Legge n. 907/2010 - Ritiro graduale truppe

Proposta di legge concernente il ritiro delle truppe militari in modo graduale dalle missioni di pace

Premessa

L'Italia ha 9000 soldati impegnati in 33 missioni sparse in 21 diversi paesi,il costo annuo di mantenimento e' di 1.350 milioni di euro(dati ufficiali Ministero Della Difesa),attualmente cosi' disposti:


Afganistan: 3300 Unita'
Libano: 1900 Unita'
Balcani: 1400 Unita'
Bosnia: 250 Unita'
Golfo di aden: 480 Unita'


Queste le missioni piu' rilevanti,le altre missioni non sono operative ma solo di supporto logistico deciso con accordi internazionali e quindi di normale amministrazione di spesa,quindi non soggetti a tagli.


Articolo 1: Rientro graduale anno 2011

Anno 2011, dal 1 gennaio al 31 Dicembre di quest'anno le truppe sui territori internazionali saranno cosi' disposte:


Afganistan: 2500 Unita'
Libano: 900 Unita'
Balcani: 750 Unita'
Bosnia: 50 Unita'
Golfo di aden: 200 Unita'

Articolo 2: Rientro graduale anno 2012

Anno 2012,dal 1° gennaio al 31 Dicembre di quest'anno le truppe sui territori internazionali saranno cosi' disposte:


Afganistan: 1000 Unita'
Libano: 300 Unita'
Balcani: 250 Unita'
Bosnia: 50 Unita'
Golfo di aden: 100 Unita'

Articolo 3: Rientro graduale anno 2013

Anno 2013,dal 1° gennaio al 31 Dicembre di quest'anno le truppe sui territori internazionali saranno cosi' disposte:


Afganistan: 100 Unita'-(serizio permanente)
Libano: 50 Unita' (servizio permanente)
Balcani: 50 Unita' (servizio permanente)
Bosnia: 50 Unita' (servizio permanente)
Golfo di aden:100 Unita' (servizio permanente)

Articolo 4: Risparmio derivante da tali operazioni
Il risparmio economico derivante da tali rientri sara' cosi' destinato:

Anno 2011 risparmio di 567 milioni di euro; Anno 2012 risparmio di 980 milioni di euro; Anno 2013 risparmio di 1175, 5 milioni di euro.

In totale i fondi risparmiati nel trienio 2011-2013 saranno di 2722 milioni di euro.


Questi fondi saranno messi a disposizione dei paesi in proporzione al risparmio avvenuto e saranno gestiti dal Genio Civile per la costruzione di infrastrutture e servizi sociali come Ospedali, scuole ecc. I fondi saranno stanziati da questo Ministero solo ad opere ultimate,e i lavori saranno sotto costante controllo degli organi di vigilanza.



Primo Firmatario
Roberto Mar