Statuto Fiamma Tricolore

Articolo 1 ---> Ideologia
Fiamma Tricolore è un partito di destra nato dopo lo scioglimento del Movimento Sociale Italiano di Giorgio Almirante e Gianfranco Fini. Poggia le sue idee su tre pilastri:
- Fede cattolica
- Famiglia tradizionale
- Amore per l'Italia
Un partito molto interessato al controllo dei flussi migratori ed alle politiche economiche.

Articolo 2 ---> Requisiti per l'entrata nel partito
Qualunque persona che abbia compiuto i 18 anni di età, indipendentemente dal sesso e dal ceto sociale può fare richiesta al segretario il quale la inoltrerà al presidente che prenderà la decisione.
In caso la richiesta dovesse arrivare da persone appartenute ad un altro partito la decisione verrà presa tramite riunione dello stato maggiore del partito (Presidente + Segretario + Coordinatori)

Articolo 3 ---> Cariche interne
Presidente: Massima carica del partito. Si occupa principalmente delle dichiarazioni e di dettare le linee guida del partito. E' l'unico a poter fare promozioni e/o abbassamenti di grado.
Segretario: Seconda carica del partito. Si occupa di questioni tecniche quali scrittura degli statuti, scrittura delle liste, convocazioni dei congressi. In caso di mancanza del Presidente ne fa le veci.
Coordinatori: Terza carica del partito. Solitamente sono tre e si occupano delle relazioni con gli altri partiti.

Articolo 4 ---> Alleanze
Fiamma Tricolore è fedele alleata de La Destra. Qualsiasi altra alleanza verrà discussa con tutti gli appartenenti al partito. Per essere approvata vi dovrà essere il 50+1 dei consensi.

Articolo 5 ---> Congressi del partito
Il congresso del partito si svolge ogni tre mesi. Nel congresso si prendono tutte le decisioni riguardanti le cariche del partito e si dettano le linee guida.

Articolo 6 ---> Dimissioni dal partito
Qualunque persona aderente al partito può decidere di dimettersi. Deve presentare la richiesta al segretario che la inoltrerà al Presidente. Se dovesse essere quest'ultimo a dimettersi deve renderle pubbliche nel forum del partito.

Articolo 7 --> Assenteismo ed eventuali espulsioni
Quando un membro sa di doversi assentare è obbligato a comunicarlo al segretario che come al solito lo passerà al presidente. Per il reso ci si attiene alle leggi nazionali ovvero:
2 Settimane di assenza: Richiamo.
3 Settimane di assenza: Degrado di un ruolo. In caso si tratti di un iscritto semplice viene espulslo.
1 mese: Espulsione dal partio. (Solo per Cariche dal coordinatore in su)