se non dovessero essere presenti giornalisti di opposto schieramento disponibili a ricoprire tale incarico, potrà scegliere anche un membro appartenente al suo stesso partito o partiti alleati con il suo. Il vice-direttore del Corriere della Sera non può ricoprire la carica di direttore o vice-direttore del giornale del suo partito. Se si dovesse verificare questa situazione l'utente dovrà dimettersi da uno dei due incarichi. Se non si dovessero trovare utenti disposti a ricoprire il ruolo di vice-direttore, l'attività continuera con solo il direttore, fino a quando non si troverà un nuovo vice-direttore disponibile.
i) In caso di dimissioni del vice-direttore della testata il suo posto verrà preso da un altro membro nominato dal direttore con le stesse modalità descritte nel comma h) di quest’articolo.
b) Esiste anche una testata giornalistica indipendente (il Corriere della Sera). Possono scrivere a questo giornale tutti i giornalisti (che hanno fatto richiesta) che non ricoprono altre cariche politiche (cioè che non sono eletti in Parlamento – Camera o Senato – o che non ricoprono cariche all’interno del Governo o della Presidenza della Repubblica). Nel caso un giornalista di questa testata, viene a ricoprire uno dei ruoli citati dovrà dimettersi e potrà continuare a scrivere solo per il giornale del suo partito.
c) Tutti i giornalisti che rispettano i requisiti del comma c) possono far richiesta di poter scrivere per il Corriere della Sera al Presidente della Repubblica. Quest’ultimo accetterà la richiesta del giornalista. Quando però l’utente che ha fatto richiesta di essere giornalista per la testata del Corriere della Sera è stato condannato (in via definitiva) dagli organi di giustizia del Forum per non aver rispettato l’articolo 3 del Regolamento, la sua richiesta dovrà essere respinta.
d) Tutti i giornalisti che scrivono per il Corriere della Sera devono rispettare i principi di lealtà politica e non possono scrivere articoli che favoriscono un Partito piuttosto che un altro. In pratica i giornalisti si limiteranno a scrivere articoli riguardanti l’attività politica e parlamentare con la massima obiettività e imparzialità. Gli stessi utenti possono realizzare interviste ai parlamentari, ai membri del Governo e della Presidenza della Repubblica, a tutti gli altri utenti, purché si rispettino i principi di par-condicio. I giornalisti del Corriere della Sera possono continuare a scrivere per il giornale di partito di appartenenza, purchè rispettino le norme contenute nel Regolamento di Res Publica (non possono ad esempio infamare o insultare altri giornalisti del giornale indipendente; inoltre non possono rendere pubbliche riunioni degli utenti del Corriere della Sera sul giornale di partito, salvo indicazioni diverse del direttore della testata indipendente).
e) L’organo preposto per controllare che i giornalisti del Corriere della Sera rispettino i principi contenuti nel comma c) e d) di questo articolo è la Corte Costituzionale di Giustizia presieduta dal Presidente della Repubblica in carica. Qualora si presentino condizioni anomale che inducano a comportamenti non regolamentari, la Corte si riunisce e decide di conseguenza. La Corte ha facoltà di emettere sentenza per l’esclusione del soggetto “incriminato” dalla testata giornalistica e nei casi in cui si rilevano altre infrazioni, adotterà i provvedimenti previsti dal Regolamento di Res Publica.
f) Il direttore del Corriere della Sera sarà scelto dalla maggioranza (ci si riferisce alla maggioranza dei ¾) dei membri della Corte Costituzionale di Giustizia. Il direttore dura in carica tre mesi e può essere rieletto. Se non ci dovesse essere nessun utente disposto a ricoprire tale incarico, l'attività del giornale sarà sospesa fino a quando non si troverà un nuovo direttore. Il direttore del Corriere della Sera non può ricoprire la carica di direttore o vice-direttore del giornale del suo partito. Se si dovesse verificare questa situazione l'utente dovrà dimettersi da uno dei due incarichi.
g) In caso di dimissioni del direttore della testata il suo posto verrà preso da un altro membro nominato dalla Corte Costituzionale di Giustizia con le stesse modalità descritte nel comma f) di quest’articolo. Tale utente ricoprirà la carica fino al termine del mandato del direttore precedente.
h) Il vice-direttore del Corriere della Sera sarà scelto dal direttore tra gli utenti che non appartengono al suo stesso partito (o comunque che non appartengono a partiti alleati con il suo). Se non dovessero essere presenti giornalisti di opposto schieramento disponibili a ricoprire tale incarico, potrà scegliere anche un membro appartenente al suo stesso partito o partiti alleati con il suo. Il vice-direttore del Corriere della Sera non può ricoprire la carica di direttore o vice-direttore del giornale del suo partito. Se si dovesse verificare questa situazione l'utente dovrà dimettersi da uno dei due incarichi. Se non si dovessero trovare utenti disposti a ricoprire il ruolo di vice-direttore, l'attività continuera con solo il direttore, fino a quando non si troverà un nuovo vice-direttore disponibile.
i) In caso di dimissioni del vice-direttore della testata il suo posto verrà preso da un altro membro nominato dal direttore con le stesse modalità descritte nel comma h) di quest’articolo.
Primo Firmatario
Thomas
Thomas
Se questo DDL verrà approvato verrà abolita la sezione TV finchè non si trova un cospicuo numero di utenti attivi partecipanti al forum.
Re: [DDL N.19][Res Publica]Regolamentazione sezione stampa
A me va bene: renderebbe il tutto più ordinato.
Saul- Il forum è la mia vita
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daniele barison- Innamorato del forum
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