[Num.2] Gli effetti secondari dei sogni
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[Num.2] Gli effetti secondari dei sogni
Gli effetti secondari dei sogni
TRAMA:
Lou Bertignac ha dodici anni: la sua famiglia, chiusa nel ricordo inconfessabile di una tragedia del passato, vive in un silenzio opprimente, mentre a scuola la sua intelligenza fuori dal comune l'ha portata in una classe avanzata, piena di studenti più grandi che non hanno nulla a che spartire con lei. Incapace di creare una relazione con chiunque, Lou passa la maggior parte del suo tempo libero a vivere le emozioni degli altri: guarda il calcio in televisione per osservare la gioia dei giocatori, spia le persone per strada e, soprattutto, frequenta le stazioni ferroviarie parigine perché in quei luoghi si concentra l’emozione di amanti che si salutano, di famiglie rimaste a lungo separate, di amici che si ritrovano. È proprio qui, alla stazione di Austerlitz, che Lou trova, tra la folla, una ragazza appena più grande di lei, Nolwenn, che si è lasciata alle spalle un passato difficile e ora vive da randagia. Tra le due, nel tempo di uno sguardo, si crea un'intesa speciale, che nessuna delle due aveva mai trovato prima. Due ragazze totalmente sole, diverse ma destinate, in qualche modo, a riconoscersi tra la folla della città, finiranno così per stringere un'amicizia che, nata lentamente, arriverà a cambiare la loro vita e il loro mondo. La vicenda, drammatica eppure lieve, di due vite chiamate a intrecciarsi e, se non a salvarsi, almeno a trovare nuove speranze.
Parere:
Carino e molto toccante. E' una storia che nella sua semplicità è molto reale e fa luce sui vagabondi e sui proplemi che gli crea la loro difficile vita che conducono. Ha uno stile adatto anche ai più piccoli, perchè molto chiaro nei suoi contenuti.
L'unica pecca è che in alcuni passi è un po' ripetitivo ed il finale.... m'aspettavo qualcosa di meglio..... Comunque vi consiglio la lettura.
Voto: ]3/5 faraoni]
Classificazione: | Letteratura francese |
Autore: | Delphine de Vigan |
Lou Bertignac ha dodici anni: la sua famiglia, chiusa nel ricordo inconfessabile di una tragedia del passato, vive in un silenzio opprimente, mentre a scuola la sua intelligenza fuori dal comune l'ha portata in una classe avanzata, piena di studenti più grandi che non hanno nulla a che spartire con lei. Incapace di creare una relazione con chiunque, Lou passa la maggior parte del suo tempo libero a vivere le emozioni degli altri: guarda il calcio in televisione per osservare la gioia dei giocatori, spia le persone per strada e, soprattutto, frequenta le stazioni ferroviarie parigine perché in quei luoghi si concentra l’emozione di amanti che si salutano, di famiglie rimaste a lungo separate, di amici che si ritrovano. È proprio qui, alla stazione di Austerlitz, che Lou trova, tra la folla, una ragazza appena più grande di lei, Nolwenn, che si è lasciata alle spalle un passato difficile e ora vive da randagia. Tra le due, nel tempo di uno sguardo, si crea un'intesa speciale, che nessuna delle due aveva mai trovato prima. Due ragazze totalmente sole, diverse ma destinate, in qualche modo, a riconoscersi tra la folla della città, finiranno così per stringere un'amicizia che, nata lentamente, arriverà a cambiare la loro vita e il loro mondo. La vicenda, drammatica eppure lieve, di due vite chiamate a intrecciarsi e, se non a salvarsi, almeno a trovare nuove speranze.
Parere:
Carino e molto toccante. E' una storia che nella sua semplicità è molto reale e fa luce sui vagabondi e sui proplemi che gli crea la loro difficile vita che conducono. Ha uno stile adatto anche ai più piccoli, perchè molto chiaro nei suoi contenuti.
L'unica pecca è che in alcuni passi è un po' ripetitivo ed il finale.... m'aspettavo qualcosa di meglio..... Comunque vi consiglio la lettura.
Voto: ]3/5 faraoni]
Ultima modifica di Valentino Inama il Dom 27 Feb 2011 - 13:09 - modificato 1 volta. (Motivazione : Errore di battitura)
V.I.- Mod
- Numero di messaggi : 667
Data d'iscrizione : 10.09.10
Re: [Num.2] Gli effetti secondari dei sogni
Bravo Valentino, mi piace molto questa tua rubrica. Credo sia importante riservare uno spazio anche a queste cose. La lettura è decisiva nella crescita dell'individuo.
Devo ammettere che questo libro (e anche Canale Mussolini) non li conoscevo, anche perchè non rientrano nel mio genere. Quando recensirai un libro che prenderà 5 faraoni andrò a leggerlo a prescindere dal genere.
Devo ammettere che questo libro (e anche Canale Mussolini) non li conoscevo, anche perchè non rientrano nel mio genere. Quando recensirai un libro che prenderà 5 faraoni andrò a leggerlo a prescindere dal genere.
DaveChiappucci- Onorevole
- Numero di messaggi : 383
Data d'iscrizione : 08.07.10
Età : 44
Località : Ancona
Re: [Num.2] Gli effetti secondari dei sogni
Ti ringrazio, mi fa piacere sapere che ti piace questa rubrica e che risveglia un certo interesse e francamente spero di essere un buon recensore....
V.I.- Mod
- Numero di messaggi : 667
Data d'iscrizione : 10.09.10
Re: [Num.2] Gli effetti secondari dei sogni
ringrazio valentino inama per l'ottimo lavoro che quotidianamente sta facendo per liberal facendolo diventare,di fatto,il primo giornale del forum di res publica e anche credo il più letto!
Zucchetto- Malato del forum
- Numero di messaggi : 3401
Data d'iscrizione : 17.11.09
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